CATANIA: convocati a Pagani, out anche Djordjevic
Terminata la seduta d’allenamento odierna, svolta in mattinata a Torre del Grifo e seguita dalla conferenza pre-gara, l’allenatore del Catania Giovanni Pulvirenti ha convocato 20 giocatori per la sfida alla Paganese. Tra gli indisponibili anche Djordjevic che ha riportato un trauma contusivo nel corso della seduta d’allenamento svolta venerdì pomeriggio. Rossazzurri in Campania da stasera.
PORTIERI – 1 Martínez, 12 Pisseri.
DIFENSORI – 3 Bergamelli, 6 Gil, 29 Longo, 33 Manneh, 16 Marchese, 15 Mbodj, 28 Parisi.
CENTROCAMPISTI – 27 Biagianti, 4 Bucolo, 23 Di Grazia, 21 Fornito, 30 Piermarteri, 5 Scoppa.
ATTACCANTI – 11 Barisic, 9 Pozzebon, 10 Russotto, 35 Tavares.
PULVIRENTI: “Pronti per Pagani, io e Russo figli del Catania. Cerchiamo equilibrio e serenità, poi faremo i conti”
Vigilia di Paganese-Catania. Mister Giovanni Pulvirenti rilascia alcune dichiarazioni presso la Sala Stampa di Torre del Grifo Village. Ecco le parole di Pulvirenti evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:
“Abbiamo preparato bene la trasferta di Pagani. Mentalmente la squadra c’è, ha risposto agli impulsi. Alleno un gruppo di ragazzi per bene, che si allena con impegno. Vogliamo voltare pagina, adesso non inizia un nuovo campionato ma sappiamo che è necessario conseguire risultati positivo per la svolta. Abbiamo tutte le carte in regola per raggiungere gli obiettivi prefissati, ritrovando serenità e certezze, giocando senza frenesia ma con equilibrio mentale e tattico, ritrovando autostima ed i giusti incastri. L’importante è che ogni singola componente che ruoti attorno al Catania mantenga l’equilibrio. I conti li faremo strada facendo ed alla fine, dobbiamo trovare i giusti adattamenti per affrontare al meglio il finale di stagione. Togliamo le scorie, non pensiamo più alle sconfitte, scendiamo in campo con razionalità ed equilibrio per giungere ad offrire le prestazioni che possiamo offrire: questo è il nostro dovere”.
“Scoppa e Di Grazia? Federico è un giocatore dotato d’importanti qualità che ha vissuto un momento di appannamento. Andrea lo conosco bene e posso dire che non soffre particolari problematiche. Non mancano i calciatori di qualità in questo gruppo, ma quello che conta è il complesso di squadra. Il collettivo. Ho bisogno della piena disponibilità di tutti ed è indispensabile la testa, a prescindere dal sistema di gioco adottato”.
“La Paganese è un’ottima squadra, collaudata, compatta e ben allenata. Attraversano un periodo molto positivo di risultati, hanno entusiasmo ma noi ci faremo trovare pronti giocando con attenzione e determinazione, controbatteremo con il lavoro fatto in settimana. Siamo consapevoli di potere fare una buona gara domenica evidenziando tutte le risorse tecniche e mentali”.
“Con la nomina di allenatore della Prima Squadra, personalmente non è cambiato nulla. Sono sempre io, l’uomo non si cambia. Il mio percorso all’interno di questa società lo conoscete, metterò in pratica tutte le mie risorse. Poi la dirigenza giudica l’operato. Russo è stato assunto come vice, lui è un figlio del Calcio Catania come me e può dare tanto. Io ed il mio staff cerchiamo di trasmettere il senso di appartenenza alla squadra”.
PANTANELLI (Esclusiva): “Russo porta positività, Pisseri pronto per il salto di qualità, Biagianti leader”
Venerdì pomeriggio, ai microfoni di Radio Studio Italia, in collaborazione con Igor Pagano e la redazione di TuttoCalcioCatania.com è intervenuto telefonicamente l’ex portiere del Catania Armando Pantanelli. A suo avviso la squadra dell’Elefante può risollevarsi in questo finale di campionato.
