SERIE C: girone C, risultati 17/a giornata. Rende sconfitto dal Trapani

I risultati della 17/a giornata del girone C di Serie C, in attesa del fischio d’inizio di Matera-Catanzaro:

16.12. 14:30 Rieti 1 – 0 Bisceglie (63′ Maistro)
16.12. 14:30 Vibonese 1 – 1 Juve Stabia (94′ Franchini, 97′ Carlini)
16.12. 14:30 Viterbese 1 – 0 Potenza (56′ Baldassin)
16.12. 16:30 Casertana 0 – 1 Reggina (57′ Sandomenico)
16.12. 16:30 Cavese 1 – 1 Monopoli (9′ Mangni, 60′ Flores Heatley)
16.12. 16:30 Trapani 1 – 0 Rende (29′ Taugourdeau)
16.12. 16:30 Virtus Francavilla 1 – 0 Paganese (73′ Sarao)
16.12. 20:30 Sicula Leonzio 0 – 0 Catania
17.12. 20:45 Matera – Catanzaro

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

LLAMA: si tenta il recupero per fine mese dopo l’ennesimo infortunio

Terzo infortunio muscolare per Cristian Llama. Non c’è pace per l’esterno sinistro argentino del Catania, costretto a dare per l’ennesima volta forfait. Aumenta, di conseguenza, il rischio concreto che a gennaio liberi un posto Over. Appena quattro apparizioni in questo campionato di Serie C con un centinaio di minuti totalizzati. L’anno solare però non si è ancora concluso. Llama potrebbe recuperare entro la fine di dicembre quando il Catania se la vedrà con Cavese, Rieti e Monopoli.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAROTTA: stasera avrà il piacere di riabbracciare Torrente

0

Esordio di Vincenzo Torrente sulla panchina della Sicula Leonzio. L’attaccante del Catania Alessandro Marotta si appresta a rivederlo dopo l’esperienza condivisa a Gubbio. La stagione 2009-2010 fu una delle più prolifiche in assoluto nella carriera di Marotta con ben 20 gol all’attivo in Seconda Divisione Lega Pro. Mister Torrente riuscì a sfruttare nel migliore dei modi le caratteristiche dell’ex punta della Robur Siena, la quale dovette molto al tecnico di Cetara. Stasera si ritroveranno da avversari. Baci ed abbracci prima del fischio d’inizio, poi sarà battaglia sportiva sul rettangolo di gioco.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

GHIRELLI (Pres. Lega Pro): “Stiamo accelerando processo superamento Tessera Tifoso”

Nei giorni scorsi si è tenuto, a Riccione, un confronto tra le società di Serie C sul modello di gestione delle manifestazioni sportive in termini di sicurezza con il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, il Capo della Polizia Franco Gabrielli e la Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive Daniela Stradiotto.

“Il confronto ha permesso di condividere delle riflessioni sul modello di gestione delle manifestazioni sportive in termini di sicurezza – ha sottolineato Ghirelli – e di accelerare il processo di superamento della Tessera del Tifoso su cui la Lega Pro sta lavorando in sinergia con l’Osservatorio. Spazio alle tifoserie con il Premio 3P (Patto-Passione-Partecipazione) che promuove un nuovo modello di partecipazione ed inclusione negli stadi mediante la stretta collaborazione tra società, istituzioni e tifosi e ponendo particolare attenzione alle famiglie e alla sicurezza”.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SICULA LEONZIO: Gomez ed il Catania, profumo di Serie A

Spicca nella rosa della Sicula Leonzio la presenza di un giocatore che non molti anni fa militava in Serie A. Parliamo dell’argentino Juanito Gómez. Era la stagione 2013-2014, il giocatore faceva parte dell’organico dell’Hellas Verona mentre per il Catania si trattò dell’ultima annata nella massima categoria. Gomez affrontò i rossoazzurri sia nella gara d’andata che in quella di ritorno in campionato. Al “Massimino” l’equilibrio regnò sovrano, pareggiando 0-0. In Veneto, invece, fu tracollo etneo per 4-0 con lo stesso attaccante classe 1985 autore di una delle reti gialloblu. In campo anche Francesco Lodi.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

CATANIA: il baby Santoro rientra alla base, ma a gennaio diretto a Messina

Rinforzi in arrivo per il Città di Messina. Il club militante in Serie D, secondo quanto si legge su messinasportiva.it, sarebbe pronto ad accogliere una punta classe 2000 di proprietà del Catania. Si tratterebbe di Andrea Santoro, che la società rossoazzurra aveva ceduto in prestito al Roccella totalizzando nove presenze e due reti realizzate contro Turris e Nocerina. Nella stagione precedente l’esordio in D con la maglia del Troina, con cui aveva collezionato tre gettoni. Rientrato alla base, sarà girato al Città di Messina il prossimo 2 gennaio.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SERIE C: girone C, gare delle 14.30. La Juve Stabia evita la sconfitta al fotofinish. Viterbese e Rieti ok

