CALCIO DI CATANIA: anche il Biancavilla ha il suo Lucarelli

A Catania sta ottenendo confortanti risultati sulla panchina rossoazzurra Cristiano Lucarelli. Nella provincia etnea spicca anche un altro Lucarelli, che di nome fa Maximiliano ed è italo-argentino. Mezzala di ruolo, ha 23 anni e milita in Eccellenza nel Biancavilla. E’ un ragazzo importante nello scacchiere tattico di Gaspare Cacciola, sta crescendo molto, dentro e fuori dal campo, anche con l’ausilio dell’esperienza di Davide Baiocco. Idolo di Lionel Messi, spera di portare più in alto possibile i biancavillesi sognando una brillante carriera. Da Cristiano a Maximiliano, anche il Biancavilla ha il suo Lucarelli. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MARINO – BRESCIA: ufficiale, contratto fino al 2019 per l’ex Catania

Avevamo già riportato la notizia che Pasquale Marino fosse molto vicino alla panchina del Brescia, subentrando a Salvatore Boscaglia. Adesso è ufficiale, la società lombarda ha perfezionato l’ingaggio dell’ex allenatore del Catania. Marino ha sottoscritto un contratto con scadenza a giugno 2019. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

UFFICIALE: Siracusa-Catania, stadio chiuso ai tifosi rossoazzurri

Mercoledì l’Osservatorio aveva formalmente documentato per l’incontro di calcio “Siracusa – Catania”, connotato da alti profili di rischio, il rinvio “alle valutazioni del Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive, ai fini dell’individuazione di misure di rigore”. La notizia era nell’aria ma solo oggi, venerdì 12 ottobre, le autorità competenti l’hanno resa ufficiale: trasferta di Siracusa vietata ai tifosi del Catania, inclusi i fidelizzati. Stadio “Nicola De Simone” aperto, pertanto, ai soli sostenitori aretusei. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

TORRE DEL GRIFO: tutti disponibili per Siracusa, tranne Rossetti. Venerdì rifinitura pomeridiana

Doppia seduta di lavoro a Torre del Grifo, in vista della sfida al Siracusa: in mattinata, conclusa una sessione in palestra, il Catania ha svolto un breve riscaldamento tecnico-tattico seguito da esercitazioni nelle due fasi principali di gioco. Tutti disponibili ad eccezione di Mattia Rossetti, che ha svolto un programma differenziato. Venerdì, rifinitura pomeridiana. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SIRACUSA – CATANIA: Lucarelli ritrova De Vito, partirà dalla panchina?

Ha vissuto una stagione molto positiva a livello personale con Cristiano Lucarelli in panchina, tra le file del Messina. Parliamo del terzino Andrea De Vito. Un pò tutti i giocatori che hanno condiviso l’esperienza peloritana con Lucarelli ricordano positivamente l’operato del mister. De Vito in particolare. L’ex giocatore dell’Avellino, adesso, ritrova proprio l’attuale allenatore del Catania. Non si esclude che sabato sera giochi dal 1′, ma possibile anche che parta dalla panchina dando spazio a due tra Parisi, Daffara e Liotti sulle corsie esterne. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GIOVANILI CATANIA: sosta per Berretti ed Under. Allievi Regionali e Giovanissimi Regionali Fascia B in campo contro Sport Club Nissa e Ragusa Boys

I campionati nazionali Berretti, Under 17 ed Under 15 osservano un turno di sosta. Scenderanno regolarmente in campo, invece, gli Allievi Regionali per la quarta giornata: sabato 14 ottobre alle 15.00, a Torre del Grifo, il Catania affronterà lo Sport Club Nissa su Campo 3, gara a porte aperte. Giovanissimi Regionali Fascia B impegnati per la prima giornata: lunedì 16 ottobre alle 16.00, allo stadio comunale “Giovanni Biazzo” di Ragusa, se la vedranno con il Ragusa Boys. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

DI GRAZIA: derby occasione giusta per interrompere il digiuno di reti. Col Siracusa l’ultimo gol siglato

