MIGNEMI: “Il Catania può giocarsela a Pescara, deve sfruttare gli episodi”

0
138

Il catanese Davide Mignemi, ex Direttore Sportivo di Sicula Leonzio, Gubbio, Siracusa e Campobasso, ai microfoni di Telecolor nel corso della trasmissione ‘Corner’ parla della sconfitta del Catania maturata contro il Pescara all’andata del primo turno della fase nazionale dei playoff, proiettandosi verso il match di ritorno. Ecco quanto evidenziato:

“Quando si giocano queste partite sono determinanti gli episodi. Magari qualche altra volta è andata bene al Catania, in questo caso meno bene. Sono delle partite che si giocano sui 180 minuti. E’ andato male il primo round, ma io credo che il Catania abbia tutte le possibilità – e lo ha dimostrato domenica – di potersela giocare fino alla fine. Ho visto un grande primo tempo del Catania, sono arrivate anche delle occasioni abbastanza importanti. E’ normale che nella ripresa una squadra altrettanto importante come il Pescara sia venuta fuori e quasi al 90′ è arrivato l’episodio che poi ha generato la vittoria ospite. Ma io penso che sia ancora tutto in bilico”.

“Sostituzioni fatali al Catania? Ripeto, nella prima parte di gara il Catania ha sciorinato un primo tempo importante, mettendo alle corde gli avversari. Lo ha dimostrato per tutto il primo tempo. Catania aggressivo, con le misure giuste, sempre in superiorità numerica nel centrocampo pescarese. Toscano non è l’ultimo arrivato, ma uno dei tecnici più preparati della categoria, una garanzia per il Catania. Quest’anno a Catania determinate cose sono andate bene anche attraverso il suo lavoro, poi capita a tutti di sbagliare. Col senno del poi si può dire la qualunque, com’è giusto sottolineare che tante volte i cambi hanno portato benefici al Catania”.

“Io ero allo stadio domenica, sottolineerei il fatto che più dei demeriti che possono esserci del Catania, comunque il Pescara ha iniziato la ripresa cambiando una mezzala, Valzania – con caratteristiche più da contenimento – con un calciatore, Meazzi, che ha una qualità eccelsa, nasce esterno d’attacco/trequartista che Baldini schiera da mezzala. La posizione di Meazzi ha creato dei fastidi al Catania. Ci può essere qualche merito del Pescara, fermo restando che io, anche nel momento di supremazia territoriale del Pescara, non ho visto grandi occasioni. Se c’è stata una squadra che ha costruito gioco avendo occasioni anche nel secondo tempo, quella è il Catania, più pericoloso. Solo il risultato non c’è stato ma la prestazione il Catania l’ha fatta. Ai punti non credo che il Pescara abbia dimostrato chissà quale supremazia, è una buona squadra ma non imbattibile”.

“All’interno della società ci sono dei dirigenti molto bravi, il Catania ha in organico un allenatore e calciatori abituati a gestire queste competizioni. Il Catania avrà le sue occasioni, per mettere la partita sul binario giusto deve sfruttarle. Altrimenti avrà poche chance di passare il turno, ma ci sono gli ingredienti giusti per fare una grande partita all’Adriatico mercoledì. Si prevede un pubblico importante anche lì ma non credo che i calciatori del Catania arrossiscano, sanno come si affrontano queste partite. Lunetta? E’ uno di quei calciatori con delle caratteristiche che hanno in pochi in C, una forza fisica prorompente, se dovesse essere della partita sarebbe un’altra arma a favore del Catania. Brosco? Ha una leadership importante, non è facilmente sostituibile. Può pesare l’assenza del capitano per il Pescara”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***