COSENTINO: “Non ho comprato partite, sarebbe stato folle ed insensato”

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Pablo Cosentino, Catania

Pablo Cosentino si difende dalle accuse

L’avvocato italiano di Pablo Cosentino, Carmelo Peluso, nell’ambito dell’inchiesta ‘I treni del gol’ fa il punto della situazione relativa al proprio assistito. Cosentino ha spiegato al Gip del Tribunale di Catania Fabio Di Giacomo che “lascerà la società dell’Elefante, il contratto che lo lega al Catania scade domani”. Inoltre il dirigente argentino ha sottolineato di “non sapere nulla di combine e di non avere comprato alcuna partita del campionato di Serie B recentemente trascorso, anche perché non avrebbe avuto senso intervenire in sede di calciomercato per rafforzare energicamente la squadra a gennaio. Sarebbe stato un atto incompatibile con il suo ruolo. Il dott. Peluso ha aggiunto che “Cosentino non centra nulla con quanto letto nell’ordinanza di custodia cautelare. E’ estraneo a tutti i fatti contestati, spera di tornare presto in Argentina. Se ha fatto quello di cui viene accusato, il Presidente Pulvirenti sarebbe un folle”.