COLUCCI: “Catania, 5-0 fa male. Si riparte dall’esperienza di Lo Monaco. Tutti dovevano metterci la faccia in Sala Stampa”

Alla trasmissione televisiva Corner, su Telecolor, l’ex centrocampista del Catania Giuseppe Colucci ha parlato della pesante sconfitta riportata dai rossoazzurri a Monopoli. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com: “Io avrei proposto che tutta la squadra andasse in Sala Stampa nel post gara di Monopoli, a cominciare dal portiere. Bisogna che tutti ci mettano la faccia in frangenti del genere. Dispiace tanto vedere Lucarelli e Biagianti parlare in quel modo. Sono due ragazzi che conosco personalmente. So bene quanto tengano al Catania. Secondo me in momenti di tensione è venuta a mancare la figura del vice allenatore, elemento chiave in certi casi”. “Perdere 5-0 col Monopoli fa male, ma il Catania ha dalla sua parte l’esperienza di un grandissimo dirigente per ripartire. Lo Monaco è una figura importante nella gestione del gruppo in questi momenti. 7-0 a Roma? Ricordo di averlo vissuto. La settimana successiva ripartimmo battendo il Parma in casa. Fu una settimana di grandissima pressione, Lo Monaco tenne tutti sulla corda, andammo in ritiro”. “Se le parole di Lucarelli nel dopo partita di Catania-Cosenza hanno determinato un’incidenza negativa? Bisogna vedere quale senso assumessero, sulla base delle interpretazioni di Cristiano. Magari voleva mandare un messaggio riferibile a qualche soggetto in particolare, oppure alla società, non so. Certe dinamiche puoi conoscerle solo dall’interno, non da fuori. Alla base dovrebbe sempre esserci un confronto continuo tra società ed allenatore, anche per capire se ci sono dei malumori. Primo posto raggiungibile? Se il Catania fa il Catania, nulla è impossibile”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

AMBROSI: “Catania, credici! Basta poco per riaccendere entusiasmo”

Alla trasmissione televisiva Corner, su Telecolor, l’ex attaccante del Catania Alessandro Ambrosi è intervenuto telefonicamente per commentare la situazione in casa rossoazzurra. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com: “E’ un momento particolare, sicuramente inatteso. Solo attraverso il lavoro sul campo se ne viene fuori, lasciando tutte le problematiche al di fuori della quotidianità. Mettendocela tutta, fare quadrato. Evitando di essere travolti dai problemi. Secondo me il discorso primo posto non è ancora chiuso. Mancano 11 partite, anche il Lecce potrebbe avere momenti di difficoltà”. “Conta trovare la giusta alchimia che permetta al Catania d’infilare una serie di risultati importanti. Quando giochi in una piazza come quella etnea devi sapere di rendere conto a te stesso ed ai tanti tifosi al seguito. Se i rossoazzurri hanno perso determinate partite a differenza del Lecce, evidentemente c’è qualche problema. Basta davvero poco per riaccendere l’entusiasmo a Catania, i giocatori hanno il dovere di credere fino all’ultimo minuto al primo posto”.  ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

PELLEGRINO: “Catania con problemi di identità, gioco e compattezza. Troppi cambi di formazione, incertezze pericolose”

