CATANIA – ARGURIO: avanti insieme
A Catania ha ricoperto il ruolo di Capo degli Osservatori tra il 2012 e il 2013, stagione in cui ritrovò Sergio Gasparin, ai tempi Amministratore Delegato rossazzurro dopo il saluto di Pietro Lo Monaco. Nel 2016 il ritorno alle pendici dell’Etna, in qualità di Direttore Sportivo, fino ad arrivare ai giorni nostri lavorando in piena sinergia con lo stesso Lo Monaco. Obiettivo, rilanciare le sorti dell’Elefante. Il contratto di Christian Argurio scadrà il prossimo anno, qualche società ha corteggiato il valido dirigente etneo ma il matrimonio con il Catania è destinato a proseguire.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
CATANIA: statistiche dettagliate campionato rossoazzurro in formato PDF
Mettiamo a disposizione dei nostri lettori un file scaricabile in formato PDF contenente le statistiche del campionato rossoazzurro disputato. I dati comprendono minutaggio e presenze di ogni singolo giocatore nel dettaglio, l’elenco completo degli autori dei gol ed assist vincenti etnei, il quadro disciplinare completo della stagione.
Questo il link per visualizzare e/o scaricare il contenuto
===>>>> CATANIA – SERIE C 2017/18, PDF
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
FILIPPINI: “Catania favorito? Direi il Siena. Play Off allargati, nove squadre sono troppe”
Ex centrocampista del Palermo, Antonio Filippini riflette sullo svolgimento dei Play Off. Tuttoc.com lo ha ascoltato, riportando le seguenti dichiarazioni a riguardo:
“Alessandria, Pisa e Trapani fuori? Sì, sono rimasto decisamente sorpreso. Erano squadre che potevano benissimo arrivare fino in fondo. Ma hanno trovato sulla loro strada avversarie agguerrite e davvero molto in forma, come il Cosenza e la Feralpisalò, che ora sono mine vaganti ma hanno dimostrato di avere a loro volta i numeri per ambire alla finale. Catania favorito per la promozione secondo molti addetti ai lavori? Io direi la Robur Siena. I bianconeri hanno fatto un campionato di vertice e sono alla penultima giornata è stata in definitiva scavalcata dal Livorno. La squadra toscana può giustamente ambire alla Serie B, lo ha dimostrato”.
“Play Off allargati? Forse nove squadre per girone sono un po’ troppe. Non trovo esattamente corretto che una squadra che è arrivata seconda in graduatoria si trovi ad affrontarne un’altra arrivata decima e magari vada fuori. Secondo me sarebbe meglio stringere un tantino. Di contro però c’è da dire che la competizione così com’è è comunque bella e attira ancora più pubblico negli stadi”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
SCALDIAMO I MOTORI… SI PARTE! Catania, ora tocca a te. Inizia il viaggio verso Pescara
Una città in trepidante attesa, una tifoseria che vuole a tutti i costi abbandonare la Serie C. Una squadra, il Catania, che dopo una lunga rincorsa al Lecce farà di tutto per raggiungere la promozione in B dalla porta secondaria. I Play Off sono un inferno, come vuole la tradizione anche se sono mutate le modalità di svolgimento della competizione. Ma si scende in campo senza paura. Con la consapevolezza di avere il sostegno di un intero popolo alle spalle. Di rappresentare il Calcio Catania che significa amore autentico per i propri colori, senso d’appartenenza, gettare il cuore oltre l’ostacolo, lottare fino all’ultima goccia di sudore.
Nessuno ti regala niente, soprattutto in questa fase della stagione in cui il gioco si fa duro e tutti ambiscono ad arrivare fino in fondo ai Play Off. Immaginando l’appuntamento dello “Adriatico” di Pescara, teatro dei sogni promozione, dove il 16 giugno solamente due delle partecipanti agli spareggi si giocheranno l’ultimo posto disponibile per la B. Stasera l’inizio del viaggio verso l’Abruzzo, lungo una strada che presenta molteplici insidie per i rossoazzurri.
Avversaria la FeralpiSalò. Una squadra che magari non sfoggia un nome altisonante ma esperta, compatta, ben organizzata, concreta e dotata di alcune importanti individualità in tutti i reparti. Con al timone un allenatore molto preparato, Domenico Toscano, rivelatosi abile soprattutto a rendere coeso il gruppo. Una società seria ed ambiziosa, una proprietà con voglia d’investire che ha fatto parlare di sè, in questi anni, in Lega Pro e punta ad ampliare i propri orizzonti.