Come giudichi l’ingaggio di Orazio Russo in qualità di vice allenatore?
“Sono molto contento che Russo ricopra questo importante ruolo. E’ sicuramente un catanista nel cuore e nell’animo da sempre, tifosissimo del Catania. Può portare uno stato d’animo positivo nel gruppo”.
Quanto pesano i continui cambi alla guida tecnica? I Play Off restano alla portata del Catania?
“Gli avvicendamenti tecnici di solito pesano sempre. Il Catania sta attraversando una fase negativa ma possiede tutte le carte in regola per centrare i Play Off. Se non riuscisse a raggiungerli sarebbe un fallimento assoluto”.
Trovi attinenze in questo Catania con alcune stagioni che hai vissuto in rossoazzurro?
“Ricordo che la mia prima stagione a Catania fu particolare, stentammo. Poi il Catania fece una cavalcata trionfale nel successivo campionato cadetto. Quest’anno la squadra non rende in trasferta allo stesso modo che in casa. Catania è una piazza molto calorosa, giocando tra le mura amiche i calciatori hanno decisamente una spinta in più. Sappiamo bene quanto sia importante il calore dei tifosi al ‘Massimino’. A Catania i giocatori si sentono in qualche modo confortati probabilmente”.
Si avverte la mancanza di leader nel gruppo?
“Non so se manchino elementi carismatici all’interno della rosa a disposizione di Pulvirenti. Biagianti lo conosco benissimo. Ritengo che sia lui il leader della squadra, determinato a risollevarla. Con calma e pazienza i rossoazzurri possono venire fuori da questa situazione”.
Pisseri possiede la giusta età per effettuare il salto di qualità?
“Sta facendo la differenza in Lega Pro, quest’anno in una piazza difficile come Catania. Credo che per lui sia arrivato il momento di misurarsi nelle serie superiori. Ha l’età giusta per esplodere in B ed A”.
Ti capita di seguire le partite del Catania al “Massimino”?
“Dovendo gestire un locale non posso assolutamente allontanarmi per seguire i rossoazzurri allo stadio. Ma ogni quarto d’ora, durante lo svolgimento delle partite del Catania, posso assicurare che m’informo sull’andamento delle stesse”.
Con quali ex compagni di squadra ti senti abitualmente?
“Mascara, Spinesi, Sottil, Stovini… ne sento tanti di ex, tuttora siamo rimasti davvero molto uniti”.
Si ringrazia Armando Pantanelli per la gentile concessione dell’intervista.
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FAI LA FORMAZIONE: Paganese – Catania, sostituisciti a mister Pulvirenti
Catania in campo domenica per la 30/a giornata di campionato. Avversaria la Paganese presso lo stadio “Marcello Torre”. Come in occasione di ogni partita di Lega Pro, chiediamo ai tifosi rossoazzurri di attribuire le proprie preferenze circa la formazione titolare da opporre all’avversario di turno. Sostituisciti a Giovanni Pulvirenti, schiera idealmente in campo il Catania in terra campana selezionando l’undici di partenza:
DE SANTIS (Paganese): “A Catania non giocavo, qui altra musica grazie a mister e compagni”
Circa due settimane fa l’ex difensore del Catania Ivan De Santis, che adesso milita nella Paganese, ha festeggiato la sua prima realizzazione in un campionato professionistico. Il ragazzo ha avuto un buonissimo impatto a Pagani e lo conferma attraverso alcune dichiarazioni rilasciate poco tempo fa in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da TuttoCalcioCatania.com:
“Il mio primo gol tra i professionisti l’ho dedicato alla mia famiglia che mi segue sempre. A Catania non ho giocato tanto. Adesso ho ritrovato il ritmo partita e sto facendo bene grazie al mister ed ai compagni che mi hanno accolto benissimo. Ho trovato un gruppo veramente stupendo qui”.
FUSCO (Paganese): “I giovani il nostro punto di forza. Salviamoci, poi vedremo cosa succederà”
Vice allenatore della Paganese, Luca Fusco torna sul vittorioso derby di Castellammare di Stabia soffermandosi sui giovani, oltre che su Reginaldo e Carillo, quest’ultimo ex difensore del Catania:
“Abbiamo rischiato poco e sfruttato al meglio le occasioni prodotte, limitando bene le Vespe. L’obiettivo è la salvezza, da raggiungere nel più breve tempo possibile. La squadra è stata trasformata a gennaio, costruendo un organico giovanissimo. Andiamo avanti così, con l’entusiasmo dei nostri giovani. Strada facendo vediamo cosa succederà”.