L’ex allenatore del Catania Maurizio Pellegrino manifesta il proprio pensiero circa le difficoltà incontrate dai rossoazzurri, demoliti dal Monopoli in terra pugliese. Queste le parole di Pellegrino ai microfoni di Prima Tv, nel corso della trasmissione Sala Stampa, evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Nelle partite che ho visto, il Catania non ha evidenziato compattezza nelle due fasi. Quando ricerca una manovra è spesso lunga, con pochi sviluppi offensivi. Non mi sembra che Lucarelli abbia trasmesso un’identità ben precisa. Cambia spesso formazione, questo non denota certezze e può contribuire a determinare una discontinuità nei risultati. Poi non comprendo certe espulsioni dalla panchina. Capisco che, quando perdi, smarrisci un attimo di lucidità, ma ad una squadra tanto ambiziosa non dovrebbe accadere. Mancano compattezza, prestazioni ed un pensiero comune. Probabilmente non c’è un concetto di gioco definito”. “Il Catania è secondo classificato seppure con passi falsi importanti, ma non può nel giro di 20 giorni diventare una compagine modesta. Le recenti prestazioni offerte sono modestissime, il 5-0 di Monopoli è veramente al di sotto della portata del Catania. La potenzialità tecnica dei rossoazzurri si avvicina tanto al Lecce, ne sono convinto, ma adesso gli etnei rischiano di compromettere una stagione. E’ un momento molto grave per una squadra con ambizioni molto importanti”. “Sarebbe grave se i giocatori avessero mandato il messaggio di scaricare l’allenatore. In campo ci vanno i calciatori che hanno sempre il dovere di dare il massimo, a prescindere da eventuali simpatie o antipatie nei confronti del tecnico. Perdere 5-0 è un segnale assolutamente negativo, significa che la squadra ha smarrito qualcosa d’importante. Chiaramente le prime responsabilità ricadono sull’allenatore, però il 5-0 racchiude elementi di diversa natura pericolosi da qui al termine del campionato. Il Catania ha delle incertezze pericolose che poi si possono manifestare con un ko di simili proporzioni”. “Secondo me i rossoazzurri hanno l’obbligo di fare qualcosa di più perchè in possesso di un organico attrezzato per puntare al salto di categoria. Il Lecce dopo il 3-0 di Catania ha cercato di dare un assetto ed un gioco pragmatico, legato a quel che la categoria richiede con un pizzico di qualità in più. Il Catania lo ha fatto per un periodo di tempo, mentre i salentini sono scesi in campo sempre con la stessa mentalità ed impronta, effettuando pochi cambi di formazione lungo il percorso”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GORI (Pro Piacenza): “Il Catania può ancora sperare nel primo posto, come il Lecce merita altra categoria”

Portiere attualmente in forza al Pro Piacenza, Stefano Gori ritiene difficile ma non impossibile che il Catania conquisti la vetta del girone C: “Il calore delle piazze del sud può darti tanto, ma quando senti i primi fischi dagli spalti possono toglierti qualcosa. La classifica attuale del girone C rispecchia fedelmente i valori espressi finora, con Lecce e Catania davanti a tutte. Sono formazioni che non possono rimanere in questa categoria, meritano di più. Ci sono ancora tante giornate a disposizione da qui alla fine del campionato. Abbiamo visto cos’è successo all’Alessandria nello scorso torneo. Fino a quando la matematica non certifica nulla, può accadere di tutto”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

COLELLA (all. Bassano Virtus): “Catania, momento di difficoltà da gestire”

Giovanni Colella, allenatore del Bassano Virtus, nel corso della trasmissione televisiva C Piace su Sportitalia dice la sua in relazione al momento delicatissimo attraversato dal Catania. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com: “Sicuramente puntare al primo posto non è mai semplice. Richiede grande concentrazione, attenzione e non puoi staccare la spina. Soprattutto in un torneo molto competitivo. Nel giro di un attimo ti ritrovi dalla possibilità di avvicinarti al Lecce, ad un -7. Poi lì ci saranno anche tante dinamiche all’interno del gruppo che, probabilmente, non ti permettono di proseguire il percorso in un certo modo. Il Catania deve ripartire gestendo il momento di difficoltà, ritrovando certezze senza pensare ai punti di svantaggio”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CILLI (Sportitalia): “Catania, riorganizzati in chiave Play Off. Squadra non rinforzata a gennaio, il 2-2 col Cosenza ha lasciato strascichi”

