Gli avvocati della Ternana Fabio Giotti e Massimo Proietti individuano le strategie da tenere in sede di ripescaggio, contrastando il ricorso presentato dal Novara. Ecco quanto si legge su ternananews.it:

FABIO GIOTTI – “Le linee sono quelle di contestare la legittimazione attiva del Novara e quindi competenza anche del tribunale, come detto sosterremo quello già argomentato in primo grado. Con altre personalità importanti del diritto amministrativo abbiamo sviluppato le ragioni del tribunale federale, in particolar modo sull’eccesso di potere, su quelle che sono le aspettative di una società che aspira al ripescaggio può avere, che non sono sicuramente quelle di fare la voce grossa rispetto a chi è più virtuoso di lei, perchè è questo che si sta verificando e sta facendo il Novara e subito dietro il Catania, società meno virtuose della Ternana, che non è mai stata penalizzata. Siamo ufficialmente tra le società che hanno presentato domanda di ripescaggio. Stiamo anche valutando come comportarci rispetto alla situazione dell’Avellino, contro cui non abbiamo nulla, vogliamo solo che venga rispettata la legalità”.

MASSIMO PROIETTI – “In questo momento noi e il Siena combattiamo in un fronte unico. Ci sono delle regole e devono essere rispettate. Dobbiamo prima superare una decisione che vede sopravanzarci delle società che fino a qualche giorno fa non erano nemmeno state prese in considerazione. L’unica data certa ad oggi è quella del 27, ovvero quella in cui devono essere consegnate le domande per il ripescaggio. Vedremo ora quante altre società faranno altrettanto. Noi ci auguriamo che la decisione della Corte Federale avvenga al massimo entro i primi di agosto, anche se questo rappresenta un passaggio intermedio. Fermo restando poi le ulteriori possibilità di ricorso, prima di Ferragosto dovremmo sapere la decisione finale. Ci siamo premuniti di fare ricorso in tempi molto brevi, nella malaugurata ipotesi di respingimento della giustizia sportiva vogliamo ricorrere anche in sede amministrativa. Le nostre posizioni sono altamente fondate, le motivazioni che accolgono la richiesta del Novara ci lascia perplessi”.

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