SERIE C: girone C, Catania-Rende e tutte le gare del 6 maggio alle 20.30
La Lega Pro, in relazione alle previsioni di possibili alte temperature nelle regioni meridionali nel prossimo fine settimana con possibili conseguenze per la salute dei calciatori, ha disposto che le gare del Girone C di Serie C in programma domenica 6 maggio 2018 (quindi anche Catania-Rende, ndr) abbiano inizio alle ore 20.30, anziché alle 14.30.
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TROCINI (all. Rende): “Nessuna gita a Catania, dobbiamo arrivare bene ai Play Off”
L’allenatore del Rende Bruno Trocini, in conferenza stampa, determinato a chiudere al meglio la stagione contro il Catania, avversario al “Massimino”:
“Non andremo a Catania in gita, cercheremo di migliorare qualcosa giocando con la spensieratezza che deve avere una squadra come la nostra. Abbiamo voglia di arrivare più in alto possibile ma non abbiamo nulla da perdere. Ai Play Off parteciperanno squadre molto forti, dobbiamo arrivarci bene”.
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RENDE (Video): gli highlights della recente gara giocata dai prossimi avversari del Catania
Il Rende, prossimo avversario del Catania, ha recentemente pareggiato con il risultato di 1-1 contro la Fidelis Andria al “Lorenzon”. Le reti entrambe nella ripresa, recanti la firma di Lattanzio per il vantaggio ospite (57′) e Franco (76′) per i padroni di casa. Ecco la clip di Eleven Sports – Serie C TV contenente le azioni salienti della partita:
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GRAVINA (Pres. Lega Pro): “Lecce, le mie felicitazioni per la promozione in B”
Messaggio di Gabriele Gravina, presidente della Lega Pro, all’indirizzo del Lecce con le sue felicitazioni per la promozione in Serie B:
“Caro Presidente, felicitazioni per la conquista da parte del Lecce del pass per la B. Una promozione nasce dal gioco di squadra di più competenze: dai vertici di un club, alla squadra, allo staff tecnico, a coloro che lavorano nella società fino al supporto della tifoseria. ‘Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati’, come dice un grande protagonista dello sport come Michael Jordan. Oggi è una giornata che entra nella storia del Lecce, che è pronto a viverne altre. Ad maiora! Gabriele Gravina, Presidente Lega Pro”.
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ULTIME 5 PARTITE: il Catania scivola al decimo posto, Lecce e Cosenza in alto
Ulteriormente in calo il rendimento del Catania nelle ultime cinque partite di campionato. I rossoazzurri scivolano in decima posizione nella speciale classifica di riferimento. Primo posto per Lecce e Cosenza, che hanno incamerato 10 punti frutto di tre vittorie, un pareggio ed una sconfitta. Alle loro spalle Monopoli, Casertana, Sicula Leonzio, Reggina, Trapani, Juve Stabia e Catanzaro (8). Tutte hanno fatto meglio del Catania (7), che ha raccolto lo stesso punteggio di Rende e Matera.
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LECCE: tra goliardia e pessimo gusto, maglietta tifosi contro Catania e Lo Monaco
Un gruppo di tifosi del Lecce, evidentemente con spirito goliardico ma comunque di pessimo gusto, festeggia la vittoria del campionato di Serie C disegnando e stampando una maglietta particolare. Particolare perchè raffigura la tifoseria del Lecce festante che porta a spalla la bara con dentro l’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco e, dietro, i tifosi rossoazzurri in lacrime. La maglia è già diventata “virale” sui social.
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SAMBENEDETTESE, il Presidente furioso: “Squadra senza palle, dimenticatevi lo stipendio!”
Un vero e proprio show in conferenza stampa, quello del Presidente della Sambenedettese Franco Fedeli che si scaglia contro la squadra e l’allenatore Ezio Capuano, fresco di esonero e sostituito da Francesco Moriero, il quale era stato allontanato dallo stesso club marchigiano a novembre:
“Per fortuna non ho qui quello che dice di avere preso la squadra al settimo posto e l’ha portata al secondo (rivolgendosi a Capuano), oppure io sono il più bravo del mondo, io sono il numero uno, il più bravo, il più bello. Non ricordo come si chiama. Dice che fa la tattica migliore del mondo e questi sono i risultati: quattro gol domenica scorsa, tre quella prima e ancora una sconfitta adesso”.
“Devo salvare il salvabile, con questa squadra andremo ai Play Off da quarti, ma questa volta andrò a fondo. Ho già detto dimenticatevi dello stipendio il 5; li pagherò solamente quando saranno decorsi i termini, mi pare ci siano sessanta giorni, quindi lo prenderanno a luglio. Voglio vedere se cambia qualcosa a non essere preciso come lo sono stato fino ad oggi. Questi non hanno le palle, non ce le hanno proprio. Se ci va Barbara (l’addetto stampa Poli) in panchina la violentano, anzi no, perché le palle non ce le hanno”.
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MORIERO: l’ex Catania torna alla Sambenedettese, sostituisce Capuano
Novità riguarda un ex allenatore del Catania. Il leccese Francesco Moriero, a distanza di qualche mese dall’addio, fa ritorno sulla panchina della Sambenedettese. La società marchigiana ha comunicato di avere affidato al tecnico esonerato a novembre l’incarico di allenatore della Prima Squadra, prendendo il posto di Ezio Capuano. Il suo vice sarà Francesco Cudazzo.
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RENDE: festa per il matematico accesso ai Play Off
Calabresi nella storia. In virtù dell’1-1 interno al cospetto della Fidelis Andria, il Rende Calcio festeggia l’aritmetico piazzamento in zona Play Off, a coronamento di una stagione coi fiocchi. Nonostante l’utilizzo di un budget ridotto rispetto a molte realtà del campionato di terza serie, la società biancorossa ha allestito un organico di tutto rispetto ottenendo un risultato più che lusinghiero.
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CORAPI: “Lecce, a questo punto meno male che hai vinto. A Cosenza ce la giocheremo alla morte”
Il centrocampista del Trapani Francesco Corapi comprensibilmente rammaricato per non avere vinto, contro il Monopoli, una partita che avrebbe potuto regalare l’aritmetico secondo posto ai granata. Queste le parole di Corapi evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“A questo punto dico che fortunatamente il Lecce ha battuto la Paganese, altrimenti il rammarico sarebbe stato doppio per noi. Penso che, come a Catania, la qualità del gioco sia stata importante. Purtroppo però abbiamo pagato due ingenuità a caro prezzo. Visto il risultato del Catania, avremmo dovuto vincere per essere sicuri del secondo posto e non ci siamo riusciti. Significa che dovremo andare a Cosenza giocandocela alla morte. Troppe occasioni perse nell’arco della stagione purtroppo”.
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