Abbiamo parlato di Giovanni Marchese e delle difficoltà che sta incontrando ultimamente a ricoprire il vecchio ruolo di terzino. A tal proposito ne approfittiamo per soffermarci sulla decisione di mister Giovanni Pulvirenti di puntare sul 4-3-3. Un modulo a lui tanto caro. Sembra proprio che nelle ultime settimane il Catania sia intenzionato a proporlo con regolarità, dopo le tante prove di difesa a tre con tutte le varianti del caso. La duttilità che presentano molti calciatori rossoazzurri permette di dare la possibilità, alla guida tecnica, di optare per varie soluzioni tattiche.
Ma siamo davvero certi che il 4-3-3, in questo momento, sia il sistema di gioco migliore? La sensazione ricavata dai movimenti di mercato effettuati a gennaio, era che l’Elefante fosse stato improntato su una linea difensiva a tre con l’innesto del sopra citato Marchese in posizione centrale assicurando, contemporaneamente, la spinta di Djordjevic sulla fascia sinistra. Nelle ultime settimane, però, si è tornato alla difesa a quattro ed i risultati tardano ad arrivare. Ci sono, tuttavia, ancora sette gare da disputare e vedremo se il tempo darà ragione al Catania. Chiamato, in ogni caso, ad assumere una precisa identità di squadra allontanando la confusione del momento.
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