L’articolo riportato è uno stralcio dell’originale, non volto a sostituirsi a questo, pertanto invitiamo ad approfondire i contenuti presenti acquistando il giornale ‘La Gazzetta dello Sport’ in rassegna
Il giovane difensore del Catania Alessio Castelliini, titolare inamovibile nello scacchiere tattico rossazzurro, continua a crescere non facendosi bloccare dal peso delle responsabilità:
“Non aver saltato gare mi porta fiducia. La responsabilità è grande per il semplice fatto che io, compagni, staff e tutti i componenti del Catania sappiamo qual è il principale obiettivo, portare questo club nei professionisti. Ho superato il grande impatto grazie alle esperienza in prima squadra a Brescia, ma soprattutto grazie agli over che ci dispensano consigli e ci ricordano di stare tranquilli anche se si sbaglia”.
“Con Ferraro ed il vice allenatore Zeoli c’è un bel rapporto umano e professionale, essendo stati entrambi difensori non mancano i consigli che cerco di tenere a mente per riproporli sul campo”.
“Noi under stiamo facendo bene. Bethers non viene molto impegnato durante la partita quindi può sembrare un portiere normale, ma si fa sempre trovare pronto quando serve e in allenamento è davvero impressionante. Noi giovani cerchiamo di fare bene sempre e migliorarci giorno per giorno”.
“Ho detto sì al Catania anche perchè una piazza così innamorata del calcio rappresenta per un giovane una crescita fondamentale per gestire la pressione e avere la consapevolezza di voler vincere sempre”.
A proposito dei giorni vissuti in prima squadra a Brescia: “Filippo Inzaghi insieme con il secondo D’Angelo, Corini assieme al secondo Lanna e infine Clotet con Gastaldello: anche questi allenatori con i loro staff mi hanno fatto capire come si lavora in una prima squadra”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
