AUTERI (Matera): “Noi osso duro per tutti ma Lecce, Trapani e Catania hanno qualcosa in più”

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E’ uno dei migliori allenatori del panorama calcistico di terza serie. Guida il Matera, ma Gaetano Auteri non include la sua squadra nella lotta al vertice. Queste le sue parole attraverso le pagine del Corriere dello Sport: “Chi vincerà il girone C? E’ ancora un po’ presto ma Lecce, Trapani e Catania, anche se hanno modi differenti tra loro di approcciare la partita, dimostrano di avere qualcosa in più. Sarà, comunque, il solito campionato equilibrato, bello e avvincente. Il Matera? Saremo sempre un osso duro per tutti”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GIAMPAOLO (Sampdoria): “Gomez giocatore determinante, col Catania l’ho allenato per primo in Italia”

Elogi per l’ex rossoazzurro Alejandro Gomez, ora in forza all’Atalanta, giungono da chi lo ha allenato a Catania, l’attuale allenatore della Sampdoria Marco Giampaolo: “L’ho allenato per primo qui in Italia. Era arrivato con la fame giusta. La convocazione in nazionale argentina è pesante, significa che devi avere dei connotati. E’ forte nell’uno contro uno, nelle palle inattive, è un giocatore che sa determinare”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

RUSSOTTO: a marzo nascerà il piccolo Diego

Nei prossimi mesi si concretizzerà un lieto evento per l’attaccante del Catania Andrea Russotto e la compagna Veronica Di Bella. A Marzo nascerà il piccolo Diego, per la gioia di una bellissima coppia e di un calciatore che, con l’amore di Veronica, ha ritrovato la giusta serenità e sta contribuendo al bene del Catania attraverso prestazioni importanti sul campo. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SIRACUSA – CATANIA: “De Simone” tutto esaurito. Nuovo banco di prova e scontro d’alta quota, fischio d’inizio alle 20.30

Tutto pronto per Siracusa – Catania. Stasera scenderanno in campo le due squadre allo stadio “Nicola De Simone”. In palio punti preziosi per le posizioni d’alta quota. Il Catania cerca la sesta vittoria consecutiva inseguendo il Lecce in vetta, gli aretusei mirano a scavalcare proprio i rossoazzurri in classifica confermando il buon momento di forma attraversato. Ci sarà il pubblico delle grandi occasioni nell’impianto sportivo siracusano. Tanta l’attesa nella città aretusea per una partita che viene considerata l’evento dell’anno. Catania solo contro tutti, considerando il fatto che è stata vietata la trasferta ai tifosi etnei per motivi d’ordine pubblico. Un ulteriore banco di prova importante per il Catania che torna in campo dopo il turno di sosta obbligatorio. Se avrà prodotto effetti benefici lo dirà il rettangolo di gioco. 4-2-3-1 da una parte, 3-5-2 dall’altra: questa la contrapposizione tattica di Siracusa e Catania al “De Simone”. Immaginiamo una gara dall’alto contenuto agonistico ed intensa. L’Elefante vanta un tasso tecnico più elevato, gli azzurri lavorano per mantenere una precisa identità di squadra consolidando le idee di Paolo Bianco, ex di turno che sta dimostrando di saperci fare anche in panchina. Il ricordo della sconfitta di misura, per certi versi sfortunata, riportata nella passata stagione è ancora vivo in casa rossoazzurra. Questa sera si presenta l’occasione per riscattarla ed inviare un nuovo messaggio forte al campionato, provando ad imporsi su uno dei campi più insidiosi del girone C. Il salto di qualità passa anche da qui. Dimostrando di avere acquisito una mentalità vincente a prescindere dall’avversario di turno e dal terreno di gioco. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CALCIO DI SICILIA: Ferrigno si dimette. Sciacca, salta l’accordo con il Messina e firma per la Sancataldese

Fabrizio Ferrigno si dimette dall’incarico dirigenziale a Messina. L’ex dirigente del Catania, per divergenze con la società peloritana, ha lasciato il club. Si era aggregato al gruppo, inoltre, il centrocampista catanese Fabio Sciacca ma è saltato l’accordo e l’ex rossoazzurro ha ratificato l’intesa con la Sancataldese, sperando nel riscatto dopo numerose esperienze poco fortunate. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LIVERANI (Lecce): “Lo Monaco, atteggiamento che non mi piace. Sorrido e penso solo alla mia squadra…”

L’allenatore del Lecce Fabio Liverani commenta le parole dell’A.D. rossoazzurro Pietro Lo Monaco sulla designazione del Sig. D’Apice a Siracusa: “Noi favoriti dall’arbitraggio? Conosco bene il direttore, è bravo a cercare di creare tensione negli altri, ma questo tipo di atteggiamento è facile e non mi piace, e al tempo stesso non gli do molto significato. Io guardo sempre in casa mia, sono un allenatore e penso al campo, il resto non m’interessa. E’ un uomo di calcio e di esperienza ma quando leggo queste cose mi viene da sorridere. Io penso solo alla mia squadra e non penso agli altri e credo che nell’arco dell’anno vincerà la formazione più forte. Non mi interessa vedere cosa accade in casa Catania, ho la testa solo per la mia squadra”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

BIANCO (Siracusa): “Catania, faremo di tutto per fermarti. Etnei forti ma con punti deboli”

