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In aggiunta alle dichiarazioni rilasciate ai giornalisti presenti ieri a Ragalna, l’edizione locale del quotidiano evidenzia ulteriori parole che portano la firma di Francesco Lodi. Il centrocampista e capitano del Catania sottolinea le insidie del prossimo turno ed il rapporto speciale con la tifoseria rossazzurra:
“Questo campionato lo avevo già disputato a Messina ed Acireale fino alla stagione passata. Ogni partita diventa un duello continuo. Tutti vogliono mettere in difficoltà il Catania. Sta a noi evitare le trappole. Canicattì? Ecco un altro osso duro. Una squadra che gioca senza eccessive pressioni. Sta a noi trovare il giusto equilibrio, accompagnando a centrocampo l’azione degli attaccanti, per esempio”.
“L’entusiasmo dei tifosi al centro Etnapolis? Scene che mi hanno ricordato i tempi della Serie A. Se devo fare un accostamento con il vissuto in quella categoria, dico che i ragazzini soprattutto ci hanno portato un entusiasmo anche commovente. I tifosi sono speciali, sono sicuro che ci guideranno anche domenica perchè vogliamo tornare al successo. C’è un gradimento che dobbiamo alimentare con gioco e successi”.
“Siamo stati scelti dalla società per vincere. Mi auguro che ci sarà ancora lo stadio stracolmo, i presupposti ci sono. In questa città ho vissuto gli anni migliori, mi sento catanese d’adozione, la mia famiglia vive qui. Il calcio mi ha dato emozioni particolari. Ho cercato sempre di ricambiare con impegno, con un amore che valica i confini dell’essere professionista al servizio di una società”.
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