Riportiamo un estratto delle riflessioni del giornalista di Live Sicilia Anthony Distefano nel corso della trasmissione ‘Spazio Sport Live’, a Sicilia 242:
“Io ero tra quelli che credevano sarebbe potuto accadere qualcosa. Ed è stato un peccato perchè poteva andare nettamente meglio ai playoff per il Catania. Le gare col Pescara sono state quasi la fotografia della stagione, evidenziando una squadra che tante volte in campo si rilassa, subisce, poi ha il guizzo. Auguriamoci che adesso si costruisca una volta per tutte un ponte definitivo verso la Serie B. Bisogna da subito cominciare a ragionare in questo senso”.
“Toscano ha ancora un altro anno di contratto col Catania. Personalmente mi auguro che possa proseguire anche per la prossima stagione, non fosse altro per il livello di crescita che ha avuto questa squadra nelle ultime settimane ed è stato tangibile. Andare a cambiare di nuovo sarebbe a mio avviso un errore. Va capito anche se si proseguirà con Faggiano. Occore comprendere da chi si parte, intanto. Non credo che ci saranno delle rivoluzioni sul piano dell’organico. La squadra andrà sistemata, tenendo conto del fatto che ci saranno numerosi rientri dai prestiti. E’ lì ci sarà un lavoro non da poco. A livello societario credo che la direzione sia quella di riassemblare un pò il club, senza stravolgimenti ma mettendo le figure giuste nelle condizioni di lavorare“.
“Dopo due annate di Serie C, nella prima un trofeo lo si è portato a casa e per la prima volta nella storia, la seconda non è andata come ognuno di noi si aspettava. Purtroppo non c’è stato un diesse presente nel mercato di gennaio. Si deve tornare in pista nel miglior modo possibile. I jolly sono esauriti, quando vai ad ingaggiare qualcuno non puoi sbagliare acquisto. E’ urgente fare chiarezza sul progetto di questa squadra, di questa società“.
“La proposta per Torre del Grifo, quella anche – a quanto pare – per il logo storico, provare a rimettere insieme i cocci di quello che è rimasto quest’anno mi auguro possano essere segnali di un nuovo inizio. La società non aveva cronologia, partiva da zero, non aveva esperienza, ha vinto un campionato di Serie D perchè la D la vince la squadra più forte, a differenza degli altri campionati. Voglio credere che questa possa essere l’annata dove tutto si rimetta al proprio posto. Per questo è importante ripartire da un allenatore come Toscano, da una squadra che non venga stravolta come l’anno scorso. Già questo potrebbe rappresentare un segnale importante. Adesso conta che ci sia un progetto definitivo, tassello dopo tassello”.
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