Quando si avvicina la 10/a giornata di campionato, focalizziamo l’attenzione sulla gestione del gruppo in termini di utilizzo e minutaggio. Mister Camplone ha fatto ampio affidamento, finora, su alcuni elementi in particolare: da Furlan in porta passando per Silvestri, Calapai e Lodi. Dai piedi del centrocampista partono un centinaio di palloni a partita. Il portiere ha totalizzato fin qui 900 minuti di presenze a protezione di una difesa che vede in Silvestri (903′) e Calapai (852′) perni difficilmente sostituibili. Anche Pinto ha giocato con una certa frequenza (750′), ma è alla ricerca di uno standard di rendimento migliore. All’occorrenza trova spazio Biondi sulle corsie laterali (269′), comunque adattato.
Welbeck (688′) e Di Piazza (649′), rispettivamente a centrocampo ed in avanti, sono altre pedine frequentemente schierate da Camplone, a conferma di quanto le ritenga importanti all’interno del progetto tattico. Quando non hanno giocato, è accaduto sostanzialmente per esigenze di turnover o eccessivo carico di lavoro accumulato. Mazzarani (592′) è un elemento che, da un pò di tempo a questa parte, viene utilizzato con sempre maggiore frequenza e convince in termini di prestazioni. Soprattutto da esterno d’attacco, vista anche l’emergenza infortuni.
Da inizio stagione, Di Molfetta (608′) è un altro giocatore frequentemente chiamato in causa da Camplone. Ma anche lui, adesso, è rimasto fermo ai box per problemi fisici. Aumenta costantemente il minutaggio di Emmanuel Mbende (584′), ma bisognerà vedere se la contrattura riportata domenica scorsa lo costringerà a saltare Vibo. Impiego parziale finora per Cristian Llama (498′), ma minutaggio destinato a crollare nelle prossime settimane poichè anch’egli è incappato in problematiche di natura fisica. Dall’Oglio (382′), titolare nelle battute iniziali del campionato, non è al 100% della condizione e non riesce, per il momento, a dare il massimo contributo alla causa.
Curiale, invece, parte quasi sempre dalla panchina e fatica ad incidere (376′). Esposito non trova continuità (300′) e, figurare più in infermeria che sul rettangolo verde, non lo agevola di certo. Proveranno a giocare con maggiore continuità , nelle prossime gare, i vari Rizzo (227′), Bucolo (122′), Marchese (105′), Rossetti (91′), Barisic (64′), Lele Catania (62′), Noce (61′), Distefano (44), Fornito e Biagianti (gli ultimi due ancora a secco di minuti sulle gambe).
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