MARINO: quando litigò con le figlie per avere lasciato Catania

Le figlie di Pasquale Marino provarono a convincerlo in tutti i modi a non andare via

Il ritorno di Pasquale Marino a Catania fa tornare alla mente la scelta di lasciare la sponda rossoazzurra della Sicilia nel 2007. Una decisione sofferta, anche per motivi familiari. Basti pensare ad un’intervista rilasciata quest’anno proprio da Marino alla vigilia di Vicenza-Catania, match poi conclusosi a reti inviolate. Queste le dichiarazioni del tecnico marsalese soffermatosi sull’esperienza vissuta ai piedi dell’Etna:

“Ricordo che quando andai a Udine le mie figlie me ne dissero di tutti i colori perché si erano legate moltissimo a Catania. Mettevano in macchina i cd delle canzoni del Catania per provare a farmi cambiare idea e litigammo per avere lasciato la sponda rossoazzurra della Sicilia”.

Adesso immaginiamo che le stesse figlie di Marino saranno entusiaste per il ritorno a casa del papà, determinato più che mai a rilanciare le ambizioni dell’Elefante risvegliando l’orgoglio del popolo rossoazzurro.

MAZZOTTA: riscatto da esercitare o no? I tifosi dicono che…

Il popolo rossoazzurro riscatterebbe Antonio Mazzotta

Abbiamo chiesto al popolo rossoazzurro di esprimere una preferenza circa l’eventualità di esercitare il diritto di riscatto del terzino sinistro di proprietà del Cesena. Allo stato attuale Antonio Mazzotta non ha ricevuto alcuna comunicazione dal Catania, rimanendo in attesa di capire cosa ne sarà del proprio futuro. Intanto la maggioranza dei votanti al sondaggio proposto dalla nostra redazione indica che la società del Presidente Pulvirenti farebbe bene a provvedere al riscatto dell’intera proprietà del cartellino del giocatore palermitano. Precisamente il 77.78% dei votanti si mostra favorevole a tale soluzione. Una larga fetta di utenti, quindi, rinnoverebbe la fiducia all’ex Crotone.

SPOLLI-LAZIO: ancora tutto tace

Niente di concreto con la Lazio per Nicolas Spolli

Niente di concreto sul fronte Lazio per Nicolas Spolli. Il difensore argentino è stato proposto alla società del Presidente Lotito ma, allo stato attuale, non si registra alcuna novità. La Lazio sta valutando le strategie da adottare e se è il caso di puntare davvero su Spolli, in vista della prossima stagione. La possibilità d’intavolare una trattativa con il Catania per l’ormai ex romanista (la Roma ha deciso di non riscattare il cartellino di proprietà del club rossoazzurro) dipende anche dall’eventuale partenza (non scontata) dell’albanese Lorik Cana.

CINELLI (Vicenza): “Il mio futuro dipende anche da…”

Antonio Cinelli, profilo gradito al Catania, parla del proprio futuro

In orbita Catania (e non solo) spicca per il centrocampo anche il nome del capitano del Vicenza Antonio Cinelli. In caso di trasferimento in Sicilia ritroverebbe Pasquale Marino, tecnico che lo ha allenato quest’anno proprio tra le fila biancorosse. Cinelli, con riferimento al futuro, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di vicenzatoday.it:

“E’ stata un’annata molto intensa, bella e soddisfacente, rianimando una città intera. A conferma che il club ha operato molto bene. Il mio futuro? Da qui a settembre vedremo gli sviluppi, chi sarà l’allenatore e come lavorerà la società”.

CATANIA, anche Rinaudo (Bari) consiglia di puntare su Calapai

Leandro Rinaudo favorevolmente impressionato da Luca Calapai

Poco tempo fa abbiamo riportato le dichiarazioni di Walter Novellino, tecnico che lo conosce bene, sul terzino destro Luca Calapai. Il giocatore è in comproprietà tra Catania e Modena, ma dovranno risolvere obbligatoriamente la compartecipazione quest’anno. Chi lo riscatterà? Nell’attesa alcuni club cadetti sono alla finestra, vedi il Bari. A proposito della formazione biancorossa pugliese, il difensore di proprietà del Bari esprime le seguenti considerazioni su Calapai, attraverso le pagine del Corriere dello Sport:

“Ho visto giocare Calapai nell’ultima partita di playout con l’Entella e mi ha impressionato favorevolmente. Ha tanta corsa, una buona personalità”.

