LO MONACO: “Siamo vivi, ancora tanta strada da fare. Lodi primo acquisto della prossima stagione”

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L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, intervenuto alla presentazione del magazine ufficiale rossoazzurro, rilascia le seguente dichiarazioni presso la Sala Congressi di Torre del Grifo Village:

“Penso che in otto mesi abbiamo fatto cose notevoli. Sono un pò rammaricato perchè affrontare una situazione debitoria così pesante come la nostra, non è facile. Combattiamo quotidianamente. Quest’anno saremo fortemente impegnati nell’opera di risanamento che, come sempre sostenuto, per potere essere definitivamente realizzata aspetta l’intervento della casa madre. Perchè è la casa madre che, attraverso un piano di rifinanziamento, dovrà sistemare tutto. Ci stiamo lavorando senza sosta. Il 60-70% delle nostre risorse sono concentrate su questo aspetto basilare. Siamo passati da una morte certa alla vita, ogni giorno facciamo un passo deciso verso la salvezza ma il Catania è sempre sul filo del rasoio. Certe situazioni non si sistemano in poco tempo ma vogliamo fare tutto nel migliore dei modi”.

“Dal punto di vista tecnico, secondo me, la squadra avrebbe potuto avere molti punti in più in classifica. E’ anche vero che la rosa è stata profondamente rinnovata, qualche ragazzo è in scadenza di contratto. Ci siamo liberati di contratti pesantissimi. Oggi abbiamo una gestione plausibile economicamente per questa categoria. Finora tutti gli impegni economici imposti li abbiamo onorati, contiamo di farlo fino alla fine. Abbiamo raggiunto un ottimo traguardo. L’organico può essere competitivo in Lega Pro, in grado di farsi rispettare con i dovuti innesti anche in un’eventuale categoria superiore. La squadra ha un’età media bassa, con diversi giovani in organico”.

“Abbiamo dato impulso al settore giovanile, le formazioni giovanili sono nei primi posti delle classifica di tutte le categorie. Abbiamo quattro ragazzi della Berretti stabilmente in Prima Squadra. Davvero tanta strada è stata fatta in otto mesi, ma dobbiamo ancora fare tanto. L’importante è che gli altri abbiamo rispetto per noi. Non solo sul campo ma anche nei rapporti. La gente deve sapere che il Catania è un’azienda affidabile, che muove un sentimento popolare importante. Chi lavora da noi ha una responsabilità, rappresentando il Catania per la città di Catania”.

“Se fossimo stati una squadra cattiva e determinata, avremmo avuto dei punti in più che ci avrebbero proiettato nei vertici della classifica. Ma con i ‘sè’ e con i ‘ma’ non si costruisce niente. Dobbiamo riflettere sugli errori commessi e costruire una mentalità importante. L’obiettivo che ci poniamo è il raggiungimento dei Play Off e disputarli da protagonisti. Catania-Melfi? I lucani sono inferiori sulla carta, ma contro questi avversari abbiamo spesso fatto cilecca. Bisogna adottare, invece, il giusto atteggiamento con qualsiasi compagine”.

“Con la nuova guida tecnica le cose sono cambiate, il nostro nuovo mister è un allenatore propositivo a differenza del predecessore. Mi auguro che riesca a trasmettere questa caratteristiche ai giocatori. La differenza la fanno i calciatori che, per questa categoria, vantano capacità tecniche da primi della classe. Lodi? Per noi non ci sono problemi. A meno di terremoti, penso che sarà il primo acquisto della stagione 2017/18. A prescindere dalla categoria”.