PORTIERI: certezza Dini tra i legni rossazzurri, valutazioni sul futuro di Farroni e Bethers

0
531
foto Catania FC

La costruzione del Catania del futuro dovrà passare dalla conferma di alcuni punti fermi già presenti in carniere, tra questi spicca senz’altro il portiere Andrea Dini. Il ventinovenne estremo difensore romagnolo si è guadagnato a suon di parate fondamentali la fiducia di mister Domenico Toscano. Prelevato a gennaio dal Catanzaro (dove faceva da “secondo” a Pigliacelli), Dini ha collezionato complessivamente 17 presenze tra campionato e post-season, incassando 15 reti e mantenendo la porta inviolata in 5 occasioni.

Il picco massimo di prestazioni positive lo ha raggiunto in occasione della sfida play-off con il Potenza, quando neutralizzò Caturano dal dischetto con il risultato ancora fermo sullo 0-0. Il Catania vinse poi la partita nei minuti finali grazie al solito Inglese, ottenendo il passaggio del turno. Forte di un contratto valido fino al 30 giugno 2026, Dini rappresenta la certezza da cui ripartire a protezione dei legni rossazzurri.

La prossima stagione potrebbero prospettarsi gerarchie più marcate tra i pali rispetto al passato, giacché l’annata 2023-24 fu caratterizzata dall’avvicendamento tra Livieri, Bethers, Albertoni e Furlan, la prima parte della regular season dall’alternanza Adamonis-Bethers. Uno tra Farroni e Bethers potrebbe rimanere per ricoprire il ruolo di “dodicesimo”. Il primo ha firmato da svincolato a dicembre e dopo 3 apparizioni in campionato ha lasciato spazio a Dini, mentre il lettone si è rivisto in panchina nelle ultime gare dopo aver saltato gran parte della stagione per infortunio (11 presenze complessive).

Spetterà alla società, come per gli altri componenti dell’organico, stabilire con le parti durata e condizioni contrattuali, dal momento che Farroni ha un opzione di rinnovo mentre Bethers ha un accordo con il Catania fino al 2026 ed è pronto a rientrare dopo lo stop dovuto a problemi fisici.

***CLICCA QUI per seguirci sulla nostra pagina Facebook***