Presentate nella Sala Conferenze di Torre del Grifo Village le divise ufficiali del Calcio Catania per la stagione 2018-2019:
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LODI: “I neo acquisti mi hanno colpito. Noi ‘vecchi’ punto di riferimento. Ripescaggio? Sono scaramantico…”
Il centrocampista del Catania Francesco Lodi interviene ai microfoni di Ultima Tv speranzoso di vivere una stagione intensa. Ecco le parole di Lodi evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Tanta gente alla presentazione della squadra in un giorno feriale? Ormai faccio parte di questa città. So quanto sia importante la vicinanza del pubblico, qua si vive di calcio. Stiamo lavorando con un allenatore nuovo e concetti nuovi. I più anziani del gruppo devono essere un punto di riferimento per tutti. Non conosciamo ancora la categoria di militanza ma faremo del nostro meglio affinchè i nuovi si ambientino subito per essere utili alla causa. Li conosco per averli affrontati in passato, tranne Angiulli. Mi hanno colpito tutti i neo acquisti, ho ricavato un’ottima impressione. In questi giorni hanno dimostrato di essere giocatori importanti. Chi è tornato a Catania ha testimoniato un atto rilevante nei confronti della città”
“Se credo nel ripescaggio? Siamo sempre in Italia, le cose cambiano da un momento all’altro. Fin quando non c’è la matematica certezza io preferisco rimanere sulle mie, non festeggio. Sono scaramantico. Noi comunque inseguiamo l’obiettivo di fare bene, a prescindere dalla categoria. Abbiamo lasciato una cosa a metà l’anno scorso. Mi auguro di non ripartire dalla Serie C, in tal caso dovremmo vincere il campionato”.
“Io dietro le punte? Il mister sta provando diversi moduli, pensa che io possa essere determinante da trequartista facendo l’ultimo passaggio. Conosco il ruolo per averlo ricoperto l’ultima volta quando ero giovane. Penso di potere giocare abbastanza bene in questa posizione. Sono disponibile a qualsiasi scelta del mister, decide lui dove collocarmi tatticamente”.
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CATANIA: ceduti Spataro e Bellanca al Francavilla Calcio
Non solo Lorenzo Longo. Altre due cessioni perfezionate dal Calcio Catania. Lasciano la sponda rossoazzurra della Sicilia, a titolo temporaneo, l’estremo difensore Luigi Spataro (classe 1999) ed il centrocampista Gaetano Bellanca (classe 2000). Entrambi i giovani calciatori sono stati ceduti al Francavilla Calcio.
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CATANIA: ceduto Longo alla Sancataldese, amichevole il 9 agosto a San Cataldo
Giovane innesto per la Sancataldese di Giuseppe Mascara. Dal Catania arriva il difensore classe ’99 Lorenzo Longo, protagonista per due stagioni con la Berretti del Catania e reduce dall’esperienza con la Sanremese. La stessa società verdeamaranto ha ufficializzato l’amichevole con la squadra dell’Elefante giovedì 9 Agosto alle 18.30 allo stadio “Valentino Mazzola”. A giorni i dettagli sulle prevendite che saranno attive sia a Catania che a San Cataldo (Caltanissetta).
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DI GRAZIA: assente alla presentazione ufficiale della squadra
Si è tenuta in queste ore la presentazione ufficiale della squadra rossoazzurra a Palazzo degli Elefanti. Applausi per tutti i componenti dello staff ed i giocatori, in attesa di capire quale sarà la categoria di militanza del Catania in questa stagione. Tra i calciatori assenti spicca l’attaccante Andrea Di Grazia, alle prese con una situazione molto particolare. L’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco è stato chiaro, in caso di mancato rinnovo del contratto il giocatore non si muoverà da Catania ma, al tempo stesso, non verrà impiegato sul rettangolo di gioco. L’assenza di Di Grazia in sede di presentazione evidenzia una fase di stallo nella trattativa per il rinnovo controproducente soprattutto per il ragazzo. Prevarrà il buon senso, oppure il calciatore classe 1996 vivrà da separato in casa?
