sabato, 18 Ottobre 2025
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TOSCANO: “In campo con il divertimento alla base. Accorciare la classifica, ora dipende solo da noi. Aloi e Cicerelli disponibili”

Vigilia di Catania-Salernitana, parla l’allenatore rossazzurro Domenico Toscano in sala stampa evidenziando i temi principali che riguardano la partita in questione e l’atteggiamento da adottare in campo. Queste le parole del tecnico del Catania:

“Ci siamo preparati bene a questa gara, come ogni settimana, attribuendo la stessa importanza delle altre partite. Una squadra che vuole fare un campionato ambizioso deve ragionare in questi termini. Motivazioni, fame e voglia di vincere devi assicurarle in ogni incontro da disputare. Mi aspetto una partita molto tirata, mentale e nervosa. Noi ci dobbiamo arrivare con lucidità, consapevolezza e personalità. Giochiamo davanti al nostro pubblico, questo è un vantaggio da sfruttare e alimentare durante i 90 minuti. Mi farà piacere ritrovare persone con cui ho lavorato insieme. Speriamo che sia una bella partita tra le due squadre in campo e anche per la terna arbitrale, in un contesto di grande livello per la categoria”.

“Settimana scorsa abbiamo affontato il Giugliano con spiccata attenzione, preparando l’impegno con molta scrupolosità, curando tutti i dettagli e particolari. Dobbiamo avere sempre questo atteggiamento per ambire a un torneo di vertice, arrivando ad ogni partita nella maniera giusta. Naturalmente con la Salernitana ci sarà una strategia diversa, perchè affrontiamo avversari con caratteristiche differenti. Il peso specifico per la classifica in questo caso cambia, perchè se prima dovevi andare a leggere i risultati delle altre per vedere se riuscivi ad accorciare il distacco, ora dipende solo da te”.

In settimana abbiamo condiviso tante cose con la squadra, ho detto ai ragazzi di divertirsi. Per vincere, la voglia di farlo non deve mai mancare, sempre con il divertimento alla base. Il mio compito da allenatore è quello di fare in modo che i ragazzi vedano la direzione giusta per arrivare all’obiettivo. Poi i presidenti devono metterci del loro e chi muove lo spettacolo sono sia i tifosi che i calciatori. Un allenatore non è vincente se non guida una squadra e un gruppo forte, con qualità morali importanti“.

“Non è vero che questo genere di partite si preparano da sole. E’ così come tutte le gare, mettendo la stessa attenzione in campo. Devi lavorare in settimana per preparare ogni incontro analizzando l’avversario e le possibili strategie da adottare, cercando di intuire quali potrebbero essere i piani dell’avversario e sapendo che, domani, ci saranno tante partite nella stessa partita. Noi dovremo dimostrare di saperle leggere, arrivando alla sfida con grande intelligenza, predisposizione e la voglia di preparare qualcosa di diverso. Voglio che la mia squadra faccia la gara che deve fare. La Salernitana oggi sta dimostrando di avere le qualità per essere capolista, ma ha anche dei difetti come tutte le compagini e noi stessi. Dovremo limitare le loro qualità ed esaltare le nostre all’ennesima potenza“.

“Ne ho fatte diverse nella mia carriera di queste partite. Questa settimana ho parlato poco, cercando di far arrivare la squadra nel miglior modo possibile sul piano mentale, spronandola a divertirsi e affrontare il match con personalità, consapevolezza e la voglia di ottenere un risultato importante davanti al nostro pubblico. Se farai una grande prestazione non ci sono dubbi che ne uscirai bene. l ragazzi sanno che per arrivare in cima alla classifica devi essere un martello in tutte le partite, stando sempre sul pezzo. Allora inizi a capire che stai diventando una squadra che vuole raggiungere la vetta.

“La Salernitana negli ultimi incontri ha adottato il 3-4-1-2, all’inizio giocava con due punte e tre centrocampisti. Per quello che i granata hanno dimostrato finora, più li tieni lontani dall’area di rigore e meno possibilità hanno di creare pericoli. Più stai stretto tra i reparti, accorci sui riferimenti, copri la palla per non portarsi gli uomini pericolosi in area, più giochi di mestiere su attaccanti come quelli della Salernitana, più i dettagli e gli episodi li porti dalla tua parte. Fermo restando che anche loro dovranno stare attenti a noi”.

“Inglese ci conosce? Può prevedere qualcosa di noi, come noi di lui. Il calcio è imponderabile anche per questo, l’attenzione e la conoscenza, la capacità di prevenire e anticipare gli avversari in un partita del genere credo sia importante. Caturano? Ha un voglia matta di dare il suo contributo, lo sta già dando negli spezzoni che ha giocato e durante la settimana. Sta facendo dei progressi incredibili“.

“Abbassarsi in campo non vuol dire non essere aggressivi. Noi dobbiamo scegliere una zona di campo in cui essere aggressivi e continuare ad esserlo anche abbassandoti di 20 metri. L’importante è non indietreggiare per recuperare palla e ripartire con pericolosità, cosa che a Giugliano non sempre abbiamo fatto per il meglio. Io preferisco fare due passi in avanti piuttosto che indietro. Sempre, in ogni situazione. Ci sono momenti in cui qualsiasi squadra deve soffrire ma non subire. Questa deve essere una qualità che dobbiamo avere. Aloi e Cicerelli? Sono entrambi disponibili“.

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