PITINO: “Contenti del mercato. Non andiamo allo sbaraglio, qualcos’altro faremo in uscita”

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Marcello Pitino

Marcello Pitino in conferenza stampa

Marcello Pitino ha presentato Caetano Calil, Luigi Falcone e Gianluca Musacci a Torre del Grifo, soffermandosi come di consueto sul calciomercato. Pitino manifesta soddisfazione per i movimenti concretizzati:

“Tortolano è già stato venduto, manca solo l’ufficialità. Se non in serata arriverà domattina. Oggi abbiamo poche situazioni di esubero in organico. Tengo a precisare che non c’è nessun esubero sgradito dal punto di vista tecnico e personale. Se riusciamo a liberare qualche giocatore bene, altrimenti resteranno qui. Le richieste ci sono ma gli daremo l’opportunità di trasferirsi altrove solo qualora trovassimo le giuste sistemazioni. Non possiamo andare allo sbaraglio. I ragazzi potranno essere tutti utili alla causa. Stiamo attenti al mercato, alle esigenze. Siamo contenti dell’organico allestito. Ci riteniamo fortunati di avere fatto quasi in tutti i casi prime scelte”.

“Plasmati? Lo abbiamo scelto per le qualità che possiede e quello che può mettere a disposizione di questo gruppo. Bastianoni? Probabilmente a breve sarà ufficializzato, ormai il nostro mercato è chiuso. Lo abbiamo aggregato, come Falcone, perché ne conosciamo bene le caratteristiche e qualità. Falcone aveva altre richieste ma è venuto qui a mettersi in gioco senza alcuna garanzia di contratto. Abbiamo valutato la disponibilità del giocatore, determinante nella decisione. Il Catania ha scelto il calciatore e l’uomo. Noi volevamo creare un organico valido tecnicamente e provvisto di valori umani e ci siamo riusciti”.

“Calil è invidiato dalla Serie B alla Lega Pro. Lo riteniamo fondamentale ed il ragazzo ci ha dato una disponibilità che andava al di là della categoria. Di questo ne sono orgoglioso, come lo è orgoglioso lui. Lo stesso vale per Musacci, Agazzi e tanti altri calciatori. Moltissimi di chi abbiamo scelto hanno avuto richieste sul mercato. Man mano che completavamo l’organico, i club pensavano di sfruttare eventuali esuberi. Soprattutto Calil ha avuto tante richieste. Il nostro organico è omogeneo e provvisto di molteplici soluzioni perché non possiamo concederci alcuna distrazione”.