RENNA: “Catania, Massimino e Bulgarelli. I miei ricordi”

Antonio Renna, leccese che ha guidato sia il Lecce che il Catania, ricorda l’esperienza vissuta in Sicilia nella stagione 1984/85. Ecco quanto si legge in proposito attraverso il Quotidiano di Lecce: “Con Angelo Massimino stavamo accanto in televisione. Lui indossava una giacca in renna. Il giornalista glielo fece notare: presidente, è bella la sua giacca di renna. E lui: non è di Mimmo Renna, è mia. Eravamo in B. Avevo in squadra i due brasiliani Pedrinho e Luvanor. C’era Giacomo Bulgarelli direttore sportivo. Andò via durante la stagione, dopo aver litigato col presidente. Restammo nei primi posti nel girone di andata, poi, dopo la partenza di Giacomo accusammo un calo e riuscimmo però a conquistare la salvezza. Bulgarelli per me era molto importante. Io quel Bologna dello scudetto ce l’ho nel profondo dell’anima. Di quell’attacco formato da Renna, Bulgarelli, Nielsen, Haller e Pascutti, sono rimasto solo io. Pochi mesi fa ci ha lasciato anche Ezio Pascutti”. 

UFFICIALE: Catania, Petrone si dimette. Pulvirenti in panchina, giovedì Lo Monaco in Sala Stampa

Il Calcio Catania rende noto che l’allenatore Mario Petrone ha rassegnato oggi, in tarda mattinata, le proprie irrevocabili dimissioni dall’incarico di responsabile tecnico della prima squadra. Con Petrone, si è dimesso anche l’allenatore in seconda Cristian La Grotteria. Il Calcio Catania ringrazia i due tecnici per il lavoro svolto, augurando loro le migliori fortune personali e professionali, e comunica di aver affidato la conduzione della prima squadra, già in occasione della seduta pomeridiana odierna, al signor Giovanni Pulvirenti. Giovedì 9 marzo alle 11.00, in sala stampa, l’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco incontrerà i giornalisti e gli operatori dell’informazione.

LECCE – CATANIA: quote bookmaker, poche chance di vincere per i rossoazzurri

Contro il modestissimo Melfi aveva nettamente il favore del pronostico ma il campo, in modo a dir poco clamoroso, ha dato ragione ai lucani al “Massimino”. Adesso il Catania si appresta ad affrontare il Lecce in terra di Puglia. Un avversario in piena lotta per la promozione diretta. Riusciranno i rossoazzurri a risollevarsi dopo il tracollo di domenica scorsa? A giudicare dalle quote “1 X 2” di alcune delle principali agenzie di scommesse sportive, difficilmente l’Elefante riuscirà ad incamerare punti. Molto buone le possibilità che sia il Lecce a riuscire a spuntarla. Il segno “2” rappresenta l’esito meno probabile. QUOTE 1 X 2 BET365  1.60, 3.75, 4.50 SNAI  1.60, 3.80, 5.00 BETCLIC  1.58, 3.50, 5.25 EUROBET  1.50, 3.85, 6.40 SISAL MATCHPOINT  1.55, 3.75, 5.75 PADDYPOWER  1.60, 3.70, 5.20 © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

TAVARES: fuori Sicilia digiuno di gol lungo sei mesi

Curioso dato statistico riferito all’attaccante ora in forza al Catania Diogo Tavares. Il portoghese non segna lontano dalla Sicilia da circa sei mesi. L’ultima volta, l’11 settembre scorso, entrò nel tabellino dei marcatori contro la Fidelis Andria in Calabria, quando indossava la casacca del Catanzaro. Successivamente Tavares è andato a segno due volte al “Massimino” (in Catania-Catanzaro, sempre da calciatore giallorosso, e Catania-Reggina). Domenica scenderà in campo a Lecce. Sarà la volta buona per interrompere il lungo digiuno di reti al di là dei confini siciliani? © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA: si cerca la seconda vittoria di fila fuori casa, manca da due anni

Dopo il successo esterno nel derby di Messina, il Catania ha la possibilità di centrare la seconda vittoria consecutiva in trasferta. L’avversario però non è dei più abbordabili, si chiama Lecce e punta alla promozione diretta in Serie B. Da due anni la formazione rossoazzurra non vince per la seconda volta di fila fuori casa. Precisamente da aprile 2015: allora, nel campionato cadetto, Elefante vincente per 3-0 a Varese e 2-1 sul campo del Latina. A segno nel primo caso Maniero, Castro e Calaiò. Nel secondo, invece, Maniero e Sciaudone che rispose al gol del momentaneo vantaggio nerazzurro di Doudou Mangni. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

CATANIA: quanti pareggi con le pugliesi! A secco di gol fuori casa in questa stagione

