CATANIA: da Bastianoni a Falcone, quanti ex svincolati in cerca di squadra…

Ruolo per ruolo, dal portiere all’attacco, sono tanti gli ex giocatori del Catania privi di vincoli contrattuali dopo avere concluso le rispettive avventure in squadre italiane. Riportiamo di seguito la lista di ex rossoazzurri, tra parentesi la loro ultima esperienza stagionale:

PORTIERI – Miguel Angel Martinez (Catania), Elia Bastianoni (Santarcangelo)

DIFENSORI – Stefano Ferrario (Arezzo), Alessandro Bastrini (Reggiana), Leonardo Nunzella (Pordenone), Giordano Maccarrone (Virtus Francavilla), Stefan Djordjevic (Potenza)

CENTROCAMPISTI – Riccardo Nardini (Pistoiese), Gael Genevier (Reggiana), Cristian Caccetta (Catania), Giorgio Capece (Juve Stabia), Giovanni Giuffrida (Reggina)

ATTACCANTI – Maikol Negro (Pisa), Luigi Falcone (Catanzaro)

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NOVARA: chiesto a Collegio inammissibilità ricorsi Siena, Ternana e Pro Vercelli

Interessante richiesta avanzata dal Novara. In sede di dibattimento, la società piemontese ha chiesto al Collegio di Garanzia dello Sport di procedere con l’inammissibilità dei ricorsi di Siena, Ternana e Pro Vercelli contro i criteri di ripescaggio. Non avendo controricorso la Figc, secondo quanto sostiene il club piemontese non avrebbero potuto legittimamente farlo neanche le società sopra menzionate.

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MAIORINO: tanto si è parlato di Catania che alla fine… è rimasto a Livorno

Giocatore a lungo trattato dal Catania nella sessione estiva del calciomercato, Pasquale Maiorino. Il trequartista ed esterno offensivo del Livorno piaceva al tecnico Andrea Sottil. C’era la possibilità che l’operazione andasse in porto ma è venuto a mancare il perfezionamento dell’accordo con il giocatore. Poi, con il passare dei giorni, gli scenari sono cambiati ed il Catania ha mollato la presa. Sono proseguite, allora, le trattative con altri club di C ma anche in questo Maiorino non ha raggiunto alcuna intesa. Significa che il giocatore continua a fare parte della rosa del Livorno, in attesa della riapertura del mercato.

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RANUCCI (Pres. Ternana): “Vedremo come saranno interpretate le nostre spiegazioni”

Il Presidente della Ternana Stefano Ranucci a conclusione del dibattimento a Roma:

“Non ho sensazioni a caldo. Ognuno può farsi un’idea propria. Al Tribunale Federale Nazionale le nostre sensazioni erano positive ma poi, nella realtà dei fatti, così non è stato. Aspettiamo, quindi, il comunicato di questa sera. Noi abbiamo fornito le nostre spiegazioni, vedremo in che modo saranno interpretate”.

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TAVECCHIO (ex Pres. Figc): “Non posso assistere ad attacchi a Federazione, avrei ristrutturato il calcio”

Ospite all’inaugurazione del nuovo Centro di formazione Federale a Colorno (Parma), l’ex Presidente della Figc Carlo Tavecchio ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto evidenziato da parmatoday.it:

“Il progetto che avevo preparato io prevedeva venti squadre in A, venti in B e due gruppi da venti in C. Questo significa avere un numero elevato di squadre professionistiche, qualcuna in più rispetto a Francia e Spagna, un numero uguale all’Inghilterra. Con questo progetto si ristrutturava il calcio, grazie all’aiuto delle risorse derivanti dalle normali pubblicità e agli introiti dei diritti televisivi. Se non si riduce il target è inutile pensare di averei investimenti giusti: c’è sempre una ripartizione ridicola di questi ultimi e si assiste a gente che inventa storie per iscriversi, bilanci con plusvalenze. Disponiamo di grande liquidità, 4 posti in Champions, 4 partite dell’europeo a Roma, Var, l’elezione di Infantino. Nessuno ha fatto queste cose. Ditemi chi ha fatto queste cose“.

