Perdere fa male, soprattutto quando lo fai al termine di una prestazione per lunghissimi tratti imbarazzante. Il Catania, con la sconfitta di Ischia per 2-0, ha riportato il quarto ko stagionale in Lega Pro. Precedentemente la formazione dell’Elefante era stata affondata da Casertana (2-0), Juve Stabia (2-1) e Benevento (1-3). In tutti i casi ha sempre subìto più di un gol di scarto e, nelle partite immediatamente successive, il Catania non ha mai perso per la seconda volta consecutiva.
A seguito del ko di Caserta, ricordiamo che i rossoazzurri rialzarono immediatamente la testa superando l’ostacolo Martina Franca per 3-2, seppur con qualche sofferenza nella ripresa. Dopo Castellammare, dove a decidere il match fu proprio il neo acquisto Francesco Bombagi al 95′, il Catania reagì con un pareggio casalingo nel derby con l’Akragas (1-1, Plasmati raggiunse il pari in extremis). A seguito della pesante vittoria beneventana al “Massimino, gli etnei reagirono con un pirotecnico 3-3 a Melfi (due punti persi in questo caso, evidenziando notevoli crepe difensive).