Era l’8 agosto scorso quando il Catania SSD comunicava “di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giorgio Chinnici, nato a Palermo il 5 gennaio 2002”. “Dopo le formative esperienze con l’Under 17 e la Primavera dell’Empoli – si leggeva nella nota diramata dal club rossazzurro –, il difensore siciliano ha collezionato 51 presenze nelle due stagioni più recenti in Serie D: nel 2020/21, ha debuttato con la Pianese nel girone E; nel 2021/22, ha disputato 24 gare con la Gelbison Cilento nel girone I, concluso al primo posto dalla formazione campana conseguentemente promossa in Serie C”.
Veniva descritto, sostanzialmente, come un Under di grande valore. Mister Giovanni Ferraro lo mise subito dentro, all’esordio stagionale in Coppa Italia Serie D sul campo della Sancataldese. Il terzino sinistro fornì una prestazione nel complesso sufficiente, fallendo il calcio di rigore decisivo. Il percorso è proseguito faticando parecchio a trovare spazio, complice un infortunio al ginocchio. Il Catania, allora, corse ai ripari reperendo sul mercato un altro calciatore di pari ruolo, l’ex Trapani Alessio Pedicone.
Così per Chinnici la strada verso il ritorno in campo si è fatta ancora più difficoltosa. Poco fortunato il ragazzo palermitano, mentre il tecnico rossazzurro Giovanni Ferraro ha dimostrato di avere l’intuizione giusta scommettendo sull’inserimento di Alessio Castellini, centrale di ruolo adattatosi con estrema efficacia a sinistra. D’accordo con la società, si è optato per una cessione a titolo definitivo di Chinnici. Il ragazzo ha accettato il trasferimento all’Acireale. Potrebbe rappresentare la soluzione migliore per l’ex Gelbison, speranzoso di giocare con maggiore continuità.
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