CATANIA: finale di campionato incandescente, facciamo un tuffo nel passato

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Jorge Martinez

Cinque giornate al termine del campionato, una salvezza da conquistare a tutti i costi per il Catania. Finale incandescente che ricorda i momenti di sofferenza del passato. Nello specifico focalizziamo l’attenzione sugli ultimi dieci anni, dalla Serie A ai giorni nostri. Nel 2007, ad esempio, dopo un girone d’andata formato Champions i rossoazzurri crollarono e vissero un autentico calvario.

Durissimo giocare per diversi mesi a porte chiuse e lontano dalla Sicilia, a seguito della morte dell’Ispettore Raciti che condannò il Catania a pagare un prezzo salato. A fine campionato, però, una spiccata reazione d’orgoglio produsse la permanenza in A. Menzioniamo, in particolare, il punto conquistato contro il Milan al “Dall’Ara” con la rete di Spinesi, ma soprattutto il successo ai danni del Chievo, sempre a Bologna, con Rossini e Minelli entrati nella storia dell’Elefante.

Un anno dopo Del Piero rovinò la festa al Catania, praticamente ad un passo dalla vittoria a Torino dopo essersi portato in vantaggio con Martinez. Appuntamento con la salvezza rinviato all’ultima giornata di campionato, però, contro la Roma: gli etnei riuscirono a salvarsi in virtù dell’1-1 caratterizzato dalle reti di Vucinic e Martinez. Tensione alle stelle per il Catania.

Negli anni successivi, salvezze ottenute con congruo anticipo. Fino ad arrivare alle atroci sofferenze vissute nel 2014, con i tifosi che speravano fino alla penultima giornata di campionato di salvarsi e, invece, a Bologna, nonostante due successi consecutivi, fu ufficiale la retrocessione in B. Al “Massimino” contro l’Atalanta, il Catania chiuse con dignità un campionato nel complesso disastroso vincendo per 2-1 ma con la morte nel cuore per il saluto alla A.

Nella passata stagione, permanenza in B addirittura stentata nell’anno in cui, invece, i rossoazzurri avrebbero dovuto lottare per il ritorno immediato in massima serie. Poi, gli sviluppi dell’inchiesta “I Treni del Gol” hanno relegato il Catania in Lega Pro giungendo al presente. Adesso si apre una nuova pagina, l’obiettivo è sempre la salvezza ma allo scopo di difendere il calcio professionistico.