martedì, 28 Ottobre 2025
HomeCatania NewsSquadra che vince non si cambia. Toscano insiste, la panchina "lunga" fa...

Squadra che vince non si cambia. Toscano insiste, la panchina “lunga” fa il resto

Giugliano, Salernitana e Benevento. Un trittico di partite nelle quali il Catania è riuscito a dare continuità al successo casalingo col Siracusa. Merito del lavoro proficuo svolto in queste settimane dal gruppo, che dopo essersi messo alle spalle un periodo poco esaltante ha ripreso a viaggiare alla velocità tipica di una squadra in lotta per il vertice della classifica. Mister Toscano si fida dei suoi uomini. Lo vede da come approcciano agli allenamenti e alle gare. Soprattutto dal lavoro che emerge in settimana e viene, poi, riproposto sul rettangolo di gioco in partita.

Sarà un caso, o forse no, che negli ultimi tre incontri disputati l’allenatore rossazzurro non ha mai apportato modifiche allo schieramento di partenza. Affidandosi a Dini tra i pali, Ierardi, Di Gennaro e Celli nel terzetto di difesa; da destra a sinistra a Casasola, Quaini, Di Tacchio e Donnarumma, in avanti a Lunetta, Cicerelli e Forte. Insomma, seguendo la frase celebre del tecnico Vujadin Boskov, “squadra che vince non si cambia”. Come dire, evitare di modificare equilibrio e fattori di coesione quali elementi chiave emersi in queste gare. Insistere sul principio della stabilità e della continuità al fine di ottenere risultati e garantire produttività.

In questo contesto, però, Toscano sa bene che le partite durano 90′ più recupero e, dunque, anche i movimenti dalla panchina assumono valore. A Giugliano il tecnico rossazzurro ha messo dentro nella ripresa Stoppa, Caturano, Corbari, Raimo e Jimenez; contro la Salernitana spazio nel secondo tempo ad Aloi, D’Ausilio, Corbari, Rolfini e Jimenez; al cospetto del Benevento Corbari, Aloi, Rolfini, Caturano e Jimenez. Cambi che, in ogni caso, hanno prodotto l’effetto di fare rifiatare i titolari, dando maggiore “freschezza” alla squadra, non abbassando il tasso tecnico e qualitativo. Anzi, forse persino elevandolo.

Qui entra in gioco l’importanza di avere in dotazione una panchina “lunga”, con uomini di livello e caratteristiche differenti che consentono anche di modificare qualcosa negli interpreti e nel tema tattico delle partite in corso d’opera. Toscano sembra avere trovato la quadra riuscendo a coinvolgere tutti, anche chi ha acquisito minore minutaggio finora. Questo, ad oggi, rappresenta uno dei meriti principali.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***

Livio Giannotta
Livio Giannottahttps://www.tuttocalciocatania.com
"Le idee ispirate dal coraggio sono come le pedine negli scacchi. Possono essere mangiate ma anche dare avvio ad un gioco vincente". Parole del grande scrittore tedesco Johann Wolfgang Von Goethe che mi hanno spinto all'ideazione di 'TuttoCalcioCatania.com'. Un progetto che parte da lontano e si pone l'obiettivo di fare informazione responsabilmente e consapevolmente. Direttore della testata giornalistica catanese e "stakanovista editoriale", mi avvalgo del contributo di un gruppo di lavoro brillante e motivato.