Non sarà un ostacolo semplice da superare per il Catania che, pur facendosi forte di un migliore piazzamento in classifica rispetto ai gardesani, non dovrà accontentarsi. Evitando spiacevoli conseguenze. Per informazioni chiedere al quotato Alessandria, uscito mestamente dai Play Off avendo sperperato un vantaggio reso ancora più considerevole dal successo esterno maturato nella gara d’andata. Trapani e Pisa sono altre importanti realtà che hanno già salutato la competizione. Occhi apertissimi, dunque, in casa Catania.
Circa un mese di lavoro portato avanti a Torre del Grifo senza giocare. Questo rappresenta sicuramente un’incognita al cospetto dei verdeblu, rodati sotto il profilo atletico e mentale ma che, allo stesso tempo, potrebbero accusare la fatica di giocare tante partite a distanza ravvicinata. Tatticamente mister Cristiano Lucarelli dovrebbe giocare a specchio, varando il 3-5-2. Unico indisponibile il centrocampista Giuseppe Fornito per un problemino di natura muscolare.
Per il resto le soluzioni non mancano, modificando anche l’assetto tattico a gara in corso qualora la situazione lo richiedesse. Tra le fila della FeralpiSalò, invece, tornano a disposizione Mattia Marchi (dopo avere scontato il turno di squalifica) e Francesco Dettori. Out Legati, Vitofrancesco, Emerson e Luche. Stasera il fischio d’inizio del “primo tempo” da 90 minuti, allacciamo le cinture con l’auspicio che l’avventura intrapresa indirizzi il Catania verso la giusta direzione.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
SERIE C 2018-19: circola l’ipotesi di “mescolare” i gironi, confermata da Gravina
Squadre di Nord, Centro e Sud “mescolate” nei gironi del prossimo campionato di Serie C? L’ipotesi esiste, circola da giorni ed è stata confermata dallo stesso Presidente di Lega Pro Gabriele Gravina:
“È presto per parlarne – ha dichiarato a Il Tirreno – Ci sono delle richieste, l’esigenza da parte delle squadre siciliane che siano comprese le difficoltà logistiche con le quali si trovano ad affrontare le loro trasferte, e quindi la loro richiesta di andare a giocare dove possono esserci trasferimenti più comodi: naturalmente sarà importante considerare gli interessi di tutti”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
SERIE C: tutti i criteri di ripescaggio comunicati dalla Figc
Sono stati comunicati dalla Figc i criteri e le procedure valevoli per le società retrocesse dalla Serie C e per le società che hanno disputato il campionato nazionale di Serie D, ai fini dell’integrazione dell’organico del campionato di C 2018/19 nel seguente ordine: una Seconda squadra di società di Serie A, una società retrocessa dalla Serie C ed una società che abbia disputato il Campionato Nazionale Serie D.
In caso di vacanza di organico determinatasi all’esito delle procedure di rilascio delle Licenze Nazionali per l’ammissione al relativo campionato o determinatasi per revoca o decadenza dalla affiliazione, l’integrazione dell’organico con le società retrocesse dalla Serie C e con le società che hanno disputato il Campionato Nazionale Serie D avverrà, con apposita delibera della F.I.G.C., secondo i criteri e le procedure di seguito trascritte.
A) Classifica finale dell’ultimo Campionato (valore 50%)
Per le società retrocesse dalla Lega Pro-Campionato Serie C, ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2018/2019, sarà formata una graduatoria così formulata:
– società perdente il play-out del Campionato Serie C, che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2017/2018) 5 punti
– società perdente il play-out del Campionato Serie C, che ha conseguito il secondo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2017/2018) 4 punti
– società perdente il play-out del Campionato Serie C, che ha conseguito il terzo miglior punteggio in classifica, tra i tre gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2017/2018) 3 punti
In caso di parità di punti in classifica, al termine della regular season, tra le società partecipanti al play-out del Campionato Serie C (2017/2018), prevarrà la società con il maggior numero di vittorie; in caso di ulteriore parità, la società con il maggior numero di reti segnate; in caso di ulteriore parità, la società con il minor numero di reti subite; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
– società classificatasi 19° nei gironi A e C e retrocessa direttamente al Campionato di Interregionale, che ha conseguito il miglior punteggio in classifica, tra i due gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2017/2018) 2 punti
– società classificatasi 19° nei gironi A e C e retrocessa direttamente al Campionato di Interregionale, che ha conseguito il minor punteggio in classifica, tra i due gironi, al termine della regular season del Campionato Serie C (2017/2018) 1 punto
Ai fini dell’assegnazione dei punteggi, in considerazione della diversa composizione numerica dei gironi del Campionato Serie C (girone “A” a 19 squadre, girone “B” a 18 squadre, girone “C” a 19 squadre), per garantire omogeneità nella determinazione del criterio “Classifica finale” si utilizzerà, per le squadre del girone “B”, un coefficiente moltiplicatore pari a 1,058823529, ottenuto dal rapporto tra il numero totale delle gare di regular season giocate nei gironi “A” e “C” (36) ed il numero totale di quelle giocate nel girone “B” (34). In caso di parità di punteggio in classifica, tale coefficiente sarà applicato anche per il calcolo del numero di vittorie, numero di reti segnate e numero di reti subite.