Tre partite delle 14.30 sono state disputate nel girone C di Serie C. La più importante, Vibonese-Juve Stabia, ha regalato emozioni incredibili nei minuti di recupero. Prima, al 94′, i padroni di casa si portano in vantaggio con Franchini intravedendo la vittoria. Poi, al minuto 96, Carlini risponde evitando il ko alle Vespe. Si registra, inoltre, il successo per 1-0 di Viterbese e Rieti rispettivamente al cospetto di Potenza e Bisceglie: nel primo caso decisivo Baldassin al 56′, nel secondo Maistro al 63′.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

MAROTTA – CURIALE: digiuno di gol da interrompere

Il Catania ha bisogno anche e soprattutto dei gol di Alessandro Marotta e Davis Curiale. Il primo è a secco da quasi un mese, il secondo addirittura da due. Il giocatore prelevato in estate dalla Robur Siena è andato a segno per l’ultima volta contro la Reggina al “Massimino”. Un gol importantissimo sfruttando la papera del portiere. In trasferta, invece, non trova la via della rete dal 20 ottobre. E’ il momento d’interrompere al più presto il digiuno, magari a cominciare dalla trasferta di Lentini.

Nel caso di Curiale, capocannoniere del girone C nello scorso campionato, in generale non entra nel tabellino dei marcatori da Paganese-Catania. Per di più con zero gol all’attivo nelle partite disputate dall’Elefante in casa. Vedremo se mister Andrea Sottil deciderà d’impiegare ancora entrambi dal 1′ stasera, oppure uno dei due si accomoderà in panchina. Di sicuro il Catania ha bisogno di una serie importante di risultati per ripartire con convinzione e forza.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

SICULA LEONZIO – CATANIA: Torrente pronto all’esordio, Sottil medita nuovi cambi di formazione. Tre punti in palio per la svolta

Ancora poche ore e ci siamo. Sicula Leonzio e Catania si preparano a scendere in campo. Appuntamento al “Sicula Trasporti Stadium”. Esordio sulla panchina bianconera per Vincenzo Torrente, che torna in sella dopo l’esperienza dello scorso anno a Vicenza. La nuova guida tecnica si pone l’obiettivo di rilanciare le ambizioni del club ritrovando mentalità, consapevolezza e magari la svolta proprio in coincidenza del match di stasera. Il Catania, invece, ha archiviato l’inatteso passo falso di Bisceglie piegando in extremis la Virtus Francavilla ma fa i conti con una tifoseria insoddisfatta, che chiede e pretende di più.

La trasferta di Lentini rappresenta uno snodo fondamentale per il Catania, chiamato a chiudere al meglio delle proprie possibilità l’anno solare all’inseguimento della capolista Juve Stabia. Per l’occasione mister Andrea Sottil potrebbe effettuare ancora una volta qualche cambio all’interno della formazione di partenza. Indisponibile Llama. C’è curiosità, soprattutto, per vedere se si accomoderà di nuovo in panchina uno dei giocatori più rappresentativi della squadra, quel Francesco Lodi che ha dato libero sfogo alle proprie emozioni contro il Francavilla dopo i fischi e le critiche ricevute.

Interessante, inoltre, sarà individuare in Marotta o Curiale l’unica punta centrale di riferimento o se giocheranno ancora entrambi dal 1′. In ogni caso ballano tre punti molto importanti per il morale e la classifica delle due squadre. La Leonzio non concederà sconti, assicurando mille motivazioni nel contesto di un match particolarmente atteso a Lentini. Il Catania dovrà rispondere con ancora più fame e cattiveria agonistica. Gara visibile, online, sulla piattaforma Eleven Sports – Serie C TV. Fischio d’inizio alle ore 20.30.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***

ESCLUSIVA – Biondi: “Catania, giochi ancora aperti. Bei ricordi in rossoazzurro l’udienza dal Papa ed alla Leonzio quando fui il portiere meno battuto d’Italia”

Tra gli ex di Sicula Leonzio-Catania figura il “baby” Christian Biondi, portiere catanese classe 1998 prodotto del vivaio rossazzurro e per qualche giornata nella prima parte della stagione 2016-17 il meno battuto d’Italia in casacca bianconera. Attualmente in forza all’Acireale in Serie D, lo abbiamo contattato telefonicamente in vista del match di Lentini.