Otto volte in questo campionato di Lega Pro il Catania ha affrontato compagini della regione Puglia. Il bilancio complessivo è di cinque pareggi, due vittorie ed un ko. Tutte le partite terminate con il risultato di parità hanno prodotto l’esito di 0-0. Fuori casa la formazione rossoazzurra non ha realizzato alcuna rete fino a questo momento perdendo in un’occasione, a Francavilla Fontana. Gli unici successi catanesi sono stati ottenuti, invece, contro Lecce e Monopoli al “Massimino”. Fidelis Andria 0-0 Catania Taranto 0-0 Catania Catania 2-0 Lecce Foggia 0-0 Catania Virtus Francavilla 1-0 Catania Catania 4-1 Monopoli Catania 0-0 Fidelis Andria Catania 0-0 Taranto © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

LECCE: in questa stagione mai un pareggio con le siciliane. E col Catania…

Non esiste la parola pareggio al cospetto di formazioni della regione Sicilia per il Lecce, prossimo avversario del Catania in campionato. E proprio il Catania rappresenta l’unica squadra siciliana con cui, in questo torneo di Lega Pro, i giallorossi hanno conosciuto il gusto amaro della sconfitta: 2-0 al “Massimino”. Per il resto salentini vittoriosi per 4-1 in casa contro l’Akragas, 2-0 a Siracusa ed Agrigento, 3-0 a Messina, 2-1 con gli aretusei al “Via del Mare”. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

LECCE – CATANIA: all’andata Silva e Di Grazia firmarono il primo ko in campionato per gli ospiti

Meglio il Lecce sul piano del gioco ma Catania che sa stringere i denti, colpendo al momento opportuno. Così allo stadio “Angelo Massimino” la formazione ospite, che spreca varie opportunità per sbloccare il risultato anche grazie ad un super Pisseri, incassa due gol nel match di andata. Entrambi nel secondo tempo. La prima realizzazione porta la firma di Gladestony da Silva, centrocampista attualmente in forza al Messina. Un ‘gollonzo’ il suo, che il diretto interessato non ha esitato a definire “tiro di m…” in Sala Stampa. Poi, con la squadra salentina sbilanciata in avanti alla ricerca del pari, ci pensa Andrea Di Grazia a chiudere i giochi siglando un gol di pregevole fattura. Il 2-0 sancisce la prima sconfitta in questo campionato di Lega Pro per il Lecce, mentre il Catania conquista la seconda vittoria consecutiva in casa. CATANIA-LECCE, TABELLINO PARTITA CATANIA (4-3-3)Pisseri; Di Cecco (38’st De Rossi), Bergamelli, Gil, Djordjevic; Biagianti, Bucolo, Mazzarani (42’st Paolucci); Di Grazia, Calil (8’st Silva), Barisic. A disp: Martinez, Mbodj, De Santis, Nava, Scoppa, Piermarteri, Russotto, Anastasi. Allenatore: Rigoli LECCE (4-3-3)Bleve; Vitofrancesco, Drudi (17’pt Cosenza), Giosa, Ciancio; Lepore, Arrigoni (30’st Vutov), Mancosu; Pacilli (21’st Tsonev), Caturano, Torromino. A disp: Gomis, Chironi, Contessa, Monaco, Capristo, Vinetot, Maimone, Fiordilino, Doumbia, Persano. Allenatore: Padalino ARBITRO: Lorenzo Maggioni di Lecco. Ammoniti: Bergamelli, Biagianti, Di Grazia (C). © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

PETRONE: 16 mesi fa l’ultima batosta interna, gli costò l’esonero

3 novembre 2015. Prima di Catania-Melfi, 16 mesi prima il tecnico napoletano Mario Petrone conobbe il gusto profondamente amaro della sconfitta tra le mura amiche. Era alla guida dell’Ascoli, in Serie B, e la squadra marchigiana perse con il risultato di 1-0 al cospetto della Pro Vercelli. A decidere le sorti del match l’autorete del centrocampista ghanese Bright Christopher Addae. Partita che costò l’esonero di Petrone. Domenica scorsa, ritorno al ko casalingo ma sedendo sulla panchina rossoazzurra. © RIPRODUZIONE DEL TESTO, TOTALE O PARZIALE, CONSENTITA ESCLUSIVAMENTE CITANDO LA FONTE – Qualunque violazione del diritto di copyright sarà perseguita a norma di legge.

LECCE: ammende, club recidivo invita tifosi a non utilizzare materiale pirotecnico

Comunicato ufficiale emesso dal Lecce e rivolto alla propria tifoseria

Stante la plurirecidiva e le pesanti ammende comminate dal Giudice Sportivo all’U.S. Lecce, come già precedentemente comunicato, si ricorda che è tassativamente vietato introdurre, accendere e lanciare fumogeni, petardi e materiale pirotecnico di qualsiasi genere. Il ripetersi di tali comportamenti da parte della tifoseria giallorossa comporterà l’immediata applicazione di ulteriori sanzioni, quali la diffida, la chiusura di un singolo settore e/o dell’intero impianto e la squalifica del campo.