In vista del derby Siracusa-Catania, l’allenatore aretuseo Paolo Bianco rilascia le seguenti dichiarazioni a mezzo stampa: “Sotto certi aspetti è la gara più facile da preparare. Anzi, bisogna lasciare i ragazzi tranquilli. In questi casi l’allenatore deve gettare un pò di acqua sul fuoco. Non ci sono tensioni, siamo concentrati su quel che c’è da fare. Non sarà una partita uguale alle altre. Per la gente, per noi stessi, la classifica. Ci teniamo tantissimo a sfoderare una grande prestazione e, possibilmente, regalare i tre punti ai nostri tifosi”. “Il Catania è una squadra allestita per vincere il campionato. Viene da cinque vittorie consecutive con l’obiettivo di raggiungere a tutti i costi la Serie B. Noi faremo di tutto per frenare la loro serie positiva. I rossoazzurri sono forti ma hanno dei punti deboli. Noi siamo consapevoli di potere creare difficoltà a tante squadre. Finora abbiamo sempre fatto la prestazione, a parte Trapani. Il Siracusa deve continuare ad essere se stesso”. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

RICCHIUTI (Esclusiva): “Catania, bel binomio tra squadra e pubblico. Il calcio è il mio mondo, lavoro e mi diverto”

Venerdì pomeriggio, in diretta telefonica su Radio Studio Italia, l’ex calciatore del Catania Adrian Ricchiuti ha rilasciato alcune dichiarazioni rispondendo alle domande di Igor Pagano, in collaborazione con Donato e Livio Giannotta di TuttoCalcioCatania.com. L’argentino si è mostrato felice di commentare l’ottimo avvio di stagione del Catania, soffermandosi anche su altri argomenti. Ecco quanto riportato IN ESCLUSIVA dalla nostra redazione: Catania che si appresta ad affrontare il Siracusa arrivando al match con 5 vittorie consecutive… “Mi fa piacere che possiamo finalmente parlare di una classifica diversa del Catania rispetto al passato. Catania è una piazza con tanta fame di calcio e passione. L’entusiasmo dei tifosi è un fattore accolto con grande soddisfazione dai giocatori. Poi io dico sempre che i risultati portano a fortificare un gruppo”. Proprio il gruppo è un punto di forza di questo Catania. Cosa ne pensi, Adrian? “Vedo molto compatti i ragazzi. Mi pare che si sia creato un bel binomio tra pubblico e squadra. Fattore molto importante, questo, per una stagione di successo. Spero e sono convinto che i giocatori guidati da Lucarelli abbiano le carte in regola per proseguire su questa strada”. Cinque cambi a disposizione in Serie C. Sei favorevole all’introduzione di questa regola? “Hai maggiori opportunità di giocare e farti trovare pronto, inoltre aumentano le soluzioni per l’allenatore durante le partite. Aumentano sicuramente gli stimoli per i calciatori. Dal mio punto di vista l’introduzione di questa regola nel calcio è estremamente positiva”. Come procede la tua carriera? “Mi sento emotivamente molto coinvolto come Team Manager del Rimini, anche grazie al lavoro del Direttore Sportivo. Sono rimasto in un ambiente, squadra e città che mi hanno dato tanto. Mi diverto anche a giocare nel campionato sammarinese dando un contributo con la maglia del La Fiorita. Siamo secondi in classifica. E’ un campionato un pò complicato, particolare. Vedremo di riuscire a qualificarci in Champions. Questo sport è il mio mondo, il mio lavoro. Del resto ho sempre vissuto nei campi da gioco”. Si ringrazia Adrian Ricchiuti per la gentile concessione dell’intervista. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

LODI: gol su calcio di punizione diretto, feeling da ritrovare in campionato. L’ultima volta nel 2015…

Prova spesso in allenamento la conclusione da fuori area. Talvolta realizzando anche gol di pregevole fattura. In Serie C, però, Francesco Lodi è ancora a secco di reti tramite calcio di punizione diretto. Ormai sono passati quasi due anni dall’ultima volta che il centrocampista è andato a segno attraverso tale modalità in campionato. Allora, in data 25 ottobre 2015, Lodi permise all’Udinese di piegare la resistenza del Frosinone in Serie A. Il giocatore napoletano calciò da posizione defilata, sembrava un pallone innocuo ma Leali si fece ingannare dal movimento del pallone che si andò ad insaccare senza che nessuno lo toccasse. Gol dell’ex, con dedica speciale rivolta ai figli Alessandro, Sofia e Ginevra. Adesso i tifosi del Catania attendono con curiosità il ritorno delle punizioni vincenti di Lodi, che tanto fecero impazzire il popolo rossoazzurro ai tempi della A. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook*** © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

MANNEH: a Siracusa ritorno al passato, ricordando la sua prima esperienza italiana

Kalifa Manneh, laterale sinistro attualmente in forza al Catania, si appresta a ricordare un passato non troppo lontano. Arrivato dall’Africa con i ragazzi del Centro Accoglienza di Accoglierete di Carla Trommino a Siracusa, qualche anno fa il giocatore aveva dato i suoi primi calci ad un pallone in Italia. Manneh lasciò intravedere buone potenzialità soprattutto in termini di corsa. Il Belvedere, militante nel campionato di Promozione, volle concedergli l’opportunità di mettersi in mostra. In poco tempo è riuscito ad integrarsi, esprimendosi al meglio delle sue possibilità. Al punto da attirare l’attenzione del Catania, che assunse la decisione di prelevarlo dopo essere rimasto favorevolmente impressionato, evidenziando progressi continui e costanti fino ad arrivare alle prime apparizioni in Prima Squadra. Oggi Manneh rappresenta uno dei profili giovani più interessanti che fanno parte della rosa etnea e si appresta a fare ritorno proprio nel siracusano. ***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***