L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, intervenuto telefonicamente ai microfoni di Globus Television, commenta la stagione rossoazzurra e la preparazione della squadra in chiave Play Off. Ecco le parole di Lo Monaco evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Curiale? Posso parlare di Davis, non del cugino (ride, ndr). Mi auguro che cominci a tornare Davis. Lui poteva giocare per tanti anni in Serie A, ancora può farlo. Il cugino tende sempre a prevalere ma Davis ce li ha 15 gol dentro, non solo in C. E’ un attaccante completo. Il potere della mente è devastante. Prima o seconda punta, può giocare anche da esterno perchè lo ha fatto in passato. Anzi, con un esterno destro capace di servire i corridoi sarebbe devastante. Ma sicuramente è un giocatore che possiede qualità importanti. Come del resto Manneh, che può solo crescere. Kalifa ha capacità atletiche incredibili, bisogna sempre affinare la tecnica e non è facile perchè a volte lui corre più della palla. Tiro, tecnica e cross in velocità sono migliorabili con il lavoro. E lui possiede margini notevoli di crescita. Abbiamo tanta fiducia in lui”.Â
“Si fa veramente fatica a cercare elementi negativi in questa stagione. L’unica cosa sotto gli occhi di tutti è che potevamo centrare la promozione diretta e ci è sfuggita per tutta una serie di situazioni che nel calcio possono tranquillamente starci. Se avessimo vinto altre due partite in casa lo scenario sarebbe cambiato. Oggi il calcio è sempre più governato dagli episodi. Il primo posto avrebbe sancito un’annata trionfale ma le note positive sono state tantissime per numeri di gol fatti, subiti e punti complessivamente ottenuti rispetto agli altri gironi. E’ stato un Catania da record fuori casa. Abbiamo valorizzato tanti giovani. Mi riferisco a Barisic, Di Grazia, Bogdan, Maneh, Esposito, Porcino… non ultimo Brodic, altro ’97. Mancherebbe la ciliegina. E’ nella nostra testa, nei nostri cuori. La vogliamo. E penso che i ragazzi giocheranno con il coltello tra i denti le prossime gare”.Â
“Problema legato alla lunga sosta ai Play Off? Non credo. Il Trapani ha confermato che il Cosenza è la sua bestia nera. L’Alessandria ha battuto in trasferta il Feralpisalò. La nostra preparazione procede abbastanza bene. Si è seguito lo sviluppo del lavoro, disputando due amichevoli, una con l’Igea Virtus a Barcellona Pozzo di Gotto e l’altra in famiglia al ‘Massimino’. La nostra è una rosa di grande livello. A parte che abbiamo usufruito del cugino di Curiale, è andato tutto bene”.
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