Trasferitosi a titolo temporaneo all’Akragas, tecnicamente Andrea Di Grazia farà ritorno nella sponda rossoazzurra della Sicilia al termine della stagione. Successivamente il Catania valuterà se mantenerlo nel proprio organico, oppure optare per una nuova cessione. Il ragazzo catanese classe 1996, sicuramente sta attraversando un buon momento di forma.
Ad Agrigento si trova magnificamente bene, gioca con una certa continuità ed ha trovato un allenatore, Pino Rigoli, che lo mette nella condizione di esprimere al meglio delle sue possibilità il potenziale di cui dispone. E’ chiaro, però, che la prospettiva di ritagliarsi uno spazio importante con la maglia della squadra della sua città lo alletti parecchio, dopo che il precedente tecnico etneo, Giuseppe Pancaro, lo ha “silurato” per una scelta tecnica francamente discutibile.
Purtroppo per Di Grazia, in questa stagione Pancaro non gli ha attribuito abbastanza fiducia e lui, rimasto ai margini, avrebbe fatto carte false pur di contribuire a risollevare il Catania. Potrebbe farlo il prossimo anno, prima però i rossoazzurri devono assicurarsi la permanenza in Lega Pro. Ripartire dal “piccolo Dybala” può essere un primo importante mattone per la ricostruzione.
