Bombagi nel finale beffa il Catania e regala i tre punti alla Juve Stabia
Termina 2-1 in favore della Juve Stabia il match del Romeo Menti di Castellammare, con il Catania che resta a quota 8 in classifica (sarebbero 17 sul campo) e materializza tutte le perplessitร giร palesate lontano dal Massimino, dove non riesce ad esprimersi come farebbe nelle mura casalinghe.
Che fosse un primo tempo dalle tante emozioni lo si capisce giร dai primissimi minuti di gara quando Falcone spedisce a lato, non di molto, una punizione da pochi metri fuori dallโarea di rigore. La gara tuttavia vive di ritmi ad intermittenza cosรฌ dopo una frazione di studio il match si infiamma: al 26โ un grave errore della difesa rossoazzurra consente a Contessa di realizzare con un sinistro micidiale il provvisorio goal delle vespe. Gli etnei non si scompongono e trovano subito il pareggio con un bel diagonale di Calil ottimamente servito da una verticalizzazione di Falcone sfruttando un pessimo schieramento della difesa su una punizione. Eโ il Catania a provare a spingere nel finale di tempo, prima con Calderini e poi con Falcone a mettere i brividi alla difesa stabiese.
Il secondo tempo non inizia con lo stesso piglio con cui era finito il primo. I ritmi sono molto lenti e le due squadre sembrano sazie di un risultato che le vedrebbe uscire indenni dal campo. Lโunico vero squillo รจ una pericolosa punizione di Russotto dai 30 metri intorno al 70โ, fuori di poco rispetto ai pali di Polito. Pancaro rileva Lulli ed inserisce Barisic cambiando modulo, mossa che accende il match a favore del Catania che nel giro di 5 minuti guadagna 4 corner mettendo in difficoltร lโintera retroguardia dei campani senza tuttavia trovare la rete. Sul finale saltano gli schemi con repentini capovolgimenti di fronte a rendere particolarmente aperto il match. Proprio a pochissimi istanti dal triplice fischio (dopo quattro esagerati minuti di recupero), Garufo perde una sfera che la Juve Stabia รจ caparbia a catapultare in area di rigore dove lโillustrissimo Bombagi mette in rete con il destro inscenando un’irriverente esultanza.
Passi indietro dunque per chi a tratti dร la sensazione di poter far male salvo poi essere punito, quasi sul piรน bello. Velenosamente e irrimediabilmente come dalle vespe di Castellammare, sicuramente piรน ciniche nel conquistarsi tre punti pesanti in una partita dall’acre sapore di un brutto โscherzettoโ post Halloween.