Raggiunto l’obiettivo minimo stagionale, al termine di un campionato pieno di ostacoli e difficoltà. L’Elefante ha seriamente rischiato di ricorrere ai playout per decidere il proprio destino. In coincidenza dell’ultima giornata di campionato, la permanenza nel calcio professionistico è diventata aritmetica in casa rossoazzurra.
Merito della vittoria ottenuta ai danni della Fidelis Andria, ma anche del mancato successo del Monopoli a Matera. I giocatori, dopo una stagione lunga ed estenuante, hanno fatto il pieno di stress ma, adesso, per loro è arrivato il momento di staccare la spina ed attendere di capire dove ripartiranno in estate. Nel gruppo c’è tanta voglia di rivalsa, tutti i calciatori si sono detti pronti a non muoversi dalla sponda rossoazzurra della Sicilia in vista della prossima stagione.
Il patto con la società etnea è quello di proseguire l’avventura ai piedi dell’Etna regalando ai tifosi una stagione di successo. Una stagione che consenta al Catania di fare bene strappando il pass per la Serie B. Adesso la palla passa alla dirigenza, chiamata a programmare un’annata di rilancio del Calcio Catania abbandonando la terza serie. Una categoria che mal si concilia con il blasone di una piazza che merita ben altro palcoscenico.