“Non posso assistere a degli attacchi fatti alla FIGC. Sentire che la FIGC sta in piedi per fondi CONI è una fesseria. La Federazione ha un bilancio di 170 milioni. 130 milioni sono di mezzi propri. Gli altri sono interventi del CONI attraverso lo Stato. Il CONI prende solo soldi dallo Stato. Gli altri introiti arrivano dai diritti tv. I diritti tv li paga l’utente. I diritti televisivi non sono diritti assegnatari, questa è una fesseria. Sky non tiene in piede la A. La FIGC non ha bisogno di nessuno, né di un commissario, né di altro. Il 29 di maggio gli hanno consegnato su un piatto d’argento la Federazione quando ci voleva un presidente. Avevo proposto per il principio della specificità il massimo di 5 stranieri in campo. I nostri giovani sono preparati ma chi li fa giocare?”.

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DIBATTIMENTO CONCLUSO: stasera la decisione del Collegio di Garanzia

Concluso anche il dibattimento su format Serie B e criteri di ripescaggio. Gli avvocati di Lega B e Figc difendono la legittimità della decisione assunta dal Commissario Straordinario Roberto Fabbricini, mentre i club ricorrenti hanno provato a far valere le proprie ragioni chiedendo a gran voce il ripescaggio e ponendo l’accetto sul cambiamento ritenuto illegittimo delle NOIF. La sensazione è che, qualora fosse ripescaggio, non più di 22 squadre comporrebbero il campionato cadetto. Non resta che attendere il responso del Collegio di Garanzia dello Sport. Il Presidente Franco Frattini ha sottolineato che stasera si renderà nota la decisione.

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AVV. NAPOLITANO (Figc): “Fatto grave denuncia Fabbricini. Soldi saranno restituiti, ripescaggio non è un diritto. Adottate norme transitorie speciali”

L’avvocato Giulio Napolitano interviene a difesa della Figc, nel corso del dibattimento sui criteri per i ripescaggi in Serie B. Ecco quanto evidenziato da calcioternano.it:

“Affermiamo che non c’è nessuna norma che regoli l’integrazione dei campionati e non conferisce alcun diritto al ripescaggio. Non è una nostra lacuna. Per il ripescaggio serve una norma astratta sovraordinata. La decisione deve essere discrezionale e valutata anno dopo anno. Si è chiuso un secondo campionato ed è partito un altro campionato giudiziario da un mese e mezzo. Ieri è accaduto un fatto grave: il commissario straordinario denunciato per abuso d’ufficio. Il commissario aveva il dovere di assolvere ai suoi poteri rientranti nell’ambito del suo mandato. Si sono adottate delle norme transitorie speciali. La condotta della Figc è stata quella di tutelare l’interesse federale. Naturalmente la procedura di ripescaggio fa parte del rischio di impresa e tutto sarà restituito. La Figc ha provato a percorrere una strada. Nel momento in cui la Lega di B ha manifestato la sua volontà alla fine non si poteva procedere altrimenti con le ricorrenti che non si sono fermate, peraltro legittimamente, in termini di ulteriori ricorsi presentati”.

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LATINI (sindaco Terni): “Ternana ha tutto per essere ripescata, ma serve chi ti dà ragione”

Anche il sindaco di Terni Leonardo Latini presente a Roma. Ha così commentato la giornata, secondo quanto evidenziato da calcioternano.it:

“Ho ascoltato mentre ero in aula alcuni passaggi portati avanti dai miei colleghi. La Ternana a mio parere ha tutte le ragioni dalla sua parte per essere ripescata. E’ vero anche che serve chi ti dia ragione, anche se ce l’hai”.

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LEGA B, i legali: “Format a 19 squadre decisione legittima”

Gli avvocati della Lega B difendono la propria posizione ritenendo legittima la decisione del Commissario Straordinario Roberto Fabbricini di ridurre il format in cadetteria. Questa la loro posizione:

“Il ragionamento che va fatto, in relazione alla decisione della Figc di formalizzare il format del torneo di Serie B a 19 squadre, deve essere incentrato sulla legittimità. Chi è deputato ad amministrare agisce con discrezionalità ed in piena sintonia tra Federazione e Lega B. Si è optato per la disputa di un torneo con 19 formazioni partecipanti perchè questa era la volontà manifestata nel rispetto delle leggi e dei regolamenti”.

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AVV. CHIACCHIO: “Fabbricini, decisione che non rispetta regole”

“Fabbricini ha deliberato qualcosa che è priva di senso. Il Commissario Straordinario della Figc si è contraddetto in più di una occasione, avallando la richiesta della Lega B di portare il format a 19 squadre. Una decisione monopolistica che non tiene conto del rispetto delle regole”. L’avvocato del Calcio Catania Eduardo Chiacchio sta provando a fare valere questa tesi alla riunione del Collegio di Garanzia dello Sport a Roma, dove si decide sul tema dei ripescaggi.

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