Ancora a secco di gol, in questa stagione, l’attaccante del Catania Andrea Di Grazia. Prodotto del settore giovanile rossoazzurro su cui punta forte la società etnea, Di Grazia non entra nel tabellino dei marcatori precisamente dallo scorso 30 aprile. In quell’occasione il Catania affrontò proprio il Siracusa, prossimo avversario in campionato, contribuendo alla vittoria per 3-1 al “Massimino”. Andarono a segno per i padroni di casa anche Mazzarani e Gil, mentre non bastò agli aretusei la rete di Scardina. Nella stagione regolare il giocatore classe 1996 ha totalizzato 7 presenze. Riuscirà ad interrompere il digiuno di reti al “De Simone”? ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LUCARELLI: c’è un 2-0 da riscattare a Siracusa…

Secondo appuntamento per Cristiano Lucarelli contro il Siracusa. Nella passata stagione, sedendo sulla panchina del Messina, la sua squadra perse con il risultato di 2-0 allo stadio “Nicola De Simone”. Gli aretusei vinsero il derby andando a segno due volte nel primo tempo con Emanuele Catania (25′ e 36′). Nella ripresa il Siracusa gestì il prezioso vantaggio senza troppi affanni, procurando al Messina la terza sconfitta consecutiva in campionato. Adesso, per mister Lucarelli, si presenta l’occasione di riscattare quel ko. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BAIOCCO (Esclusiva): “Derby dall’esito non scontato. Sotto l’Etna è scoppiato l’amore per la Sicilia. Sia a Catania che Siracusa ho ricevuto rispetto. Bianco, ti auguro il meglio”

