LUCARELLI: hai già battuto la Reggina, in un derby ad alta tensione…
Sabato non sarà la prima volta che Cristiano Lucarelli, attuale allenatore del Catania, affronterà la Reggina guidata da Agenore Maurizi. Nella passata stagione, infatti, Lucarelli disputò l’atteso derby dello Stretto quando sedeva sulla panchina del Messina e Karel Zeman allenava i calabresi. Sul campo, vittoria dei padroni di casa per 2-0 con reti siglate da Bruno (73′) e Milinkovic (82′). Derby ad alta tensione che vide allontanati dalla panchina messinese Vanigli, attuale componente dello staff tecnico rossoazzurro, e Ciccone. Nel finale espulso, inoltre, Bangu tra le file della Reggina.
Fecero discutere, al termine della partita, alcune parole di Pozzebon che disse “Li abbiamo menati, sia nel sottopassaggio che in campo”. Lo stesso attaccante precisò d’intendere l’interpretazione della gara con grinta già dal sottopassaggio: “Qualche occhiataccia, un po’ di freddezza…ma non si è assolutamente andati oltre la normalità dei derby. Menare è inteso come dare e prendere botte morali”.
Polemiche proseguite per un incendio al pullman della Reggina che sarebbe stato dato alle fiamme, ma l’ACR Messina prese posizione pubblicando la seguente nota ufficiale: “La società esclude qualsiasi coinvolgimento su quanto paventato da un sito sportivo reggino. L’Acr Messina manifesta, altresì, piena solidarietà a presidente, calciatori ed allo staff tecnico e dirigenziale della Reggina per l’incidente occorsogli, dopo la partenza dallo stadio Franco Scoglio e diretti ai traghetti”.
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TRINCHERA (Cosenza): “Catania solido e Lecce favorito per il primato, ma può succedere di tutto fino alla fine”
Stefano Trinchera, Direttore Sportivo del Lecce, ai microfoni di Canale 85 parla della lotta al vertice nel girone C di Serie C. Queste le parole evidenziate da “pianetalecce.it”:
“Primo posto? È ancora presto, ho sempre detto che il Lecce ha i favori del pronostico ma è un campionato equilibrato e ci sono formazioni da non sottovalutare. Il Catania ha una squadra solida però il campionato è ancora abbastanza lungo e fino alla fine può succedere di tutto”.
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CATANIA: adesso il primo posto non conta, a marzo lo sprint decisivo
Il Catania ha perso, allo stato attuale, il primato in classifica ma niente drammi. Sono trascorse dieci giornate di campionato, la strada è ancora lunga e, paradossalmente, può rivelarsi un vantaggio per i rossoazzurri inseguire. Chi sta davanti, nello specifico il Lecce, avverte infatti un peso psicologico maggiore e, in un contesto in cui non esistono squadre schiacciasassi, essere in vetta assumerà una valenza rilevante solo a marzo. In quel periodo, infatti, si deciderà il campionato. L’importante è non lasciare per strada molti punti e rimanere agganciati al treno per poi tentare lo sprint decisivo a pochi mesi dalla chiusura della stagione.
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SERIE C: Reggina – Catania, arbitrerà Maggioni. I precedenti con le due squadre
Sono stati designati gli arbitri per l’11/a giornata del girone C di Serie C. La partita Reggina-Catania sarà diretta dal Sig. Lorenzo Maggioni appartenente alla sezione di Lecco. Assistenti Gamal Mokhtar (Lecco) e Fabrizio Lombardo (Sesto San Giovanni). Un precedente per il Catania con Maggioni, risalente al campionato di Lega Pro 2016/17: rossoazzurri vittoriosi per 2-0 contro il Lecce allo stadio “Angelo Massimino”, reti di Gladestony Da Silva (71′) e Andrea Di Grazia (74′). Per quanto riguarda la Reggina, invece, il “fischietto” lombardo ha diretto Reggina 2-1 Melfi (Lega Pro 2016/17).
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TORRE DEL GRIFO: mercoledì allenamento condiviso, a porte aperte, con lo Sporting Viagrande
Mercoledì 25 ottobre alle 15.30, a Torre del Grifo, il Catania ospiterà lo Sporting Viagrande, attualmente al primo posto nel girone C del campionato regionale di Promozione: in programma un allenamento condiviso, a porte aperte. L’accesso alla tribuna sarà consentito, in considerazione della capienza omologata, fino ad esaurimento dei 1392 posti disponibili.
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CATANIA: settimana di riflessione. Possibile ritorno di Caccetta, Semenzato e Marchese a centrocampo
Mister Cristiano Lucarelli riflette. Ci saranno sicuramente novità per quanto riguarda la formazione che il Catania opporrà sabato alla Reggina. Tra le più significative, potrebbe registrarsi il ritorno a centrocampo di Cristian Caccetta perchè, nel turno di campionato appena trascorso, proprio questo settore ha evidenziato problemi in termini di equilibrio tattico. Prenderebbe il posto di Andrea Mazzarani. Sugli esterni, invece, possibili i rientri di Giovanni Marchese e Daniel Semenzato.