Per le società che abbiano disputato il Campionato Nazionale Serie D, ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato di Serie C 2018/2019, la graduatoria sarà predisposta dalla Lega Nazionale Dilettanti, secondo apposito regolamento approvato dalla F.I.G.C.. B)
Tradizione sportiva della città (valore 25%)
La tradizione sportiva della città verrà valutata con l’attribuzione dei seguenti punti:
10 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2017/2018;
7 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie B dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2017/2018;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Serie C dalla stagione sportiva 1935/36 alla stagione sportiva 1977/78;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di I Divisione, già Serie C1 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;
4 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di Lega Pro Divisione Unica stagioni sportive 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017;
4 punti per la partecipazione al Campionato Serie C stagione sportiva 2017/2018;
2 punti per la partecipazione ad ogni Campionato di II Divisione, già Serie C2 dalla stagione sportiva 1978/79 alla stagione sportiva 2013/2014;
4 punti per ogni Scudetto vinto e riconosciuto dalla F.I.G.C. dal 1898;
2 punti per ogni Coppa Italia vinta;
1 punto per ogni Supercoppa di LNP vinta;
5 punti per ogni Champions League/Coppa dei Campioni vinta;
3 punti per ogni Coppa delle Coppe vinta;
2 punti per ogni Coppa delle Fiere o UEFA//Europa League vinta.
Non verranno computati ai fini della tradizione sportiva le stagioni sportive del 1943/1944, 1944/1945 e 1945/1946.
Alle società verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati avrà totalizzato il valore più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società che, dalla sommatoria dei punteggi sopra indicati, avrà totalizzato il valore più alto.
In caso di parità di punti, tra due o più società, prevarrà la società che avrà disputato il maggior numero di campionati di Serie A dalla stagione sportiva 1929/30 alla stagione sportiva 2017/2018; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Serie B; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Lega Pro – Serie C, già Divisione Unica, I Divisione e Serie C1; in caso di ulteriore parità, prevarrà la società con il maggior numero di campionati disputati in Lega Pro – II Divisione, già Serie C2; in caso di ulteriore parità si procederà a sorteggio.
Per le città sedi di più società, si terrà conto della tradizione sportiva del singolo club, cumulando, per il singolo club, i meriti sportivi conseguiti negli anni anche attraverso soggetti giuridici diversi.
C) Numero medio degli spettatori allo stadio dalla stagione 2012/2013 alla stagione 2016/2017 (valore 25%)
Il numero medio degli spettatori allo stadio, va riferito alle gare interne di regular season disputate dalla stagione sportiva 2012/2013 alla stagione sportiva 2016/2017 ed è ottenuto dividendo il totale degli spettatori (paganti e abbonati) risultante dai dati forniti dalla SIAE per il numero totale di incontri di regular season disputati dalla società nel periodo suddetto.
Alle società verrà attribuito un punteggio crescente di una unità per società, con valore più basso (1) assegnato alla società il cui numero medio degli spettatori risulti essere più basso, fino ad attribuire il maggior punteggio alla società il cui numero medio degli spettatori risulti più elevato.
In caso di parità, tra due o più società, per numero medio degli spettatori, prevarrà la società che nell’ultima stagione sportiva abbia il numero medio degli spettatori più elevato; in caso di ulteriore parità, si procederà a sorteggio.
Formazione della classifica
Si terrà conto del quoziente ottenuto con arrotondamento aritmetico alla prima cifra decimale.
Al criterio di cui alla lettera A) verrà attribuito un valore pari al 50%;
Al criterio di cui alla lettera B) verrà attribuito un valore pari al 25%;
Al criterio di cui alla lettera C) verrà attribuito un valore pari al 25%.
