Il campionato di quarta serie è un torneo estremamente duro e complesso, reso ancor più difficoltoso dalle regole altamente stringenti sia nel raggiungimento della promozione in Serie C che nell’utilizzo dei giovani. Il regolamento della LND infatti ha reso gli “under” sempre più importanti e fondamentali per le squadre dilettantistiche ed anche la stagione sportiva 2022/23 non farà alcuna eccezione.
Indipendentemente dal ruolo selezionato sono quattro le fasce d’età (dal 2001 o inferiori al 2004) che ciascuna squadra dovrà rappresentare nel corso dei novanta minuti di gioco, pertanto dal portiere all’attaccante centrale ciascuna compagine può schierare chiunque voglia in rappresentanza dei propri giovani.
Per questa ragione sempre più spesso moltissime squadre di Serie D decidono di affidarsi ad un portiere under in modo tale da avere a disposizione uno slot “over” in più tra i giocatori di movimento. Il Bari ‘18/19 perseguì questa strategia tecnica vincendo senza problemi il Girone I così come fecero Siracusa (‘15/16), Sicula Leonzio (‘16/17) ed ACR Messina (‘20/21).
Quest’anno pure Lamezia Terme, Trapani ed Acireale, tre delle possibili contendenti del Catania, hanno puntato su portieri under. Perseguendo le indicazioni di un dirigente esperto e “di categoria” come Antonello Laneri, anche il Catania ha condiviso questa scelta, ingaggiando, seppur in prestito secco, due estremi difensori giovanissimi.
Al di là di tutto appare evidente che puntare su dei profili così giovani per un ruolo di fondamentale importanza presenta sia vantaggi che possibili svantaggi. Se il portiere under da un lato permette di “aggirare” il regolamento schierando di fatto un over in più in mezzo al campo, dall’altra parte la continuità di rendimento e la capacità di reggere la pressione di una piazza molto ambiziosa appaiono come le incognite più significative.
In attesa di capire se il mercato porterà un ulteriore terzo elemento, Alessandro Groaz (‘04) e Klavs Bethers (‘03) si contenderanno la maglia da titolare della squadra rossazzurra sotto la guida ed i consigli di mister Ferraro e del preparatore dei portieri Matteo Tomei. Entrambi i ragazzi lavoreranno duramente per dimostrare di essere all’altezza, mettendo in difficoltà il mister e lo staff tecnico nelle scelte delle gerarchie.
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