Giovanni Pulvirenti analizza la prestazione offerta dal Catania contro la Vibonese:
“I ragazzi sono stati bravi a credere fino alla fine nel pareggio. Risultato meritato. Ho dovuto sostituire gli infortunati Biagianti e Di Cecco, in compenso hanno fatto il loro ingresso in campo Russotto e Barisic che hanno cambiato le sorti del match. Il merito del risultato di parità , comunque, non è mio ma dei ragazzi. Adesso facciamo i conti con numerosi infortuni. Oltre a Biagianti e Di Cecco, Baldanzeddu, Bergamelli e Parisi (problema al braccio). Perchè fuori Di Grazia? Si è trattato di un cambio di natura tattica, mentre Barisic sarebbe comunque entrato al posto di un centrocampista”.
“Noi abbiamo provato a vincere ma il pari è il risultato più giusto contro una squadra ben messa in campo tatticamente e che stava bene sul piano fisico e mentale. I miei giocatori hanno concesso poco, più che altro nel secondo tempo. Il Catania ha disputato tre partite in una settimana, ho ricevuto positive risposte soprattutto per quanto riguarda lo spirito e la voglia evidenziate. La squadra non si è mai accontentata del pareggio costruendo diverse occasioni da gol nitide. Poi, una volta subito lo svantaggio, il gruppo non si è disunito reagendo con equilibrio”.
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