EX ROSSAZZURRI – Da Plasmati a Barrientos, tanti messaggi per Mihajlovic: “Persona straordinaria”

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Tantissimi ex rossazzurri dedicano pensieri sui social a Sinisa Mihajlovic,  tragicamente scomparso nelle ultime ore a seguito della leucemia. Come nel caso di Giuseppe Dispinzieri, fisioterapista rossazzurro per tanti anni: “Possa la sua anima riposare in pace. Credo fermamente che Dio lo accetterà a braccia aperte per tutto il bene che ha fatto mentre era su questa terra. Sincere condoglianze alla famiglia. Ciao grande mister, è stato un’onore conoscerti e lavorare insieme”.

Alberto Bartali, preparatore atletico molto apprezzato e anch’egli con trascorsi alle pendici dell’Etna, scrive: “Ho apprezzato molto quando nel ritiro di Roma parlammo a lungo, lo facemmo anche correndo, con grandissima sincerità e in assoluta assenza di giudizio. Rispettasti la mia posizione e mi fece piacere il tuo tentativo di convincermi a lungo.
Quando ci siamo incontrati di nuovo a Bologna da avversari ci siamo abbracciati con affetto e stima reciproca. È stato bello vederti giocare, bellissimo vederti calciare in porta, un privilegio conoscerti. Ti saluto con un abbraccio e ti piango. R.I.P. Sinisa💔”.

Adrian Ricchiuti, invece: “R.i.p abrazo grande mister sarò sempre riconoscente a te, grazie grazie grazie ma un giorno ci rincontreremo sono sicuro, a presto”. Così, invece, Marco Biagianti, attuale Team Manager del Catania ed ex centrocampista: “Hai lottato come un leone fino alla fine dando ancora una volta dimostrazione di grande coraggio. Sei stato un esempio per tutti! Grazie per il bellissimo rapporto che abbiamo costruito qui a Catania e per quello che mi hai trasmesso. Non lo dimenticherò. Ti stringo forte Mister – Ti voglio bene 🖤”.

Spazio anche per le parole di Claudio Ciceri: “Ciao Sinisa hai raggiunto gli amici Limena, Biondi, Ceccarini, Bertini, Panizza, Giagnoni, La Brocca, Prenna e tanti altri, insieme farete una grande squadra e tu la guiderai tra gli angeli. Condoglianze a tutti i tuoi famigliari, noi ti ricorderemo e rimarrai sempre nei nostri cuori”.

Impossibile dimenticare la figura di Mihajlovic per Gianvito Plasmati: “Ciao mister, chi ha avuto la fortuna di conoscerti ha conosciuto una persona straordinaria, una persona di cultura, una persona intelligente e audace ma con uno spessore umano ed una dolcezza incredibile che a volte veniva oscurato dal tuo modo di essere burbero. La decisione e la determinazione che ho visto nella tua persona è merce più unica che rara. Hai combattuto la malattia con una forza ed una dignità commovente ed anche questa tuo ultima battaglia deve insegnarci a come non abbattersi di fronte a niente. Un piccolo aneddoto per ricordare quanto fossi carismatico e determinato, la prima telefonata che mi facesti mentre la squadra era in ritiro a Roma ed io attendevo la mascherina per la rottura del setto nasale:
”dove caxxo sei, perché non sei qui a Roma, hai un aereo domattina muovi il culo dal divano e vieni qui” ed io:” piacere di conoscerla mister…”. Con il cuore pieno di dolore ti dico una frase quasi banale: insegna a calciare la palla a chiunque ti si presenti lassù! Riposa in pace mister, Un caro abbraccio a tutta la famiglia”.

“R.I.P Grande mister SOPRATTUTTO GRANDE UOMO😢😢”, il pensiero di Giuseppe Mascara. Citiamo anche Cristiano Lucarelli (“Ciao Sinisa, uomo vero, grande guerriero”), Blazej Augustyn (“Tu che ci credevi in me, mi davi fiducia. Ti ammiravo come uomo, rimarrai per sempre nei miei ricordi 😥 Ci vediamo Mister 🖤”), Maxi Lopez (“Non riesco ad esprimere con le parole il dolore avuto nell’apprendere la triste notizia. Possa dio dare conforto e la forza alla sua famiglia e mi unisco al loro dolore. Riposa in Pace Caro Sini”) e Pablo Barrientos: “Siniša Mihajlović non è stato solo un grande calciatore e un bravissimo direttore tecnico: è stato un grande uomo. Quando mi sono stato trasferito al Catania nel 2009, stavo recuperando da una rottura dei legamenti. Quando sono arrivato, Mihajlovic non solo mi ha trattato molto bene, ma non mi ha mai lasciato da parte, nemmeno nei momenti peggiori. Oggi la sua perdita mi fa molto male e lo ricorderò sempre così: un ragazzo schietto, coraggioso, amato e rispettato da tutti. Grazie di tutto e sempre”.

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