LO MONACO: “Punto non da buttare a Lentini. Abbiamo vitalità, ce la faremo. Lega Pro non dovrebbe consentire di giocare su campi del genere”
L’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco, in un’intervista rilasciata al quotidiano La Sicilia, torna sul pareggio di Lentini. Queste le parole di Lo Monaco evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Il Catania dovrà dare l’anima così come ha fatto a Lentini, in condizioni fra l’altro molto critiche. La Lega Pro non dovrebbe consentire di disputare gare su campi del genere. Avevo chiesto agli organi competenti di verificare le condizioni del manto erboso e loro mi hanno risposto che avrebbero effettuato un sopralluogo. Ma non ho saputo più niente, forse non è stato fatto, non lo so. E poi perchè tutta questa fretta da parte della Leonzio di anticipare i tempi per il rientro allo stadio?”.
“Posso solo comprendere il grande desiderio della città di tornare a vedere una gara a “casa propria”, ma in quel campo non servivano solo i riflettori. In tutta la partita la Leonzio non ha mai tirato in porta e il Catania al contrario ha avuto diverse occasioni. Il punto ottenuto comunque non è da buttare. Questa gara segna l’inizio di una fase che potrebbe catapultarci in avanti e quando il morale è quello giusto anche i risultati arrivano. Abbiate pazienza! Abbiamo vitalità. Ce la faremo”.
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MANNEH: titolare per la prima volta in questo campionato, più possibilità nelle prossime partite
Domenica scorsa il tecnico del Catania Cristiano Lucarelli ha voluto giocarsi la carta Kalifa Manneh a Lentini, puntando sull’esplosività del ragazzo per superare il “muro” Andrea De Rossi, che già nella gara d’andata fece un figurone. Ne è venuto fuori un bel duello. Per Manneh non è stato facile sorprendere il diretto marcatore, ma gode della piena fiducia dello staff tecnico rossoazzurro. Dopo la prima da titolare in questo campionato (nella scorso torneo di Lega Pro il giocatore classe 1998 ha totalizzato 4 presenze, ndr), nelle prossime partite avrà sicuramente maggiori opportunità di mettersi in mostra.
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MONTELLA (Siviglia): l’ex Catania vola ai Quarti di Champions regalando un dispiacere a Mourinho
Vincenzo Montella festeggia la qualificazione ai Quarti di finale di Champions League. Il Siviglia guidato dall’ex tecnico rossoazzurro è riuscito a fare bottino pieno all’Old Trafford, imponendosi per 1-2 contro il Manchester United. La svolta del match arriva al 27′ della ripresa, quando Montella decide di togliere Muriel per inserire Ben Yedder. Il franco-tunisino spacca la partita e nel giro di sei minuti mette a segno una clamorosa doppietta: il primo gol dopo una splendida giocata su Bailly, il secondo di testa su azione di corner. Lo United si sveglia troppo tardi. Trova la rete del 2 a 1 con Lukaku all’83’ (poco prima il belga aveva fallito una grande occasione), ma il forcing finale non porta alla clamorosa rimonta. Per la prima volta nella sua storia, quindi, il Siviglia si qualifica ai quarti regalando una serata da incubo a José Mourinho.
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CATANIA – REGGINA (Video): la vittoria a tutti i costi
Momento delicato della stagione. Da una parte il Catania punta alla conquista dei tre punti per riprendersi il secondo posto e, magari, conquistare la vetta. Dall’altra la Reggina necessita di allontanarsi dalla zona calda della classifica rasserenando gli animi dei tifosi e dell’allenatore, Agenore Maurizi. La redazione di Eleven Sports – Serie C TV, piattaforma ufficiale della Lega Pro, presenta la sfida di domenica al “Massimino” attraverso il seguente video:
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CATANIA: giorno del compleanno anche per il Team Manager Passanisi
Altra ricorrenza in casa Catania. Oltre al difensore serbo Stefan Djordjevic, che ha compiuto 27 anni di età, oggi festeggia il compleanno anche Emanuele Passanisi, Team Manager che compie oggi 32 anni. Ci associamo agli auguri formulati dal Calcio Catania.
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BISCEGLIE – CATANIA: trasferta consentita ai tifosi rossoazzurri?
Mercoledì 21 marzo la squadra dell’Elefante affronterà il Bisceglie allo stadio “Gustavo Ventura”. Secondo informazioni raccolte in queste ore dalla redazione di TuttoCalcioCatania.com, ai tifosi del Catania potrebbe essere consentita la trasferta. Per l’occasione dovrebbe registrarsi l’ok ai soli possessori di Tessera del Tifoso con 538 tagliandi disponibili al costo di 11.50 euro, online e presso le rivendite autorizzate BookingShow presenti a Catania e provincia.
