CATANIA: giusto cedere Djordjevic e Semenzato? Ecco l’esito del sondaggio
Stefan Djordjevic e Daniel Semenzato in uscita. Notizia confermata dall’Amministratore Delegato del Catania Pietro Lo Monaco. A questo proposito abbiamo chiesto ai tifosi rossoazzurri se fossero favorevoli alla decisione della società etnea di collocare entrambi i giocatori sul mercato. L’esito del sondaggio proposto da TuttoCalcioCatania.com evidenzia che la maggioranza dei votanti dà ragione alla scelta del Catania. Precisamente, in termini percentuali, ne è convinto il 39%. C’è, tuttavia, da considera una fetta non trascurabile di utenti, pari al 31%, che non si sarebbe privata di Djordjevic. Solamente il 17% favorevole al rinnovo della fiducia ai due giocatori, invece il 13% non avrebbe ceduto il solo Semenzato.
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ESCLUSIVA – Borghi: “Catania, bicchiere mezzo pieno a Lecce. L’attacco non necessita di rinforzi, forza del gruppo valore aggiunto”
Ai microfoni di Radio Studio Italia, in collaborazione con “TuttoCalcioCatania.com” è intervenuto l’ex attaccante del Catania Carlo Borghi che commenta in termini positivi il pareggio ottenuto al “Via del Mare” e vede profilarsi sempre di più una lotta a due per la vetta del girone C. Spazio anche ad altre utili considerazioni in vista del prosieguo della stagione. Queste le parole di Borghi evidenziate IN ESCLUSIVA dalla nostra redazione:
Carlo, il bicchiere lo vedi mezzo pieno o mezzo vuoto a Lecce?
“Uscire imbattuti da Lecce è stato un buon risultato soprattutto per il morale e la fiducia nei propri mezzi. E’ la dimostrazione che la differenza di classifica è causata purtroppo da qualche punto perso per strada con formazioni sulla carta molto inferiori. Il bicchiere è mezzo pieno per il Catania, anche se la vittoria è sfumata e, quindi, c’è un pizzico di rammarico”.
Lotta al vertice, escludi il Trapani?
“Io penso che ormai il primo posto sia un discorso circoscritto esclusivamente a Lecce e Catania, sono squadre che hanno chiaramente dimostrato sul rettangolo di gioco di essere le più forti del girone”.
Meglio inseguire o essere inseguiti in vetta?
“Io preferisco essere inseguito, anche se oggi con il discorso dei tre punti in palio è diverso rispetto ai miei tempi. Il distacco tra Lecce e Catania è minimo. Il campionato si deciderà in primavera, tutte le squadre hanno dei picchi di rendimento durante la stagione. Spero che, nei prossimi mesi, capiterà anche al Lecce”.
La forza del gruppo rappresenta una potente arma a disposizione del Catania, non credi?
“Negli ultimi anni al Catania è mancato qualcosa a livello di gruppo, rapporto tra tifosi, squadra e società. Adesso mi pare che il problema sia stato risolto, tutti remano nella stessa direzione mettendo da parte le polemiche. Questo è molto importante. L’unione di un gruppo è di fondamentale importanza. Bravo mister Lucarelli e lo staff tecnico in questo senso”.
Che ricordi conservi dello spogliatoio rossoazzurro ai tuoi tempi?
“Personalmente dei tecnici Rambone e De Petrillo ho un bellissimo ricordo. Soprattutto il primo che mi ha portato a Catania avendo grandissima stima di me. Io non ho mai avuto problemi con nessun compagno di squadra. Possono capitare degli screzi, ma io conservo sempre un bellissimo ed affettuoso ricordo di tutti. Specialmente i giovani della Primavera e Leonardi”.
Secondo te il Catania necessita di ulteriori rinforzi in attacco?
“Gli attaccanti hanno principalmente il compito di metterla dentro, però la punta è molto legato all’andamento della squadra, ai centrocampisti, al tipo di gioco collettivo. Un attaccante da solo non fa la differenza, tranne in un paio di occasioni. Fondamentali sono gli schemi di gioco, i meccanismi di squadra nel complesso che mettono l’attaccante nelle condizioni di fare gol. Penso che il Catania possieda attaccanti determinanti per fare gol in questa categoria. Continuerei a puntare su di loro, certe voci di mercato non fanno bene. Le punte devono avvertire la fiducia totale dell’allenatore, dei compagni e dei tifosi”.
