BERRETTI: Catania corsaro a Cosenza, la vetta dista ancora un punto

Di scena quest’oggi a Cosenza contro la quarta della classe, la Berretti di Giovanni Pulvirenti è riuscita ad imporsi al Centro Sportivo “Popilbianco”. 2-0 in favore dei giovani rossoazzurri capaci di sbloccare il risultato al 25′ del secondo tempo trasformando con Condorelli un calcio di rigore. In pieno recupero, quando mancavano davvero pochi secondi al triplice fischio, raddoppio etneo ad opera di Rosalia. Risultato che permette al Catania di di rimanere secondo classificato a -1 dal Trapani. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MONOPOLI: i convocati verso il Catania. Mangni alternativa a Salvemini

L’allenatore del Monopoli Giuseppe Scienza ha diramato la lista dei convocati per il confronto casalingo con il Catania, in programma domenica con fischio d’inizio alle 16.30. Confermati i recuperi di Benassi e Salvemini, con Mangni alternativa a quest’ultimo. Out lo squalificato Sarao, fermato per un turno dal Giudice Sportivo. Non convocati Lanzolla e Ricucci per scelta tecnica. Portieri: Bardini, Lewandowski, Convertini Difensori: Bacchetti, Bei, Benassi, Eleuteri, Ferrara, Mescadante, Tafa Centrocampisti: Donnarumma, Longo, Mavretic, Minicucci, Paolucci, Rota, Russo, Scoppa, Sounas, Zampa Attaccanti: Genchi, Salvemini, Mangni ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Paris: “Catania e Monopoli nel cuore. Tifosi catanesi meritano la Serie A eterna. Non voglio più vedere il Lecce in vetta…”

(Autore: Livio Giannotta) Stagione 1999-2000. Catania militante in Serie C1, fresco di promozione. Tra gli innesti di mercato figura il giovane Rocco Roberto Paris, barese proveniente dalla Primavera del Bari (nella foto in casacca biancorossa, ndr). A distanza di anni dall’esperienza vissuta alle pendici dell’Etna abbiamo sentito telefonicamente proprio l’ex terzino rossoazzurro che ha vestito anche la maglia del Monopoli tra il 2006 ed il 2007. Un giovane Paris si affacciava per la prima volta al calcio professionistico con il Catania. Rocco, che ricordi conservi della piazza? “Esperienza più bella della mia carriera in una piazza importante. Avevo 19-20 anni. Provenivo dal settore giovanile del Bari. Mi sono ritrovato con 10mila spettatori allo stadio in una piazza di Serie C. Porto Catania sempre nel cuore. E’ una città fantastica, accogliente, socievole con gente bellissima sotto tutti i punti di vista. I tifosi meritano la Serie A eterna. Conosco l’amore dei catanesi per il Catania, lo seguirebbero in massa a prescindere dalla categoria. Stanno passando momenti difficili e mi dispiace. Vedere piazze con tradizioni ben diverse in massima divisione ed il Catania in C mi taglia il cuore”.  Cosa ricordi, in particolare, dello svolgimento di quell’annata? “Alla fine disputammo un campionato normale. La squadra era allestita per i Play Off, però era il primo anno di C1 e non è stato facile in un torneo composto per il 70% da formazioni allestite per vincere. Abbiamo vissuto anche momenti delicati. Feci comunque una buona stagione a Catania, ho totalizzato una trentina di presenze giocando spesso titolare nonostante fossi giovane. Ero in prestito dal Bari, quindi per me fu solo un anno di passaggio ma avrei fatto carte false pur di rimanere. Con il passaggio alla presidenza Gaucci, al termine della stagione il Catania voltò pagina”.  Torniamo alla dimensione attuale. Catania complessivamente meglio in trasferta che in casa. Qual è la ricetta giusta per fare la differenza e se ritieni che le pressioni del ‘Massimino’ incidano negativamente sulle prestazioni casalinghe… “Bisogna avere continuità nei risultati con vittorie al seguito. Poi qualche pareggio ci può stare, l’importante è che la domenica successiva porti a casa i tre punti. Tra le mura amiche il Catania fa un pò di fatica ed è molto strano perchè conosco bene il fattore Massimino. Non so. Dipende anche dalla mentalità dei giocatori e dell’allenatore. Non credo sia un problema di pressioni perchè il Catania ha tanti calciatori di esperienza in organico. Io ho esordito in Serie A nel derby Bari-Lecce davanti a 50mila spettatori e non ho avvertito alcuna pressione malgrado la giovane età”. In carriera hai fatto tappa anche a Monopoli. Conosci l’ambiente, sarà difficile per il Catania intascare i tre punti? “Anche Monopoli è nel mio cuore. Ho trascorso due anni meravigliosi lì. Nonostante sia una città molto più piccola di Catania, a Monopoli c’è una tifoseria che anche in Eccellenza fa registrare numeri interessanti sugli spalti. Stanno facendo le cose per bene. Non spendono tanto ma lo fanno con oculatezza e serietà, mantenendo gli impegni. Non sarà semplice per il Catania imporsi a Monopoli ma se i rossoazzurri vogliono agguantare la vetta, devono giocarsi tutte le carte possibili e vincere perchè poi il cerchio si stringe”.  Il tuo cuore si schiera da qualche parte domenica? “Che vinca il migliore. Personalmente firmerei per un pareggio, anche perchè se mi schierassi contro i biancoverdi qualche tifoso monopolitano mi farebbe nero! Dai, facciamo così. Scrivi che mi andrebbe bene un pari del Catania a Monopoli sperando che vinca le successive gare rimanenti da qui alla fine. Aggiungendo che non vorrei mai vedere in cima alla classifica il Lecce. E’ come per un catanese trovare il Palermo in vetta (ride, ndr)”. A proposito di Lecce. Quante possibilità concrete ha il Catania di scavalcarlo in classifica? “Con la legge dei tre punti è ancora fattibile riuscire nell’intento. Il Catania dovrebbe però sfruttare i passi falsi del Lecce. I salentini sono stati eliminati dalla Coppa Italia, ma tale competizione è un capitolo a parte. Secondo me hanno prevalentemente concentrato le attenzioni sul campionato, non erano molto interessati a vincere la Coppa”. Si ringrazia Rocco Roberto Paris per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CALIL: niente Vibonese, considera solo l’ipotesi di giocare tra i professionisti