Questi gli atleti presentati nel Salone “Bellini”:
– Angiulli Federico
– Aya Ramzi
– Barisic Maks
– Biagianti Marco (Capitano)
– Blondett Edoardo
– Bonaccorsi Samuele
– Brodic Fran
– Bucolo Rosario Alessandro
– Calapai Luca
– Ciancio Simone
– Curiale Davis
– Fabiani Damiano
– Llama Cristian Ezequiel
– Lodi Francesco
– Lovric Dragan
– Manneh Kalifa
– Marotta Alessandro
– Mujkic Adis
– Pisseri Matteo
– Rizzo Giuseppe
– Rossetti Mattia
– Silvestri Tommaso
– Vassallo Andrea
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LO MONACO: “Catania, dai tifosi al C.d.A ringrazio tutti. Fallimento evitato grazie a Torre del Grifo. Biagianti e Lodi hanno ancora tanto da dire”
Ringraziamenti speciali da parte dell’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, nel corso della presentazione della squadra a Palazzo degli Elefanti. Ecco le parole di Lo Monaco evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Ringrazio il sindaco e la sua giunta per l’opportunità che ci dà anche quest’anno di avviare la nostra stagione con la presentazione della squadra. Questa location poi è veramente speciale, rappresenta la città di Catania. Ringrazio per avere dato modo ai nostri tifosi di partecipare. Grande segnale di apertura questo. Per la gente prima viene Sant’Agata, poi il Catania. Mi sono reso conto che effettivamente è così. I tifosi trasmettono una passione incredibile. Ripristinare certi percorsi ci riempie di soddisfazione. Molti non sanno quello che c’è dietro tutto questo. Colgo l’occasione per ringraziare la base di questa società e chi lavora dietro le quinte, soprattutto in questo periodo”.
“A cominciare dal settore amministrativo, passando per il settore marketing che lavora in maniera notevole. Ringrazio il nostro CdA, vicino all’andamento della nostra società facendo la propria parte in maniera egregia. Dico grazia al nostro Direttore Sportivo che lavora dalla mattina alla sera. Non è mai in vacanza. Io forse dovrei essere un pò più accondiscendente, lavora troppo ed ancora dovrà fare tante cose. Siamo a metà dell’opera. Cercheremo sempre di lavorare nel migliore dei modi”.
“Ringrazio il mio staff sanitario, i medici. C’è tutta una serie di persone fantastiche a cominciare da Franchina che mi sopporta da tanti anni. Il nostro team Manager, il settore dell’area comunicazione al completo. Tutti fanno un lavoro incredibile, essendo sempre presenti. Il Catania è stato esposto a numerose intemperie. Negli anni della Serie A eravamo una macchina che andava avanti in un certo modo ma il Catania è tornato, lo ribadisco a chiare lettere. Ringrazio anche chi lavora a Torre del Grifo. Nessuno poteva pensare cosa significasse per noi la realizzazione di questo Centro Sportivo. Dissi che sarebbe stata la garanzia che il Catania non fallisse mai ed è proprio così perchè la montagna di debiti accumulata si è attenuata. Nessuno potrà mai far fallire il Calcio Catania”.
“Anche la stampa deve tornare, pensare che siamo un tutt’uno con il Calcio Catania. Ringrazio i giocatori per quello che faranno. A cominciare da capitan Biagianti, proseguendo con Lodi. Ancora hanno tanto da dire. Sono certo che daranno l’anima per raggiungere gli obiettivi che ci prefiggeremo nel nostro percorso. Ringrazio poi la nostra gente. I tifosi del Catania sono qualcosa di poco riscontrabile in altre situazioni perchè amano autenticamente la propria squadra. Ce l’hanno dentro. Questo deve essere anche un senso di responsabilità per i nostri calciatori. Il mio auspicio è che i tifosi continuino a fare vedere quanta forza danno alla propria squadra. Auguro a tutti, anche al sindaco ed all’amministrazione comunale un buon lavoro. Noi come Calcio Catania se possiamo dare un aiuto siamo a disposizione per ogni cosa”.
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FRANCO: “A Catania non si viene per svolgere il compitino. Ripescaggio, fondamentale la vicinanza dei tifosi. Il club ha ripristinato regolarità di gestione”
Nel corso della presentazione della Prima Squadra a Palazzo degli Elefanti interviene il Presidente del Catania Davide Franco. Queste le parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Ringrazio il sindaco e primo tifoso del Catania, l’Assessore allo Sport Sergio Parisi che ho avuto modo di conoscere a Torre del Grifo. Rimarco lo sforzo, il lavoro, la vitalità con cui tutti i rappresentanti del Catania, a cominciare dal nostro condottiero ed amico Pietro Lo Monaco, Franchina, Scaltriti e tutti gli altri. C’è qualcosa di diverso qui rispetto alle altre città. Torre del Grifo è un modello di riferimento a livello europeo e spinge chiunque a dare il massimo. A Catania non si viene per fare il compitino. Lo scorso anno abbiamo disputato un campionato ottimo, purtroppo però il Lecce da anni ci provava ed ha dato quel tantino in più. Soprattutto in casa ho visto una squadra che è andata a fare il compitino in classe, questo non basta”.
