CATANIA-ISCHIA: Pelagatti, Agazzi e Russotto felici ma con i piedi per terra

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Sala Stampa Catania

Carlo Pelagatti: “Bello fare gol, ma la cosa più importante era vincere. Veramente piacevole segnare davanti ad un pubblico così. Siamo un grande gruppo e lo abbiamo dimostrato anche oggi. Ora bisogna fare più punti possibili per raggiungere la salvezza matematica, poi penseremo a qualcos’altro. Ho cambiato sempre partner al centro della difesa finora, i risultati sono sempre stati ottimali nonostante i cambi effettuati dal mister. Questo dimostra che chiunque giochi è all’altezza di questo Catania. Non era facile vincere le prime tre partite. Secondo me non tante formazioni andranno a vincere a Matera e Monopoli. Le cosiddette big stanno facendo fatica. Ci saranno momenti in cui, magari, i risultati non arriveranno anche per noi. Quindi stiamo calmi, rimaniamo con i piedi per terra. Sbaglieremmo a pensare che siamo la squadra da battere. Non riteniamoci imbattibili. Ogni gara fa storia a sè. Tutti i campi in questo girone sono difficili. Alla fine faremo i conti”. 

Davide Agazzi: “Ci tenevamo ad azzerare la penalizzazione, ci siamo riusciti in tre partite. Volevamo fare bene davanti ai nosti tifosi, che hanno sostenuto il Catania fino alla fine. Molte squadre avrebbero potuto accusare il colpo dopo l’1-2, invece siamo rimasti in partita contro un avversario di qualità. I tifosi ci aiuteranno sempre di più con il raggiungimento dei risultati che generano entusiasmo. Pensiamo partita per partita a portare a casa il maggior numero di punti possibile. Il nosto obiettivo è la salvezza, poi vedremo se si potrà puntare ad altro. Fare punti a Lecce sarebbe importantissimo al cospetto di una delle formazioni più attrezzate del girone. Abbiamo fatto risultati in trasferta su due campi difficili, con entusiasmo è possibile fare bene anche a Lecce”.

Andrea Russotto: “Ho preso una botta. Ne primo tempo avvertivo un leggero fastidio, poi si è registrato un gonfiore ma non dovrebbe trattarsi di nulla di preoccupante. Adesso faremo una risonanza e vedremo di saperne di più sull’entità dell’infortunio. Noi avevamo un grandissimo macigno sulle spalle, la penalizzazione, e siamo riusciti ad azzerarla. Abbiamo ragionato da gruppo, penso che si sia visto finora. Siamo uniti, compatti, in lotta per lo stesso obiettivo. C’è stato un grandissimo Scarsella che ha fatto tre gol in altrettante partite. Ma non conta chi fa gol. Adesso c’è una salvezza da raggiungere. Quel che verrà in più, lo prenderemo. Lecce? E’ stato costruito per vincere il campionato, ha delle difficoltà mentre noi veniamo da tre vittorie di fila. Sarà una gara dura. Per noi ora inizia una sorta di secondo campionato. Sarà un match importante, speriamo per il meglio”.