L’avvocato Cesare Di Cintio, esperto di diritto sportivo, torna sul sempre più spinoso argomento dei ripescaggi in Serie B. Lo fa rilasciando un’intervista al quindicinale Hurrà Grigi. Queste le parole di Di Cintio evidenziate da ‘TuttoCalcioCatania.com’:

“Società come Catania, Novara e Siena rassegnate? Non credo. Oggi ci sono 19 club che hanno determinato di creare un danno ad altri sei club. Ma chi ci dice che domani, con lo stesso metodo, uno di quei 19 non possa essere lo stesso penalizzato? Questa è la grande domanda che tutti dovrebbero porsi. In Italia abbiamo sempre fatto battaglie dalla parte dei più deboli, è capitato tutti gli anni che c’è stato un grande menefreghismo dei Presidenti delle società quando il Presidente di turno veniva danneggiato. Manca la solidarietà tra i vari Presidenti delle squadre. In Italia si pensa ancora molto al proprio orticello e non al sistema. Il vero potere ce lo hanno tutti i Presidenti dei club ma finchè i Presidenti non capiscono che il sistema lo tutelano loro stessi non andranno da nessuna parte. E’ una lotta di potere all’interno della Federazione, una lotta di potere che oggi genera il vero grande problema del calcio italiano. Bisogna rimettere al centro del sistema le regole, chiare e definite”.

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