“I neo acquisti sono il top che si poteva prelevare, credo che adesso il Catania sia competitivo fino in fondo per il salto di categoria. Chiaramente incrociamo le dita sul tema ripescaggio. Ci tengo a ringraziare i tifosi. Sono stati accanto al Catania negli ultimi anni in maniera forte. La possibilità concreta di essere ripescati in B ce la dà anche il parametro della presenza negli stadi dell’ultimo quinquennio, quindi va un ringraziamento particolare e doveroso alla tifoseria. Il merito è anche dei giocatori e della società che ha garantito una regolarità di gestione sanando tutto, incluso il gruppo Finaria a cui fa capo il patron Pulvirenti che ha partecipato a questa opera di risanamento”.
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PARISI (Assessore Sport): “Mia presenza di buon auspicio per il Catania”
Assessore allo Sport al Comune di Catania, Sergio Parisi prende la parola nel corso della presentazione della squadra rossoazzurra 2018-2019 a Palazzo degli Elefanti. Queste le parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“E’ un onore essere presente a questa conferenza. Io ho fatto l’Assessore già cinque anni fa, in coincidenza con risultati straordinari per il Catania Calcio in Serie A. Ricordo un filotto che ci portò a conseguire la migliore posizione in classifica di sempre. Tutto questo è di buon auspicio in vista della prossima stagione. Conservo ricordi straordinari anche di Marco Biagianti. Mi piace menzionare la figura di Giusi Malato nella gestione della Ecogruppo Torre del Grifo. Grido un fortissimo forza Catania inviando un grande in bocca al lupo alla città di Catania che ne ha davvero bisogno”.
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SINDACO POGLIESE: “Giocatori, rappresentate una grande città. I tifosi vi chiedono orgoglio, appartenenza e sudore”
Il sindaco di Catania Salvo Pogliese, in sede di presentazione della squadra a Palazzo degli Elefanti, rivolge un appello ai giocatori in vista della stagione 2018-2019. Queste le parole evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Catania seguito con grande entusiasmo e passione in tutte le categorie. Ci auguriamo, da qui a breve, di registrare qualche novità che per ragioni scaramantiche non diciamo. Ai giocatori dico che il tifoso catanese ha bisogno assoluto di percepire da parte vostra orgoglio ed appartenenza. Il sudore deve impegnare le vostre magliette. Mi rivolgo in particolare ai neo acquisti. Dovete sempre tenere a mente di rappresentare una prestigiosa società ma anche una città di grande valenza. L’amministrazione comunale, tutta la giunta qui rappresentata, faranno il loro dovere. Saremo al vostro fianco. Sono certo che anche voi farete il vostro dovere. Vi rivolgo un sincero in bocca al lupo nella speranza di conseguire risultati importanti per il Catania e la città”.
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BALATA (Pres. Lega B): “Giusta commisurazione della pena per gli illeciti sportivi e amministrativi”
Nota stampa Lega B
La giusta commisurazione della pena per due reati, quello di illecito sportivo e
amministrativo, che restano entrambi da sanzionare ma che non devono e possono essere
trattati in maniera diversa da quanto prevede il Codice di Giustizia sportiva il quale
‘dovrebbe rappresentare la normativa di riferimento’. E’ questo il senso del contributo che
il presidente Mauro Balata ha ritenuto opportuno produrre nei giorni scorsi al
Commissario della Figc Roberto Fabbricini in seguito alla pubblicazione dei criteri e delle
procedure di integrazione degli organici dei Campionati professionistici di Serie B.
Di fronte infatti alla previsione, contenuta nella delibera della Federazione del 30 maggio
scorso, riferita alle società che commettono illecito sportivo e a quelle condannate da
illecito amministrativo, il presidente Balata aveva voluto evidenziare il contrasto tra questa
impostazione e il codice di Giustizia sportiva il quale considera di gran lunga più grave la
prima fattispecie rispetto alla seconda. Per questo nella lettera, codice alla mano, era stata
formulata una richiesta affinché ‘l’illecito sportivo non sia considerato meno gravemente
dell’illecito amministrativo ai fini dell’esclusione del ripescaggio’.
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