L’ottobre rossazzurro si chiuderà con l’ostica trasferta sul campo della Casertana, squadra reduce dalla sconfitta di misura in casa della Salernitana e attestata all’ottavo posto in graduatoria. Il percorso sin qui compiuto dai falchetti è in linea con gli obiettivi stagionali: 17 punti conquistati (frutto di 5 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte), per una media di 1,54 punti a partita e una differenza reti in perfetto equilibrio (14 gol fatti e altrettanti subiti). Il rendimento interno si lascia preferire a quello esterno, essendo stati ottenuti 10 punti tra le mura amiche del “Pinto” con una sola sconfitta all’attivo contro il Casarano. La formazione campana cercherà di far prevalere da un lato il fattore casalingo e dall’altro la solidità difensiva ritrovata in occasione delle gare con Picerno e Siracusa prima di cadere domenica scorsa allo stadio “Arechi”.
La Casertana si è presentata ai nastri di partenza della nuova stagione con rinnovate ambizioni rispetto allo scorso anno, quando l’obiettivo minimo della permanenza in Serie C venne conseguito all’ultima giornata sul campo del Trapani. Il progetto tecnico è stato affidato a un giovane allenatore: Federico Coppitelli. Il quarantunenne tecnico capitolino, dopo essere transitato negli anni dai settori giovanili di Frosinone, Roma, Torino e Lecce (con cui ha vinto il Campionato Primavera nella stagione 2022-23) e aver tastato l’esperienza estera alla guida dei croati dell’Osijek (misurandosi come allenatore anche in Conference League), ha accettato di mettersi alla prova nella terza serie italiana in un club che punta a crescere e stabilirsi in una buona posizione di classifica.
Mister Coppitelli può contare su un organico in cui spiccano alcune valide individualità per la categoria e qualche giovane di prospettiva come il catanese Kevin Leone, mezzala di qualità il cui cartellino è di proprietà del Sassuolo. Ai gol ci pensa Accursio Bentivegna (già a quota 5 in campionato) in attesa che si sblocchi Michele Vano, il quale lo scorso anno fu determinante per le sorti della squadra. Contro il Catania Coppitelli potrebbe optare per il ritorno al 4-3-3 accantonato nelle ultime tre partite in favore di un più prudente 3-5-2. Davanti a De Lucia agirebbe una linea a quattro di difesa formata da Oukhadda, Rocchi, Bacchetti e Liotti, con Toscano, Pezzella e capitan Proia a centrocampo e Kallon, Casarotto (o Vano) e Bentivegna a comporre l’eventuale tridente offensivo.
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