Si ringrazia Carlo Borghi per la gentile concessione dell’intervista
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© RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.
TORRE DEL GRIFO: cori ed incoraggiamento di circa 500 tifosi verso Catania – Virtus Francavilla, domenica le convocazioni
Quasi 500 tifosi presenti a Torre del Grifo per assistere agli allenamenti del Catania. Tanta passione, cori ed incoraggiamento in vista della prossima partita, in programma lunedì alle 20.45 al “Massimino” contro la Virtus Francavilla. In campo, dopo il riscaldamento tecnico, una serie di esercitazioni tattiche ed una sessione di tiri in porta. Domenica alle 17.30 in calendario la rifinitura, seguita dalle convocazioni e dal ritiro pre-gara.
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VIRTUS FRANCAVILLA – CATANIA: sarà derby per vari biancoazzurri, da Maccarrone a Sicurella
Giordano Maccarrone, Giuseppe Prestia, Giuseppe Sicurella, Giuseppe Madonia. Tutti giocatori siciliani della Virtus Francavilla che ci terranno particolarmente a ben figurare contro il Catania, a cui va aggiunto l’allenatore Gaetano D’Agostino, palermitano. Maccarrone ha indossato nella passata stagione la maglia del Messina, quindi è ben conosciuto dal tecnico rossoazzurro Cristiano Lucarelli. E’ cresciuto nel settore giovanile del Catania e sperava di avere qualche possibilità d’inserimento ai piedi dell’Etna, ma così non è stato. Sarà molto carico lunedì.
Tanta determinazione, immaginiamo, anche per un altro difensore: Prestia. Palermitano e tifoso rosanero da sempre, si è reso protagonista di un brutto episodio allo stadio “Massimino” la scorsa stagione quando giocava nel Catanzaro. Espulso dal direttore di gara, mentre si accingeva ad abbandonare il campo urlò ai sostenitori etnei “Me la dovete su…re. Forza Palermo!”. Il centrocampista Giuseppe Sicurella, in prestito dal Foggia, altro siciliano. Precisamente di Mazara del Vallo (Trapani).
Da menzionare anche l’esperto attaccante Giuseppe Madonia. Non entra nel tabellino dei marcatori col Catania dall’edizione di Coppa Italia Lega Pro 2016-17, quando faceva parte della rosa del Messina. Conosce molto bene il calcio siciliano e della provincia etnea. I calciatori citati avranno mille stimoli lunedì sera. Motivo in più, per la squadra di Cristiano Lucarelli, di tenere alta la soglia di attenzione.
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CATANIA – VIRTUS FRANCAVILLA: precedenti stagionali con squadre pugliesi e siciliane
Sorride il bilancio dei precedenti del Catania con squadre della regione Puglia nella stagione regolare. Solo vittorie finora, unico pareggio la scorsa settimana a Lecce. Leggere prevalenza di sconfitte, invece, per la Virtus Francavilla che, oltretutto, non ha mai pareggiato contro le formazioni siciliane. Ecco di seguito riportato il bilancio di biancazzurri e rossoazzurri:
BILANCIO VIRTUS FRANCAVILLA
Vittorie: 2
Pareggi: 0
Sconfitte: 3
Gol fatti: 5
Gol subiti: 8
Differenza reti: -3
Virtus Francavilla 0-3 Catania
Virtus Francavilla 2-1 Sicula Leonzio
Siracusa 1-0 Virtus Francavilla
Virtus Francavilla 2-0 Akragas
Trapani 3-1 Virtus Francavilla
BILANCIO CATANIA
Vittorie: 5
Pareggi: 1
Sconfitte: 0
Gol fatti: 13
Gol subiti: 2
Differenza reti: +11
Catania 3-0 Lecce
Virtus Francavilla 0-3 Catania
Catania 1-0 Fidelis Andria
Catania 1-0 Monopoli
Catania 4-1 Bisceglie
Lecce 1-1 Catania
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D’AGOSTINO (all. Virtus Francavilla): “Niente regali, massima concentrazione a Catania. Etnei segnano più gol di tutti in contropiede”
Nuove dichiarazioni rilasciate da Gaetano D’Agostino, allenatore della Virtus Francavilla, quando si avvicina il confronto esterno col Catania. Squadra pugliese carica a mille per la trasferta siciliana. Queste le parole di D’Agostino evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“I neo acquisti si sono subito fatti trovare pronti, il gruppo li ha accolti benissimo e stiamo preparando il match nel migliore dei modi. Saraniti ha fatto cose egregie in questi mesi. Alleno la Virtus Francavilla per sposare un progetto che include la valorizzazione dei calciatori, noi siamo orgogliosi di aver dato la possibilità ad Andrea di andarsi a misurare a 30 anni in una piazza come Lecce. Deve ringraziare Francavilla per come lo ha accolto e coccolato, gli auguro il meglio. Questo trasferimento serva da stimoli per i miei ragazzi”.
