VERSO IL 2024: salto in B, l’obbligo di provarci. Coppa Italia e Campionato, duplice obiettivo

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foto Catania FC

Ormai ci siamo. Il 2024 è alle porte e sarà un anno importantissimo per i colori rossazzurri. Dopo che il 2023 ha regalato la gioia per l’immediato ritorno del Catania tra i professionisti ma anche la delusione per avere archiviato il girone d’andata in Serie C al decimo posto (chiudendo, tuttavia, in bellezza con la rotonda vittoria di Benevento), l’Elefante si appresta a vivere un nuovo anno che darà tante risposte.

Inevitabilmente il mirino degli obiettivi si è spostato con decisione sulla Coppa Italia. Aggiudicarsi tale competizione, infatti, equivarrebbe all’acquisizione di un terzo posto finale in campionato accedendo direttamente alla fase nazionale playoff. Al Catania potrebbe persino bastare partecipare alla finale indipendentemente dall’esito della stessa, con la possibilità che se incontrasse il Padova, i patavini libererebbero in automatico un posto utile in chiave playoff (hanno concluso il girone d’andata a +11 dalla quarta classificata nel girone A, difficilmente non concluderanno il campionato nelle prime tre posizioni). Inoltre gli etnei giocherebbero l’eventuale finale di ritorno al “Massimino” (2 aprile).

Prima, però, bisogna assicurarsi di superare l’ostacolo Rimini nella doppia semifinale, affrontando i biancorossi in trasferta il 24 gennaio ed in casa il 28 febbraio. Ci sarà sudare per riuscire nell’intento, perché i romagnoli, tredicesimi nel girone B, non avranno intenzione alcuna di concedere sconti. Nessuno possiede la sfera di cristallo, meglio non dare nulla per scontato e concentrare le attenzioni anche sul Campionato.

L’attuale posizione di metà classifica non fa onore ad una grande piazza come Catania. Il lavoro di Lucarelli e del suo staff, accompagnato dagli opportuni correttivi in sede di calciomercato, sarà orientato alla disputa di una seconda parte di stagione all’altezza. Senza calcoli, conquistando il miglior piazzamento possibile per poi giocarsi il tutto per tutto ai playoff. La promozione in B è stata programmata entro un lasso di tempo di tre anni, ma Catania ha l’obbligo di provare da subito a centrare il salto di categoria. Massimizzando gli sforzi verso il raggiungimento di tale obiettivo.

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