In estate ha compiuto 42 anni, decidendo di continuare a giocare. Grinta e passione autentiche per questo sport lo hanno indirizzato a sposare il progetto Biancavilla, contribuendo con la sua esperienza al bene della squadra. Davide Baiocco vanta una carriera importante, ha indossato anche le maglie di Catania e Siracusa facendosi apprezzare da entrambe le tifoserie. In vista dell’incontro di sabato sera al “De Simone”, TuttoCalcioCatania.com ha avuto il piacere di contattare telefonicamente il centrocampista perugino. Come procedono le cose a Biancavilla? “Siamo partiti bene, stiamo lavorando altrettanto bene. Si può crescere ancora tanto, abbiamo iniziato il cammino nel migliore dei modi ed è un aspetto importante questo. Si dice che chi ben comincia è a metà dell’opera…”. Siracusa-Catania, gara dal sapore particolare. Come te l’aspetti? “Sabato sera al ‘De Simone’ mi aspetto un derby bello tra due squadre in salute che hanno prodotto risultati importanti finora. I derby sono partite a sè dove non sempre si rispettano i valori di squadre che, magari, hanno un organico superiore come può essere quello del Catania. Ci sono delle dinamiche diverse per tanti motivi. C’è un’attenzione maggiore da parte di tutti, dei tifosi, dei giocatori che si sentono maggiormente responsabilizzati. Il derby è una gara dall’esito non scontato, a prescindere dalla differenza di valori in campo. Il Catania dovrà prestare molta attenzione a questa gara”. Gli organi competenti hanno assunto la decisione di vietare la trasferta ai tifosi del Catania… “E’ una sconfitta per tutti. I tifosi fanno parte di questo bellissimo sport, lo rendono più appassionante, colorito e vero. Se non riusciamo a trovare una soluzione e priviamo ad un innamorato della propria squadra di seguirla, rappresenta un grave fallimento del calcio italiano. Sarebbe giusto punire quei pochi elementi che sbagliano, senza generalizzare. Ci va di mezzo una tifoseria intera, magari per colpa di un piccolo gruppo di persone che non è neanche interessato a quel che accade in campo. Il derby perde di fascino. E’ un’essenza che viene a mancare”. Davide, la tua passione per il calcio ti porta a non smettere di giocare. La benzina non manca. Stai valutando la possibilità di fare altro? “Sono pronto ad occuparmi di altro all’interno del calcio. Per adesso non mi è mai capitata un’opportunità che mi prendesse così tanto. Ci sono state delle possibilità iniziali di allenare, ma mancavano determinati presupposti. Sto portando avanti un progetto di accademia di perfezionamento con un amico a Siracusa e faccio anche altre cose. Giocare è la mia vita, sto bene e lavoro ancora con intensità, però bisogna anche essere obiettivi e vedere cosa si può fare successivamente”. Quali ricordi conservi delle piazze di Catania e Siracusa? “Catania è stato un capitolo importante della mia vita, la prima esperienza siciliana che mi ha regalato emozioni incredibili, facendomi innamorare della Sicilia e sento questa terra come una seconda casa. I tifosi rossoazzurri mi hanno rispettato e rispettano ancora, come del resto la tifoseria del Siracusa. Ho ricevuto affetto da entrambe le parti e non è facile. A Siracusa mi hanno accolto pur avendo trascorsi da giocatore-simbolo del Catania. Hanno apprezzato la mia professionalità e dedizione, il mio attaccamento alla maglia. Ho dato tutto per queste squadre, non è semplice accomunare l’affetto di due tifoserie che non si vogliono particolarmente bene…”. Prima esperienza da allenatore professionistico per Paolo Bianco, che tu hai conosciuto ai tempi di Catania… “Sono molto contento che stia facendo molto bene a Siracusa. Lavora con una squadra che ha mantenuto un’ossatura importante se penso a gente come Catania, Turati, Scardina, Spinelli e Giordano. I numeri parlano a favore di Bianco, l’avvio di stagione aretuseo è incoraggiante. Gli auguro una brillante carriera”. L’A.D. del Catania Lo Monaco ritiene che Bianco fosse già predisposto ad allenare quando giocava. Sei d’accordo? “Pietro è in grado di vedere oltre. Inizialmente mi ha detto che non fossi all’altezza d’intraprendere la carriera di allenatore, poi vedendomi allenare in estate i bambini è rimasto favorevolmente impressionato. Magari persone che non sembrano predisposte a trasmettere i principi giusti ed insegnare calcio poi dimostrano di possedere le caratteristiche per farlo. Tra gli insospettabili penso a Roberto Stellone, che nelle vesti di allenatore ha stravolto il suo modo di vedere le cose. Ma è vero che ci sono calciatori con una predisposizione facilmente riscontrabile ad allenare. Proprio come Bianco”. Si ringrazia Davide Baiocco per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

SIRACUSA – CATANIA: i volti siciliani delle due squadre. Da Catania a Di Grazia

Tanti giocatori siciliani si apprestano a vivere il derby Siracusa-Catania, in programma sabato sera allo stadio “Nicola De Simone”. Gara dal sapore molto particolare per chi è espressione concreta delle due città. Ci riferiamo a Tino Parisi, siracusano con importanti trascorsi alle pendici dell’Etna. Ma anche al bomber aretuseo Emanuele Catania, catanese che indossa la maglia del Siracusa come Orazio Di Grazia, giovane in prestito proprio dal club dell’Elefante. Catanesi doc sono anche il centrocampista Rosario Bucolo e l’attaccante Andrea Di Grazia. Questi, nel dettaglio, i calciatori siciliani che militano nelle rispettive squadre: SIRACUSA Riccardo D’Alessandro, 1996 – Palermo Andrea Punzi, 1997 – Palermo Tino Parisi, 1995 – Siracusa Marco Toscano, 1997 – Erice Paolo Grillo, 1997 – Partinico Emanuele Catania, 1981 – Catania Vittorio Bernardo, 1986 – Erice Vincenzo Plescia, 1998 – Palermo Orazio Di Grazia, 1998 – Catania CATANIA Giovanni Marchese, 1984 – Delia Cristian Caccetta, 1986 – Partinico Rosario Bucolo, 1988 – Catania Andrea Di Grazia, 1996 – Catania Davis Curiale, 1987 – originario di Campobello di Mazara ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***