mercoledì, 22 Ottobre 2025
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BREVE: “Un Catania dalla fortissima mentalità vincente. Forte sta tornando ai livelli di qualche anno fa”

Riportiamo alcune considerazioni su Telecolor di Carlo Breve, allenatore ed opinionista con trascorsi anche da calciatore del Catania dopo il recente 2-0 inflitto dai rossazzurri alla Salernitana:

Il Catania ha dimostrato di avere una fortissima mentalità vincente, ha voluto vincere la partita più di quanto la volesse ribaltare la Salernitana, questo è stato il pieno merito dei ragazzi di Toscano, regalando a tutta la piazza una domenica speciale. Dal punto di vista tecnico, Cicerelli tira una ‘maledetta’ da circa 35 metri. Ci sono stati due secondi di silenzio, la gente non se lo aspettava che tirasse in porta. Anche il gol di Forte è stato di grandissima fattura, con il rinvio di Dini, la spizzata di Lunetta che di testa anticipa l’avversario, Forte attacca la profondità, sfrutta l’errore di Golemic, lo stop di esterno sinistro è perfetto, orientato a calciare poi di sinistro, buca la porta senza neanche guardare il portiere. Sono i gol tipici di Forte. La forza di Forte è questa, la capacità di andare in gol negli ultimi 16 metri. Domenica ha fatto un lavoro incredibile per la squadra. Se prima non aveva una brillante condizione fisica che non gli consentiva di andare sempre al tiro e rendersi pericoloso, ora l’ha raggiunta e sta tornando ai livelli di qualche anno fa“.

“Sottolineo una novità rispetto alle altre gare, cioè che il Catania non ha aspettato la reazione della Salernitana ma aggredito di nuovo i granata con la voglia di andare a chiudere la partita. I giocatori hanno percepito un’atmosfera diversa da tutte le altre domeniche. Si remava tutti dalla stessa parte, i 19mila più la panchina. Catania-Benevento? Emergono due modi d’interpretare il calcio da parte degli allenatori. Sarà uno scontro tra due filosofie diverse. Da una parte il pragmatismo di mister Toscano, dall’altra un pò il narcisismo di Auteri, tecnico di grande spessore che punta molto sull’estetica, a cui piace far giocare bene le sue squadre anche a costo di prendere qualche gol in più e di perdere qualche partita. Non mi aspetto esperimenti, nè grande variazioni sulla formazione che Toscano ha in testa in ottica Benevento. Magari solo l’inserimento di Aloi al posto di Quaini“.

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