“Stiamo preparando la gara di Catania sul piano dell’attenzione, della cura del particolare. A Fondi, regalare due gol in contropiede è stato sinonimo di leggerezza, qualcosa d’intollerabile. Noi non possiamo uscire dal campo sempre con rimpianti, quindi abbiamo lavorato tanto dal punto di vista della concentrazione. La differenza la fanno i particolari, puoi vincere o perdere con chiunque, mai dare nulla per scontato. Dopo i due punti persi a Fondi, col Catania la percentuale di errore dovrà essere ridotta al minimo. Statisticamente, in campionato, il Catania è la squadra che segna il maggiore numero di gol in contropiede. Sappiamo la loro forza, noi dovremo essere sempre concentrati e giocare corti, sfruttando le nostre occasioni. Io non voglio più fare regali, in caso di vittoria il Catania dovrà farlo esclusivamente per meriti propri”.
“Il nostro modulo di partenza è il 3-5-2, ma i neo acquisti sono molto duttili e potrebbero consentirci di cambiare sistema dal 1′ oppure in corso d’opera. Noi dobbiamo dare il giusto vestito alla squadra, stiamo preparando diverse alternative affinchè i ragazzi riescano ad assorbire i cambiamenti. Se i giocatori si esaltano con un modulo diverso, possiamo considerare la possibilità di cambiare sistema tattico”.
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CATANIA: Caccavallo e Di Grazia a sostegno di Ripa lunedì?
Come noto, vista l’assenza per squalifica di Davis Curiale toccherà a Francesco Ripa giostrare al centro dell’attacco lunedì sera contro la Virtus Francavilla. Occasione importante per l’ex punta della Juve Stabia (in gol al cospetto dei biancazzurri pugliesi nella passata stagione, ndr) che dovrebbe essere supportata da Giuseppe Caccavallo e Andrea Di Grazia, protagonisti di un’ottima prestazione nel precedente turno di campionato a Lecce.
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VIRTUS FRANCAVILLA: a Catania con un Parigi in più. Dopo Saraniti, via Delvecchio e Turi
Virtus Francavilla che si avvicina alla trasferta di Catania con ulteriori novità provenienti dal calciomercato, dopo quelle riportate nei giorni scorsi. Formalizzata la cessione del bomber Andrea Saraniti al Lecce, la società pugliese ha perfezionato l’ingaggio dell’ex attaccante dell’Akragas Giacomo Parigi, via Atalanta. Anche Cosimo D’Amicis e Graziano Amatulli sono due nuovi giocatori biancazzurri. Rescissione consensuale con Nicholas Delvecchio e Pasquale Turi.
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SEMENZATO – VENEZIA: inserimento del Pordenone
S’inserisce il Pordenone nella trattativa per l’ingaggio di Daniel Semenzato. Il Venezia, società da cui il Catania ha prelevato l’attaccante Giuseppe Caccavallo, prosegue i contatti con il club dell’Elefante. L’operazione potrebbe andare in porto sulla base del prestito, ma attenzione al Pordenone che prova a riportare Semenzato in neroverde.
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