Il futuro di Caetano Calil non sarà alla Vibonese, nè in qualsiasi altro club di Serie D. Importante chiarimento da fare per il futuro dell’attaccante, fresco di risoluzione del contratto che lo legava al Catania. Il brasiliano, infatti, sta cercando un club ambizioso professionistico per ripartire nel migliore dei modi, consapevole di potersi giocare fino in fondo le proprie carte dopo l’esperienza vissuta in casacca rossoazzurra. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAITA (Catanzaro): “Akragas? Peggio di andare a Lecce o Catania”

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Dopo il ko di Lecce, Catanzaro travolto in casa dalla Sicula Leonzio. Calabresi in cerca di riscatto contro l’Akragas. Ne parla il centrocampista giallorosso Mattia Maita: “Dobbiamo riacquisire la cattiveria giusta, veniamo da due sconfitte di fila che fanno male. L’Akragas? La sfida più difficile, peggio che andare a Lecce o a Catania. Dobbiamo vivere partita per partita e puntare solo al successo”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

PERUZZI (Nacional): “Buon rapporto con Rolin, anche lui mi ha convinto a trasferirmi qui”

Innesto di mercato perfezionato nei giorni scorsi dal Nacional Montevideo: l’ex Catania Gino Peruzzi, che ritrova nella squadra uruguaiana l’attaccante Gonzalo Bergessio ed il difensore Alexis Rolin. Ne parla lo stesso Peruzzi. Queste le parole del giocatore evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Prima di venire qui, Alexis mi ha parlato molto bene della squadra. Anche lui mi ha convinto ad accettare il trasferimento. Ci lega un buon rapporto. Oltre al Boca Juniors siamo stati insieme a Catania, così come con Gonzalo Bergessio”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MONOPOLI (Video) carica squadra e tifosi: “Questo è il vostro momento. Tutti allo stadio!”

“I grandi momenti derivano da grandi opportunità, questo è quello che avrete ragazzi, questo è quello che avete meritato…questo è il vostro momento!”. Parole prese in prestito dal film “The miracle” quando Herb Brooks, allenatore della propria squadra di hockey, carica i giocatori prima della partita contro la temibile formazione russa. Il Monopoli fa altrettanto attraverso il seguente video, in vista della sfida al Catania, invitando anche i tifosi a sostenere in massa i biancoverdi: “Non puoi mancare! Tutti allo stadio!!!”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA FEMMINILE: domenica impegno proibitivo con la Roma, in campo le giovanissime