“Reginaldo? E’ una piacevole scoperta. Ha fatto una carriera importante, parliamo di un professionista serio a 360 gradi. Ci sta dando una grandissima mano in fase di non possesso, sacrificandosi tanto per la squadra”.
“Carillo? Merita fiducia perché è un ragazzo di prospettiva, ha tanta voglia di lavorare e migliorare. Noi puntiamo sui giovani perchè rappresentano il futuro del calcio. Purtroppo in Italia si valuta giovane un ragazzo di 25 anni, ma all’estero non è così. Bisogna avere maggiore coraggio e fiducia nell’inserimento dei giovani”.
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RINAUDO (Gimnasia): gran gol per l’ex Catania contro il Quilmes
Al Catania ha vissuto due stagioni non incoraggianti con la retrocessione in Serie B, la mancata promozione in A e l’ultimo posto sancito dalla giustizia sportiva tra i cadetti. Successivamente all’esplosione dell’inchiesta “I Treni del Gol”, Fabian Rinaudo ha lasciato Catania facendo ritorno in Argentina, sponda Gimnasia La Plata.
Un club a cui il centrocampista è sempre rimasto particolarmente legato, avendo un rapporto molto speciale con la tifoseria. Adesso Rinaudo continua ad indossare la casacca del Gimnasia rivelandosi un prezioso punto di riferimento. Di recente ha anche trovato la via del gol. E che gol contro il Quilmes, definito dai media argentini il più bello della 15/a giornata di campionato.
Ecco di seguito il video della splendida realizzazione di Rinaudo reperito su Youtube:
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CATANZARO – CATANIA (Esclusiva): verso la chiusura del Settore Ospiti
A Pagani il Settore Ospiti dello stadio “Marcello Torre” è stato chiuso ai tifosi del Catania probabilmente a seguito dei fatti avvenuti in occasione della partita di Lecce. Il divieto di trasferta ai sostenitori rossoazzurri, secondo informazioni raccolte dalla redazione di TuttoCalcioCatania.com, potrebbe scattare anche in quel di Catanzaro, dove il 2 aprile si giocherà al “Nicola Ceravolo”.
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CATANIA – GRASSADONIA: Elefante mai sconfitto dal tecnico campano
Il 3-0 rifilato alla Paganese nella passata stagione allo stadio “Angelo Massimino” fu il primo storico confronto del Catania con una squadra allenata da Gianluca Grassadonia. Un successo importante, anche se il risultato fu probabilmente eccessivo per quanto visto sul rettangolo di gioco.
In occasione del match di ritorno in campionato, Catania che invece non andò oltre il risultato di parità, a reti inviolate, in terra campana. L’esito del match consegnò la sicura permanenza in Lega Pro alla Paganese e costrinse i rossoazzurri a rinviare l’appuntamento con la matematica salvezza addirittura all’ultima giornata, piegando poi la Fidelis Andria ai piedi dell’Etna.
In questa stagione, terzo appuntamento con Grassadonia per il Catania, nuovamente vittorioso al “Massimino”. 2-1 al termine dei 90 minuti, seppure con sofferenza. Domenica scatterà il quarto round. L’ex tecnico del Messina saprà riscattare i precedenti, oppure l’Elefante confermerà il trend positivo?
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FORNITO: permanenza a Catania, più no che sì
C’è ancora tempo per la fine della stagione. Allo stato attuale il cartellino di Giuseppe Fornito appartiene al Trapani, che lo ha ceduto in prestito al Catania. Tecnicamente il centrocampista calabrese farà ritorno a Trapani con il Catania che, qualora lo volesse, potrebbe tentare d’intavolare una nuova trattativa. Per adesso, comunque, i segnali che conducono alla permanenza di Fornito nella sponda rossoazzurra della Sicilia sarebbero prevalentemente negativi.
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