IL CATANIA SBANCA IL “MENTI”: vittoria all’ultimo respiro, Mazzarani schiaccia le Vespe

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Il Catania mette in cassaforte altri tre punti preziosi lungo il prosieguo della stagione. Rossoazzurri vittoriosi sul campo della Juve Stabia per 0-1. Incontro risolti a pochi istanti dal triplice fischio da un calcio di punizione velenoso di Mazzarani che beffa difesa e portiere gialloblu depositando il pallone in fondo al sacco. Un gol che manda in orbita i 126 calorosissimi tifosi giunti da Catania. Successo ottenuto al termine di una gara sostanzialmente equilibrata, combattuta, in cui a prevalere è stata la maggiore convinzione e qualità della squadra di Cristiano Lucarelli.

Ai padroni di casa non è bastata la generosità evidenziata. Poche emozioni nell’arco dei 90 minuti, portieri praticamente inoperosi ed entrambe le squadre schierate a specchio con il 4-3-3. Per la Juve Stabia, pesante l’assenza del bomber Paponi con Strefezza inizialmente adattato al centro dell’attacco. Nella ripresa, Caserta si gioca la carta Simeri ma la difesa del Catania è impenetrabile. Rossoazzurri privi del solo Blondett e che, nel corso della seconda frazione, danno imprevedibilità alla manovra con gli ingressi di Manneh e Mazzarani.

Il finale di gara incandescente premia l’Elefante, che spinge con insistenza crescente. Intorno al 90′ il Catania protesta per la mancata concessione di un rigore. Successivamente, in occasione della battuta del calcio di punizione vincente di Mazzarani in pieno recupero, proteste delle Vespe per una presunta irregolarità non ravvisata dal direttore di gara. La rete di Mazzarani scatena l’entusiasmo dei giocatori rossoazzurri che, a fine partita, corrono esultanti verso il Settore Ospiti. E’ la festa del Catania che mantiene nel mirino la vetta della classifica inseguendo il Lecce. Nervi tesi per la Juve Stabia che rimedia il secondo ko consecutivo.

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1 COMMENTO

  1. Ancora non siamo una squadra con grande personalità capace di dettare i ritmi ed imporre il gioco. Non è possibile che i nostri attaccanti non vengano messi in condizione di poter essere pericolosi e di far male alle difese avversarie. E questo non va più bene (anche se oggi si è vinto) in quanto la qualità ed il tasso tecnico del Catania sono ben superiori a tantissime squadre. Dobbiamo migliorare come carattere e personalità. Se riusciamo ad essere determinati, con una sana cattiveria agonistica, far crescere la personalità di ognuno e, sopratutto, la convinzione dei propri mezzi e valori, allora sì che il Catania vincerà questo Campionato!!!

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