GIORGETTI: “Caso B lo risolverà il TAR Lazio, ma saremmo tutti contenti se Figc agisse in autotutela”

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Giancarlo Giorgetti

Come si risolverà, una volta per tutte, il caso Serie B? Il Sottosegretario Giancarlo Giorgetti, in un’intervista al Corriere dello Sport, anticipa che sarà il TAR del Lazio a mettere la parola fine su questa vicenda:

“Il calcio deve cambiare, deve essere d’esempio al mondo che sta fuori. Al tempo stesso, le società e i tifosi hanno bisogno di giustizia e certezze, ecco perché siamo intervenuti con un decreto d’urgenza per uscire da una situazione grottesca. Quanto dovranno aspettare le società per avere una risposta definitiva sui ripescaggi? Una volta pubblicato il decreto sulla Gazzetta Ufficiale, in una settimana il Tar del Lazio si pronuncerebbe, unificando tutti i procedimenti. Certo, saremmo tutti contenti se la Figc, anche in autotutela, risolvesse le cose prima… Ma la situazione attuale richiedeva un intervento d’urgenza. Anche ieri il Tfn ha rinviato ogni decisione in merito al ricorso promosso dal Catania, non si può andare avanti così: ci sono club che non sono né in B né in C, è un caso di giustizia negata. Le società devono avere una risposta, positiva o negativa, in termini utili per procedere a scelte strategiche come la composizione delle rose”.

“Noi non vogliamo entrare nel merito della formazione dei campionati, ma il governo deve assicurare giustizia a tutti. Cosa che l’ordinamento sportivo non è tuttora in grado di fare. Ci rendiamo conto che si tratta di una norma forte, ma fa riferimento agli aspetti patrimoniali e alle procedure di iscrizione ai campionati. Nulla che riguardi, ad esempio, procedimenti su squalifiche di atleti. Le iscrizioni e i ripescaggi incidono pesantemente sull’aspetto economico dei club che sono società di capitali. Per questo abbiamo deciso di trasferire la competenza al Tar del Lazio, con una procedura accelerata che scavalca i tre gradi di giudizio della giustizia sportiva rispetto all’ammissione ai campionati. I casi pendenti? Invece di passare per primo grado, appello e collegio di garanzia del Coni, si va direttamente al Tar con rito abbreviato. Piaccia o no, è l’unico modo per assicurare una decisione in tempi certi come si conviene a un Paese civile. Siamo gli unici con un campionato zoppo, a 19 squadre, roba da tornei estivi. Ripescate o no, le squadre avranno delle risposte. Situazione inaudita e grottesca, con il clamoroso caso dell’Entella che ha giocato in Lega Pro ma che ha diritto di giocare in Serie B”.

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2 COMMENTI

  1. Complimenti On.Giorgetti. Siete Tutti Uguali. Una Vergogna del Genere avrebbe Meritato sin da Subito un Suo Drastico Intervento per porre Fine a questa Sceneggiata. Purtroppo Siete solo Buoni a Promettere e Cercare solo Consensi. Non mi sento Affatto Rappresentato da questa classe Politica. Catania invocava il Suo Intervento non per essere Raccomandato nel Ripescaggio, Catania Attendeva sin da Subito un Suo Intervento per dare Legalità e Giustizia. Quando Vengono Violate Regole e Norme, Bisognava Intervenire sin da Subito e fare Chiarezza. Purtroppo anche la Politica non è stata mai Credibile. Sono Due Mesi che Gli Sportivi Italiani Vengono Presi in Giro e Umiliati. Siete Tutti la Stessa Cosa. VERGOGNA

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