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Nuovo impegno delicato per il Catania Femminile. Le ragazze di Peppe Scuto ospiteranno un avversario molto quotato, la Roma. Si giocherà a Torre del Grifo Village domenica 18 Febbraio per il 18/o turno di Serie B. Fischio d’inizio alle ore 14.30 nel contesto di una gara, sulla carta, proibitiva essendo le giallorosse in testa alla classifica. “In questo finale di campionato dovremmo fare di necessità virtù per le numerose defezioni. Quale migliore occasione per cominciare a porre le basi per il futuro: contro la Roma capolista andrà in campo un Catania imbottito di giovanissime e di ragazze nate nel 2003 – le parole di Scuto – Sappiamo che la partita contro la Roma è una sfida difficilissima, anche perché loro, nonostante i punti di vantaggio sulla seconda, non vogliono mollare nemmeno un centimetro. Noi giocheremo, come sempre, con il coltello tra i denti: in questo senso la scelta di puntare sulle giovanissime è facile da spiegare. La voglia di chi ha avuto meno spazio e, nello stesso tempo, la necessità di dare minuti a chi rappresenterà lo zoccolo duro del Catania nelle stagioni future”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: focus statistico attacco. Curiale e Ripa inseguono la doppia cifra. Russotto secondo per minutaggio nonostante i problemi fisici

Terzo appuntamento con le statistiche relative ai reparti rossoazzurri. In questo caso ci occupiamo dell’attacco etneo in cui impera in termini di presenze Devis Curiale con 22 (20 da titolare, 2 dalla panchina) e 1.645’ giocati. E’, inoltre, l’attuale capocannoniere di squadra con 9 realizzazioni ed autore di 3 assist. E’ vicino ad arrivare in doppia cifra, obiettivo anche di Francesco Ripa, che ha segnato cinque gol ed è il secondo migliore marcatore etneo realizzando anche 2 assist. Si stabilizza a 20 presenze (9+11) con 1.029’ complessivamente giocati. Il fantasista etneo Andrea Di Grazia, trascinatore in determinati momenti della stagione, totalizza 19 presenze (di cui 11 da titolare), 1.079 minuti giocati, 3 marcature realizzate ed altrettanti assist. A quota 18 (13+5) e 1.354’ giocati l’esterno offensivo Andrea Russotto, secondo attaccante per minutaggio malgrado i problemi fisici riscontrati. L’estroso fantasista rossoazzurro è anche autore di 3 realizzazioni e 3 assist. 3 presenze stagionali per il giovane Mattia Rossetti (0+3 e 45’) e lo sloveno Maks Barišič, rientrato a gennaio dal prestito alla Fidelis Andria e titolare nel corso dell’ultima partita disputata dai rossoazzurri contro il Cosenza, autore del gol del momentaneo 1-2 con 132’ sulle gambe. Due, invece, le presenze in campo da titolare per Giuseppe Caccavallo e 97’ accumulati prima di doversi fermare per infortunio. Infine da segnalare la prima apparizione ufficiale in casa Catania del croato Fran Brodic che ha disputato 17’ nel corso della ripresa contro il Cosenza nell’ultimo impegno casalingo. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: focus statistico centrocampo. Lodi, Mazzarani e Biagianti i più impiegati. Primi minuti per Rizzo

Proseguiamo con l’appuntamento relativo all’analisi delle statistiche reparto per reparto dei rossoazzurri. Il centrocampo, settore nevralgico per antonomasia da cui hanno origine i principali equilibri tattici sia in chiave difensiva che di gestione della sfera e di proposizione della manovra, è il reparto in cui mister Lucarelli ha più volte ruotato la squadra. Con 21 presenze (di cui 8 a partite in corso) e 1.251 minuti giocati si stabilizza al vertice per fascia di campo Andrea Mazzarani, autore, tra l’altro, di 4 realizzazioni e 2 assist. Francesco Lodi, autorevole regista del centrocampo etneo, nonché leader e uomo-simbolo per squadra e tifoseria, ha invece collezionato 20 presenze in campo (19 da titolare) per un totale di 1.809’ giocati. Inoltre il centrocampista partenopeo dell’Elefante vanta ben 5 realizzazioni che gli valgono, in compartecipazione con Ripa, il titolo di vice-capocannoniere di squadra, e 3 assist. Capitan Marco Biagianti, con cuore e grinta costantemente al servizio di squadra e compagni, ha fin qui totalizzato 17 presenze (1 a partita in corso), 1.207 minuti giocati e siglato il gol di apertura di Catania 3-0 Lecce. A seguire, a quota 11 Giuseppe Fornito (6+5 e 566’), anche autore di due gol. A 4 il  centrocampista messinese classe 1991, prelevato dalla Salernitana, Giuseppe Rizzo (1+3) con 189’ disputati. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***