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BIANCO (Siracusa): l’ex Catania fischiato a Siracusa ma incassa la fiducia del club
Dopo la sconfitta nell’atteso derby di Catania, il Siracusa sperava in un pronto riscatto. Così non è stato. Anzi, la formazione aretusea ha ceduto i tre punti, in casa, alla Casertana. Sconfitta per 0-1 al termine di una prestazione poco esaltante. Pioggia di fischi, al triplice fischio, nei confronti della squadra ma anche di Paolo Bianco. Il tecnico, ex difensore rossoazzurro, ha comunque incassato la fiducia della società e proverà a risollevare le sorti del Siracusa nelle prossime partite.
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CATANIA vs REGGINA: valore mercato rose a confronto
Come di consueto, la nostra redazione confronta il valore di mercato della rosa del Catania con quella dell’avversario di turno, la Reggina, attraverso dati raccolti presso Transfermarkt.
La valutazione dell’organico rossoazzurro sarebbe pari a 6.35 milioni di euro: Matteo Pisseri (500mila), Andrea Mazzarani (400mila), Francesco Lodi (400mila), Giovanni Marchese (350mila) e Marco Biagianti (300mila) i calciatori economicamente più rappresentativi della squadra allenata da Cristiano Lucarelli. Per quanto concerne la Reggina, invece, la rosa a disposizione di Agenore Maurizi avrebbe un valore pari a 3.13 milioni. Tiziano Tulissi (275mila), Tommaso Cucchietti, Andrea Bianchimano (200mila), Roberto Marino e Danilo Pasqualoni (150mila) i giocatori con la valutazione più elevata all’interno della squadra calabrese.
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REGGINA: Fortunato recupera, Giuffrida in dubbio
Ripresi gli allenamenti anche in casa Reggina. Recuperato il centrocampista Jacopo Fortunato, mentre ha lavorato a parte il catanese Giovanni Giuffrida a causa di un problema muscolare. Per il resto non si registrano altre defezioni in vista della trasferta di Catania, dove mancherà certamente il neo acquisto Giovanni La Camera, squalificato per due turni dal Giudice Sportivo.
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PIZZUL: “Catania deve riemergere. Ai piedi dell’Etna dato meno di quanto ricevuto. Astori? Grande dolore, possiamo dare al calcio una dimensione diversa”
Intervento telefonico di Bruno Pizzul, storica voce del calcio italiano, alla trasmissione televisiva Corner, su Telecolor. Queste le parole di Pizzul evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Catania mi è rimasta nel cuore, ma non sono riuscito a dare ad una bellissima città ed al calcio catanese quello che avrei voluto perchè il mio talento era quello che era… Catania ha dato molto di più a me di quanto io non abbia dato al Catania. Ho vissuto benissimo per due anni e mezzo con gente fantastica. E’ stato tutto molto bello. Presente in Serie C, come fare a risollevarsi? Non esiste una ricetta infallibile. E’ chiaro che occorre tanta buona volontà, grinta e carattere da parte dei calciatori, unitamente ad una società attrezzata. Il Catania possiede anche strutture all’avanguardia, basi importanti per tornare a recitare il ruolo che gli compete. La squadra vanta una tradizione. C’è tutto lì. Il mare, la montagna, non manca proprio niente. Per forza di cose il Catania deve riemergere ai massimi livelli, contribuendo anche alla valorizzazione di un territorio ricco di storia e bellezza”.
“Astori? Io stavo raggiungendo lo stadio di Udine, dove era in programma Udinese-Fiorentina. Quando sentì la notizia in radio, speravo di avere capito male. Invece purtroppo era tutto vero. Quando accade qualcosa del genere ci chiediamo il perchè. E’ successo che degli atleti abbiano incontrato la morte in passato, ma le modalità di questa hanno colpito ancora di più, trovando Astori come se fosse addormentato. Fatto molto coinvolgente in termini di partecipazione popolare. Tutto il mondo del calcio ha reagito trovando la forza e la capacità di condividere questo momento di dolore con comportamenti molto positivi anche sui terreni di gioco. C’è stata qualche leggera sbavatura, ma credo che in tutti sia sorto il desiderio di dare a questo calcio un volto più rassicurante. Eliminando le esagerazioni, le storture, la violenza, la maleducazione, ecc. Spesso si pensa che i calciatori siano viziati e pensino solo al denaro, invece Astori, conoscendo il suo percorso, dimostra che ci sono anche tanti bravi ragazzi. Dobbiamo sforzarci, allora, a restituire al calcio un sorriso, una dimensione più civile ed umana”.
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