Il collega Luca Cilli di Sportitalia molto critico all’indirizzo del Catania, sconfitto pesantemente al “Vito Simone Veneziani”. Queste le parole di Cilli alla trasmissione C piace evidenziate da TuttoCalcioCatania.com: “Il pareggio col Cosenza ha lasciato degli strascichi importanti. E’ inaccettabile, vergognoso, imbarazzante perdere 5-0 a Monopoli. Il Catania ha toccato il fondo. E’ un momento particolare, di riflessioni, confronti in casa rossoazzurra. A meno di clamorosi colpi di scena il primo posto è andato. Il Lecce è sintonizzato, costante, tosto, quadrato, non ha mai staccato la spina. Il Catania no. Il distacco non è irrecuperabile, ma il problema è lo stato emotivo in questo momento storico della stagione”. “Adesso il Catania deve riorganizzarsi, compattarsi e preparare bene i Play Off. Se avesse vinto a Lecce, il campionato si sarebbe riaperto ma ora è dura. Capisco le pressioni della piazza, però quando si gioca in una determinata squadra devi mettere in conto il fatto che indossi una maglia pesantissima. La C non c’entra nulla per il Catania. I calciatori non devono trovare alibi, scendendo in campo sempre per vincere. Secondo me, inoltre, la squadra non è stata rinforzata a gennaio”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRE DEL GRIFO: Catania in ritiro, seduta di scarico nel pomeriggio

Rientrati dalla nefasta trasferta pugliese nella notte, i giocatori del Catania hanno sostenuto nel pomeriggio a Torre del Grifo il primo allenamento settimanale in ritiro: mister Cristiano Lucarelli ha disposto e diretto lo svolgimento di una seduta di scarico. Attese novità nelle prossime ore per quanto concerne il futuro del tecnico rossoazzurro. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MONOPOLI (Video): la festa dello spogliatoio biancoverde dopo la “manita” al Catania

Gioia incontenibile in casa Monopoli per la conquista di una vittoria storica, di proporzioni inaudite contro un Catania che, di fatto, è stato annientato sul rettangolo di gioco del “Vito Simone Veneziani”. Festa grande nello spogliatoio biancoverde, a sottolineare la realizzazione di quella che a Monopoli viene considerata un’autentica impresa: ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

STICCHI DAMIANI (Presidente Lecce): “Catania dietro, obiettivo +10”

Saverio Sticchi Damiani, Presidente del Lecce, già proiettato sul confronto casalingo con la Juve Stabia che potrebbe significare +10 sul Catania in classifica: “E’ stato un pareggio importante, dispiace per non essere riusciti a vincere – le parole evidenziate da La Gazzetta dello Sport – Abbiamo cercato in tutti i modi di portar via i tre punti, ma anche le due traverse testimoniano la sfortuna sotto porta. Siamo riusciti a superare l’insidia di due trasferte molto difficili come Bisceglie e Leonzio, adesso arriva la Juve Stabia e non sarà certamente facile. Approfittando del turno di riposo del Catania che in classifica è dietro a noi, cercheremo di portare a dieci le lunghezze di distanza in graduatoria generale”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: gironi a confronto, Catania con la 17/a migliore difesa

Il 5-0 di Monopoli ha delle ripercussioni significative per quanto riguarda il numero di gol finora presi dal Catania in questo campionato. Confrontando i tre gironi di Serie C, i rossoazzurri abbandonano le primissime posizioni scivolando al 17/o posto. Ad oggi la difesa etnea ha subito 23 reti, stesso numero del Vicenza. Nel girone C hanno fatto meglio del Catania, rispettivamente, Rende, Trapani, Monopoli, Lecce e Siracusa. 1.Reggiana 16 2.Pisa 17 3.Padova 18 4.Rende 19 5.Bassano Virtus 19 6.Sambenedettese 19 7.Trapani 20 8.Sudtirol 20 9.Livorno 21 10.Siena 21 11.Renate 21 12.Monopoli 21 13.Lecce 21 14.Monza 22 15.Mestre 22 16.Siracusa 22 17.Catania 23 18.Vicenza 23 19.Casertana 24 20.Sicula Leonzio 25 ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***