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REGGINA – CATANIA: lo scorso anno pareggio, polemiche e Biagianti derubato
Pareggio con l’amaro in bocca per il Catania, nella passata stagione, contro la Reggina. Finì 1-1 il confronto presso lo stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria. Piscitella al minuto 27 sigla la rete che vale il momento vantaggio rossoazzurro ma Bangu, al 77esimo, col primo tiro scagliato nello specchio della porta, consente ai calabresi di fissare il risultato sul pareggio. Determinante in negativo, nell’economia della gara, il palo colpito da Russotto al 51’ che avrebbe probabilmente chiuso il match.
Fuori dal campo polemiche tra i dirigenti delle due squadre con l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco molto critico per le condizioni del terreno di gioco ed un botta e risposta con il Presidente calabrese Domenico Praticò. Si registrò, inoltre, un episodio particolarmente spiacevole. Qualcuno penetrò negli spogliatoi dello stadio derubando effetti personali di Biagianti. Parte di quanto rubato venne ritrovato dalle autorità di pubblica sicurezza, ma mancò all’appello la fede nuziale a cui il capitano era profondamente legato.
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REGGINA – CATANIA: i rossazzurri non vincono dal 2006. Il bilancio dei confronti in campionato
Favorevole al Catania il bilancio dei precedenti in partite ufficiali di campionato dei rossoazzuri a Reggio Calabria. Negli ultimi dieci anni sono state quattro le reti all’attivo del Catania in terra calabrese recanti le firme di Giorgio Corona, Juan Manuel Vargas, Michele Paolucci (quando entrambe le squadre militavano in Serie A) e Giammario Piscitella (la scorsa stagione in Lega Pro).
L’Elefante non s’impone in terra calabrese dal 2006: allora si rivelarono decisivi, per lo 0-1 finale, un gol di Corona e le parate di Pantanelli. I reggini, invece, non conquistano i tre punti dal 23 dicembre 2007: Vargas nel finale rese meno amara la sconfitta segnando il gol del definitivo 3-1. Ultimo confronto ed ultimo pareggio nel 2016: 1-1, come già detto Piscitella a segno per il Catania.
BILANCIO PRECEDENTI IN CAMPIONATO:
Vittorie Reggina 5
Pareggi 5
Vittoria Catania 11
Gol Reggina 18
Gol Catania 23
Differenza reti +5 (in favore del Catania)
Serie C 1946-47 Reggina 4-0 Catania
Serie C 1947-48 Reggina 1-1 Catania
Serie C 1948-49 Reggina 0-1 Catania
Serie B 1966-67 Reggina 1-0 Catania
Serie B 1967-68 Reggina 1-4 Catania
Serie B 1968-69 Reggina 0-1 Catania
Serie B 1969-70 Reggina 1-3 Catania
Serie B 1971-72 Reggina 0-2 Catania
Serie B 1972-73 Reggina 0-1 Catania
Serie B 1973-74 Reggina 1-0 Catania
Serie C 1974-75 Reggina 2-3 Catania
Serie C 1977-78 Reggina 0-1 Catania
Serie C1 1978-79 Reggina 0-1 Catania
Serie C1 1979-80 Reggina 0-1 Catania
Serie C1 1987-88 Reggina 2-0 Catania
Serie C1 1991-92 Reggina 0-0 Catania
Serie C1 1992-93 Reggina 0-0 Catania
Serie A 2006-07 Reggina 0-1 Catania
Serie A 2007-08 Reggina 3-1 Catania
Serie A 2008-09 Reggina 1-1 Catania
Lega Pro 2016-17 Reggina 1-1 Catania
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PAOLUCCI (Monopoli): “Imposto il gioco anche a Catania. Non facile per me tornare a giocare in un campo ostico come il ‘Massimino'”
Ai microfoni di barinelpallone.it, l’ex attaccante del Catania Michele Paolucci elogia la sua attuale squadre, il Monopoli, tornando anche sul suo ritorno in campo al “Massimino”:
“Questa squadra, nonostante avesse di fronte avversari importanti, ha sempre imposto il suo gioco. Non male quando di fronte hai squadre come Catania e Siracusa, che lottano per il vertice. Siamo in credito con la fortuna, abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato. E non entro nel merito dei torti arbitrali, è antipatico farlo nonostante qualche episodio dubbio. Dobbiamo essere più forti di tutto”.
“Il mio ritorno in campo non è stato progressivo, venivo da 40 giorni di stop. Non è stato facile ritornare a giocare, per giunta in un campo ostico come Catania. Ho avuto il merito di non mollare mai, ho mantenuto una certa condizione fisica. Poi la voglia di spaccare tutto ha agevolato ulteriormente il mio recupero, ho sentito meno la fatica”.
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MARINO: l’ex Catania rialza la testa, primo sorriso sulla panchina del Brescia
Non era iniziata nel migliore dei modi l’avventura di Pasquale Marino sulla panchina del Brescia. L’ex allenatore del Catania, infatti, nelle prime due partite disputate dalle rondinelle aveva riportato altrettante sconfitte. In casa contro il Bari, però, la squadra di Marino si risolleva piegando il quotato avversario nel posticipo dell’11/a giornata di Serie B. Nel primo tempo il risultato è fermo sull’1-1, in virtù dei gol di Caracciolo e Galano. Nel corso della ripresa, però, un autogol di Capradossi regala i tre punti alla formazione brescia.
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