Soddisfazione nell’ambiente rossazzurro dopo il successo di Locri. Il Catania vince ancora ed i tifosi si godono il momento favorevolissimo, guardando al futuro con sempre maggiore ottimismo. Dando un’occhiata ai numerosi commenti inviati sui social si evince grande entusiasmo. La squadra di Ferraro viene definita una “corazzata micidiale”. Qualcuno parla di “risultato stretto visto che il migliore in campo del San Luca è stato il loro portiere” e si sottolinea l’impegno dei rossazzurri nel contesto di una sfida “non facile a livello mentale”. Nel secondo tempo, però, qualcuno parla di “Catania troppo rinunciatario, loro ci hanno pressati… meno male che abbiamo vinto lo stesso”.
Il 3-1 inflitto al San Luca avvicina ulteriormente il Catania verso il raggiungimento dell’obiettivo, mantenendo 12 punti di vantaggio sul Lamezia Terme secondo. A proposito dei singoli, tanti complimenti per Andrea Russotto (“Dribbling, palla incollata ai piedi, passaggi precisi da altra categoria. Senza togliere nulla agli altri pure bravi, è un piacere vederlo giocare”) e c’è chi accoglie con particolare gioia il ritorno al gol di De Luca. “Contro il San Luca segna De Luca. Era nel destino”, oppure: “Finalmente la zanzara punge”, citando anche l’assist pregevole di Giovinco nello sviluppo di un azione ben costruita e finalizzata in occasione del 3-2.
Applausi per il ritorno in campo di Mattia Vitale, con gol annesso, ma anche qualche critica per l’esultanza un pò provocatoria: “Non ha capito ancora la lezione, quei gesti che fa sono indisponenti, del resto non è che stia facendo cose da extraterrestre, sta svolgendo il suo lavoro (retribuito) e quando segna sta facendo solo ciò per cui è pagato. Quindi sarebbe opportuno è anche giusto che la smettesse”. Prevalgono, comunque, gli apprezzamenti: “Ha fatto un gran gol, scaricando la sua rabbia piegando le mani del portiere”. Sarao diviso tra elogi per il grande lavoro svolto per la squadra ma anchi chi lo punzecchia per la pochezza di gol e preferirebbe l’utilizzo di De Luca punta centrale. I tifosi sperano di raggiungere al più presto la promozione, “in modo da pianificare una serie C da protagonisti”.
Immancabili riferimenti al calore incredibile della tifoseria rossazzurra sugli spalti (“Il Catania non gioca mai in trasferta”) ed alla figura del Presidente Pelligra, che tanti catanesi ringraziano “per averci dato una squadra degna della città” e l’aver “dato la felicità a tutto il popolo rossazzuro” facendo tornare “la gioia negli occhi quando gioca il Catania”. Da segnalare anche messaggi provenienti da tifosi del Napoli: “Vi aspettiamo al ‘Maradona’ per uno splendido derby del Sud”. Sarebbe un sogno riuscirci nel giro di pochi anni. Un passo alla volta, però. Adesso testa esclusivamente rivolta al campionato di Serie D.
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