Un Catania in condizioni di assoluta emergenza, quello che si è presentato allo stadio “Pino Zaccheria” al cospetto del Foggia. Rossoazzurri vittoriosi contro i pronostici, non avendo a disposizione nessun neo acquisto oltre agli acciaccati Ramzi Aya, Davis Curiale e Kalifa Manneh. E’ stata anche l’occasione per vedere schierato il Catania secondo un 3-5-2. Il modulo in questione rappresenta una valida alternativa al 4-2-3-1 di base ed al 4-3-1-2. In tutti i casi il centrocampista Francesco Lodi si pone come indiscutibile faro della squadra. Non importa se collocato in posizione di trequartista, in cabina di regia o mezzala. Tra le principali sorprese della serata di Coppa Italia, poi, spicca la prova del terzino Mario Noce. Mister Andrea Sottil lo ha impiegato a sorpresa dal 1′, lui ha retto il confronto con i quotati avversari esprimendosi senza alcun timore reverenziale e quella personalità tanto gradita al tecnico di Venaria Reale. E’ la conferma che il gruppo lavora bene e tutti si sentono in dovere di dare il massimo per i colori rossoazzurri.
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