Allora Christian, sfogliamo l’album dei ricordi. Cominciando dal Catania…
“Sono catanese, Catania è anche la mia squadra del cuore ed è normale che contro la Leonzio farò il tifo per i rossoazzurri. E’ sempre un sogno andare a giocare nella squadra in cui sei nato. Qualche rimpianto naturalmente c’è per non avere avuto la chance di giocarmi tutte le mie carte lì, ma va bene così. Ho incontrato talmente tante persone che mi hanno aiutato lungo il percorso di crescita… Non faccio nomi di ragazzi ed allenatori, sarebbe troppo riduttivo citarne uno in particolare. Li ringrazio tutti quanti singolarmente”.

Quali i momenti più significativi della tua esperienza in rossoazzurro?
“Quando ero nella Berretti, l’anno tra gli Allievi e la Berretti, approdando nella semifinale nazionale. In particolare incontrando da vicino il Papa vedendo la Santa Messa. Una giornata indimenticabile. Purtroppo il nostro cammino s’interruppe avendo trovato un Arezzo molto più esperto di noi, fisicamente hanno prevalso loro. Un pò di rammarico c’è ma è stata comunque un’avventura esaltante”.

Alla Sicula Leonzio, invece, com’è andata?
“Ho vissuto un momento bellissimo quando ero il portiere meno battuto d’Italia. Stavo facendo bene io e tutta la squadra nel complesso. Quando la difesa non prende gol il merito non è esclusivamente del portiere ma di tutti, vuol dire che si è fatto un buon lavoro collettivo. Esperienza molto positiva che mi ha fatto approcciare bene al mondo dei grandi, ben diverso dal settore giovanile. Ho trovato una struttura dirigenziale ed organizzativa di livello ed è raro, di questi tempi. Molti club hanno difficoltà a livello strutturale, invece la Leonzio è una società solida e stabile che ti supporta in tutto”. 

Che idea ti sei fatto di questo campionato di Serie C?
“Campionato un pò particolare. Il Catania ha pagato il caso ripescaggi ed il fatto di giocare molte partite ravvicinate. Già virtualmente in B, ti sei ritrovato a fare un campionato diverso recuperando tante partite e non è facile dal punto di vista psicologico e fisico. Questo ha inciso molto sui problemi del Catania, però secondo me il discorso è ancora aperto. Tutti possono dire la loro. E non dimentichiamo che il Catania ha ancora una partita da recuperare. Secondo me La Juve Stabia non è destinata ad ammazzare il campionato, almeno lo spero (ride, ndr)”.

Grandissima partita in Coppa Italia contro una squadra di Serie A e poi il flop a Bisceglie, come te lo spieghi?
“In C c’è un qualità diversa, ritmi diversi. Lo scenario cambia e la qualità passa in secondo piano. Col Sassuolo puoi giocare a calcio, trovi una squadra che ti lascia giocare, si apre. La C invece è un campionato molto più rude, sono tutti lì che difendono dietro la linea della palla e ripartono pericolosamente. Si sviluppano così le partite, specialmente quando sanno di affrontare il Catania. In Serie D è ancora peggio perchè il tasso tecnico si abbassa ulteriormente, l’aspetto agonistico fa la differenza in queste categorie dove non c’è spazio per lo spettacolo. Sono pochissime le formazioni che vanno ad imporre il proprio gioco”.

Fischi dei tifosi contro la Virtus Francavilla nonostante la vittoria, te li aspettavi?
“Al tifoso catanese non interessa solo il risultato. Vuole che la squadra dia tutto in campo, non importa se vince o perde. Quando ritengono che il Catania non dà il massimo, fischiano. I fischi me li aspettavo conoscendo la tifoseria. Però in questo caso sono stati ingiusti perchè soprattutto in un momento di difficoltà la squadra va aiutata. Fischi ci sono stati anche in occasione del rigore di Lodi. In quei momenti secondo me sarebbe giusto aiutare il più possibile i giocatori che sono in difficoltà dal punto di vista fisico ed atletico”.

Nella recente sconfitta del Catania a Bisceglie una papera di Pisseri ha inciso in misura decisiva. Cosa ti senti di dire al portiere etneo?
“Pisseri deve stare tranquillo, sono cose che possono capitare. Non è il primo e non sarà l’ultimo a sbagliare. Pisseri è bravo, non c’è niente di cui preoccuparsi, sa quello che fa. Può succedere di sbagliare, l’importante è reagire con serenità e la consapevolezza che s’impara sempre dagli errori commessi”.

Si ringrazia Christian Biondi per la gentile concessione dell’intervista.

***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***