Pertanto la classifica finale si otterrà utilizzando la seguente formula: punteggio classifica finale x 0,5 + punteggio tradizione sportiva x 0,25 + punteggio numero medio spettatori x 0,25.
In caso di parità di punteggio nella classifica finale, prevarrà la società che ha ottenuto la concessione della Licenza Nazionale nel termine del 12 luglio 2018. Qualora permanga ancora una situazione di parità, prevarrà la società meglio classificata secondo il criterio di cui alla lettera A).
D1. Le società non ammesse ai Campionati 2018/2019 saranno computate esclusivamente ai fini della redazione della classifica finale, essendo precluso alle stesse di colmare vacanze di organico e la partecipazione al campionato.
D2. Le società ripescate nelle ultime cinque stagioni sportive in qualsiasi Campionato professionistico saranno computate ai fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
D3. Le società che hanno subito sanzioni per illecito sportivo e/o per vioIazione del divieto di scommesse, scontate nelle stagioni 2016/2017 e 2017/2018, nonché le società che, al momento della decisione sulla integrazione delle vacanze di organico, abbiano subito sanzione per illecito sportivo e/o per violazione del divieto di scommesse da scontarsi nella stagione 2018/2019, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
D4. Le società che hanno scontato nelle stagioni sportive 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 sanzioni per il mancato pagamento, nei termini prescritti, degli emolumenti dovuti ai tesserati, lavoratori dipendenti e collaboratori addetti al settore sportivo o delle ritenute IRPEF, o dei contributi INPS o del Fondo Fine Carriera relative ai suddetti emolumenti, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
D5. Le società a cui è stato attribuito nelle stagioni 2015/2016, 2016/2017 e 2017/2018 il titolo sportivo di un campionato professionistico, ai sensi dell’art. 52, comma 3, delle NOIF, nonché le società a cui venisse attribuito il titolo sportivo di un campionato professionistico nella stagione 2018/2019 in virtù della medesima disposizione, saranno computate ai soli fini della redazione della classifica finale, ma saranno in ogni caso escluse dalla possibilità di colmare vacanze di organico.
Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C, dovranno versare un contributo straordinario alla F.I.G.C., di euro 300.000,00.
Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C, dovranno altresì depositare presso la Lega Italiana Calcio Professionistico l’originale della fideiussione a favore della medesima Lega, a garanzia degli emolumenti dovuti nella stagione 2018/2019 ai tesserati, ai dipendenti ed ai collaboratori addetti al settore sportivo, secondo il modello tipo reso noto dalla F.I.G.C. con il Comunicato Ufficiale n. 52 del 24 maggio 2018, dell’importo di euro 300.000,00, rilasciata da:
a) banche che: a1) figurino nell’Albo delle Banche tenuto dalla Banca d’Italia; a2) abbiano un capitale versato, almeno del 10% superiore a quello minimo previsto dalla Banca D’Italia;
b) soggetti iscritti nell’Albo di cui all’art. 106 del T.U.B., abilitati alla emissione di fideiussioni;
c) società assicurative che: c1) siano iscritte nell’Albo IVASS; c2) siano autorizzate all’esercizio del ramo 15 (cauzioni) di cui all’art. 2, comma 3 del Codice delle assicurazioni private; c3) abbiano un rating minimo Baa2, se accertato da Moody’s o BBB se accertato da Standard & Poor’s o BBB se accertato da Fitch o rating minimo di pari valore se accertato da altre agenzie globali ed abbiano pubblicato il documento SFCR con indice di solvibilità non inferiore a 1,2. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione; c4) in alternativa ai requisiti previsti 7 dalla lett.c3) abbiano un rating minimo A3 se accertato da Moody’s o A- se accertato da Standards & Poor’s o A- se accertato da Fitch o rating minimo di pari valore accertato da altre Agenzie Globali. Il rating deve essere detenuto direttamente dalla società emittente la fideiussione. L’accettazione della garanzia è subordinata alla assenza di contenziosi tra la Lega Italiana Calcio Professionistico e l’ente emittente.
Le società, per integrare l’organico del Campionato Serie C 2018/2019, dovranno ottenere la Licenza Nazionale relativa al medesimo campionato. Ai fini dell’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2018/2019, non saranno ammesse deroghe sui Criteri Infrastrutturali fissati dalle Licenze Nazionali.