TORRENTE: “Catania tra le favorite, ma il valore va dimostrato”

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Considerazioni del tecnico Vincenzo Torrente

Vincenzo Torrente, allenatore in passato in orbita Catania ma che non è mai approdato sulla panchina rossoazzurra, parla del campionato di Serie B recentemente trascorso e si proietta sul prossimo. Lo fa rilasciando le seguenti dichiarazioni a Radio Colosseum, attraverso i microfoni di Zona Mista:

“In questo campionato sono venute meno squadre importanti come Catania, Bari, Livorno, che alla vigilia erano favorite. Ma questo è il bello del torneo cadetto: c’è sempre qualche sorpresa, ma quest’anno ce n’è stata qualcuna in più. Basta vedere le promozioni di Carpi e Frosinone, che hanno meritato ampiamente i risultati raggiunti”.

“Sono sicuro che anche nella prossima stagione ci saranno delle sorprese, ma tra le favorite, oltre a Catania, Bari, Livorno, vedo anche Cesena, Pescara, Perugia, Avellino. Non bisogna dimenticare però che non basta avere il blasone, va dimostrato sul campo il proprio valore”.

FAN ZONE, PUZZLE 2014/15: Varese-Catania, esultanza ‘alla Del Piero’ per Calaiò

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Linguaccia di fuori e gioia per la realizzazione del gol del definitivo 0-3 di Calaiò a Varese

Nuovo Puzzle inserito. Esultanza ‘alla Del Piero’ per l’attaccante del Catania Emanuele Calaiò contro il Varese allo stadio Franco Ossola. La punta palermitana ha messo lo zampino sulla netta affermazione rossoazzurra con un siluro da fuori area, su assist di Daniele Sciaudone, che non ha lasciato scampo al malcapitato portiere varesino. Esultanza con linguaccia di fuori per la realizzazione del gol che vale il definitivo 0-3 del Catania, vittorioso per la prima volta fuori casa nel campionato di Serie B recentemente trascorso, al termine di una convincente prestazione.

In quanto tempo riuscirete a terminare il nuovo puzzle? Provate a cimentarvi. Tre i livelli di difficoltà. Nel caso in cui non riusciste a visualizzarlo è perchè il vostro browser necessita di Java, scaricabile gratuitamente attraverso il seguente indirizzo: http://www.java.com/it/download/manual.jsp .

Varese-Catania, esultanza ‘alla Del Piero’ per Calaiò

L I V E L L O  F A C I L E

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CATANIA: piace il migliore terzino sinistro della Serie B

Carlo Mammarella, interesse etneo parte da gennaio

Tanti giocatori del Pescara fanno gola al Catania. Anche un ex giocatore della squadra abruzzese piace alla società dell’Elefante. Stiamo parlando dell’esperto terzino sinistro Carlo Mammarella. Un interessamento che parte dal calciomercato di gennaio, quando il Catania formulò una proposta concreta per assicurarsi il diritto alle prestazioni sportive di Mammarella ma l’affare non andò in porto. Perfetto in un ipotetico 4-3-3, il giocatore possiede le carte in regola e la giusta esperienza per fare bene anche in una piazza come Catania. Particolarmente abile sui calci piazzati, dal 2008 indossa la casacca del Lanciano con oltre 230 presenze totalizzate e 19 gol all’attivo.

CATANIA: Thiam, ecco quanto costa

Mame Thiam è in comproprietà tra Lanciano e Juventus

Mame Thiam rappresenta una nuova idea per il reparto offensivo del Catania in sede di calciomercato. Senegalese classe 1992, l’esterno d’attacco è veloce, bravo tecnicamente e dotato di un fisico possente. Molto bene si è comportato in casacca rossonera. Adesso il suo futuro è diviso tra Juventus e Lanciano, che dovranno risolvere la compartecipazione. Secondo indiscrezioni il valore del cartellino di Thiam è pari a 2.5 milioni di euro e sembra che gli abruzzesi abbiano manifestato la volontà di confermarlo nel proprio organico, magari attraverso la richiesta di una nuova cessione in prestito alla Juve. Intanto hanno chiesto informazioni i portoghesi del Belenenses.

PALERMO: Daprelà, Spezia fa concorrenza al Catania

Lo Spezia su Fabio Daprelà se parte Francesco Migliore

Già accostato al Catania nel mercato di gennaio, Fabio Daprelà rimane un profilo gradito per la corsia di sinistra. Il terzino ex Brescia potrebbe lasciare il Palermo nella sessione estiva del calciomercato. Alcuni club cadetti sono sulle sue tracce. In particolare fa concorrenza alla formazione dell’Elefante lo Spezia. La compagine ligure pensa a Daprelà nel caso in cui si trasferisse altrove Francesco Migliore. Nell’ottica di prelevare Daprelà ci sarebbe, tuttavia, un ostacolo non indifferente legato all’elevato ingaggio percepito dal giocatore, che dal 2013 indossa la casacca rosanero avendo finora totalizzato una cinquantina di presenze.