Con successivo Comunicato Ufficiale saranno stabiliti i termini e le procedure per richiedere l’integrazione dell’organico del Campionato Serie C 2018/2019.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
FERALPISALO’ – CATANIA: confronto statistico squadre con numeri e grafici
>>> visualizza il valore di mercato delle rose a confronto <<<
La redazione di TuttoCalcioCatania.com ha realizzato tabelle e grafici contenenti statistiche dettagliate del campionato delle squadre di FeralpiSalò e Catania, avversarie questa sera allo Stadio “Lino Turina” per l’andata del Secondo Turno Nazionale dei Play Off di Serie C. Differenza sostanziale in termini di punti conquistati, rendimento e gol fatti/subiti nel corso della stagione.
I dati statistici evidenziano l’ottimo campionato disputato dal Catania ma anche alcuni picchi in grafica che denotano da una parte la conquista di vittorie roboanti, dall’altra sconfitte inaspettate o, comunque, risultati negativi nelle occasioni clou. FeralpiSalò che, generalmente, ha portato avanti il percorso con una certa linearità subendo raramente sconfitte con più di un gol di scarto. In trasferta, peraltro, i verdeblu hanno segnato e subito un numero di reti che si avvicina a quello dei rossoazzurri. Davis Curiale e Simone Guerra i bomber delle due squadre, con il secondo ancora più prolifico del primo nonostante l’eccellente stagione vissuta dall’attaccante italo-tedesco.
I dati in questione non comprendono il bilancio delle partite finora disputate dai lombardi ai Play Off. La FeralpiSalò è squadra abbastanza rodata dal punto di vista atletico e mentale avendo eliminato agli spareggi Pordenone, Albinoleffe e, soprattutto, Alessandria, segnalata da molti addetti ai lavori tra le favoritissime per la vittoria finale. Il Catania, invece, non scende in campo da circa un mese e vedremo in che misura tale aspetto inciderà.
Riepiloghiamo di seguito i valori espressi dalle due formazioni nei rispettivi gironi, B e C:

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***






LOVISA (Resp. mercato Pordenone): “Catania più forte di tutti ai Play Off. Esperienza Lodi, Marchese e Biagianti conta. Argurio e Lo Monaco…”
Matteo Lovisa, responsabile di mercato del Pordenone, spinge il Catania ai Play Off rilasciando le seguenti dichiarazioni ai microfoni di tuttoc.com:
“Il Catania è la più forte, il diesse Argurio ha lavorato molto bene e Lo Monaco non ha bisogno di presentazioni. Sono stati bravi a tenere compatto l’ambiente nonostante un Lecce imprendibile. Ai playoff, poi, conterà tanto l’esperienza di gente come Lodi, Biagianti e Marchese”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
CUCCIARI: “Catania grande delusa, può dire la sua ai Play Off ma lotta aperta a tutti”
Da sei anni ha intrapreso la carriera di allenatore, dopo avere trascorso esperienze da calciatore anche nella massima serie. Alessandro Cucciari si esprime sui Play Off di Serie C, illustrando il proprio pensiero ai microfoni di tuttoc.com:
“Il Catania per quanto riguarda il girone C è la grande delusa nel senso che c’è stato un momento in cui sembrava potesse passare sopra il Lecce, e credo tutti la considerassero la favorita, non solo per il blasone ma anche per la grande rosa che ha a disposizione. C’è da dire però che Siena e Sudtirol sono squadre che stanno facendo molto bene e sopratutto Siena, è una piazza competitiva che merita il grande calcio, io poi sono anche legato affettivamente e gli allenatori sono miei amici, Mignani e Vergassola, credo abbiano ottime possibilità anche loro. Però ci sono anche altre squadre, come ad esempio la Viterbese, che sono competitive, forse la sorpresa è stata l’eliminazione dell’Alessandria che aveva un vantaggio notevole, tutti ipotizzavano potesse andare avanti con il turno invece ha trovato la Feralpisalò che ha nel suo organico ottimi giocatori e un bravo tecnico che hanno stravolto il pronostico”.
“Chi più attrezzato per la vittoria dei Play Off? E’ difficile, io credo che il Catania abbia le carte in regola per poter dire la sua ma molto spesso è più complicato del previsto, perché entrano in ballo altri fattori; ricordo qualche anno fa il Como di Sabatini fece una cosa strabiliante, entrò nei playoff l’ultima giornata e poi li vinse contro i favori del pronostico. La squadra di Lucarelli la vedo come quella più attrezzata però è una bella lotta per tutti”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***