FURLAN: in caso di B il Catania ci pensa

Matteo Pisseri e anche la concorrenza di Jacopo Furlan a difesa dei pali? Un’idea elaborata in questi giorni dal Catania. L’ex portiere di proprietà del Bari, attualmente svincolato e che nella passata stagione ha egregiamente difeso i pali del Trapani rendendosi anche grande protagonista proprio contro il Catania, piace alla società rossoazzurra. In caso di ripescaggio in Serie B, possibile l’ingaggio da parte del club dell’Elefante.

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ESCLUSIVA – SERIE C: costo abbonamento intero in Curva, prezzi del Catania a confronto

Breve analisi relativa ai costi degli abbonamenti in Curva per le società di Serie C nella stagione 2018-2019. La linea del Catania è stata seguita da altri 13 club che hanno richiesto una cifra di base non superiore ai 100 euro per i nuovi abbonati. L’importo s’intende per l’abbonamento intero, ovviamente sono diverse le modalità d’acquisto dei ridotti che si riferiscono a donne e bambini o per chi esercita il diritto di prelazione, pacchetti famiglia e altre condizioni particolari. La Reggina, ad esempio, ha stabilito fasce di prezzo comprese tra i 130 e 150 euro per i nuovi abbonati. Considerando sempre tale parametro, costi decisamente più elevati per Sudtirol, Giana Erminio e Pro Piacenza. I club più “economici” sono, invece, Virtus Entella, Pontedera e Siracusa. Non disponibili i dati di Bisceglie, Cavese, Rende, Juventus B, Gozzano, Renate eTernana.

1.SUDTIROL, 155 €
2.GIANA ERMINIO, 150 €
3.PRO PIACENZA, 150 €
4.ARZACHENA, 140 €
5.PISA, 140 €
6.CASERTANA, 135 €
7.CATANZARO, 135 €
8.MATERA, 135 €
9.POTENZA, 135 €
10.REGGINA, 130-150 €
11.ALBINOLEFFE, 130 €
12.PISTOIESE, 130 €
13.PORDENONE, 130 €
14.VITERBESE, 125 €
15.SIENA, 124 €
16.PIACENZA, 120 €
17.RAVENNA, 120 €
18.RIMINI, 120 €
19.SAMBENEDETTESE, 120 €
20.VIS PESARO, 120 €
21.ALBISSOLA, 110 €
22.AREZZO, 110 €
23.CARRARESE, 110 €
24.VICENZA, 110 €
25.FANO, 109 €
26.ALESSANDRIA, 105 €
27.TERAMO, 105 €
28.CATANIA, 100 €
29.CUNEO, 100 €
30.FERMANA, 100 €
31.IMOLESE, 100 €
32.LUCCHESE, 100 €
33.MONOPOLI, 100 €
34.MONZA, 100 €
35.OLBIA, 100 €
36.PAGANESE, 100 €
37.PRO PATRIA, 100 €
38.SICULA LEONZIO, 100 €
39.TRIESTINA, 100 €
40.VIRTUS FRANCAVILLA, 100 €
41.VIRTUS VERONA, 100 €
42.GUBBIO, 95 €
43.TRAPANI, 95 €
44.PRO VERCELLI, 90 €
45.VIBONESE, 90 €
46.JUVE STABIA, 80 €
47.RIETI, 80 €
48.FERALPISALO’, 70 €
49.NOVARA, 70 €
50.SIRACUSA, 66 €
51.PONTEDERA, 50 €
52.VIRTUS ENTELLA, 50 €
53.BISCEGLIE, N.D.
54.CAVESE, N.D.
55.RENDE, N.D.
56.GOZZANO, N.D.
57.RENATE, N.D.
58.TERNANA, N.D.
59.JUVENTUS B, N.D.

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TOMMASI (Pres. AIC): “Serie B rimodulata a 22 squadre? Vedremo. Da evitare il ripetersi di questo caos”

A Coverciano il Presidente dell’Assocalciatori Damiano Tommasi rilascia alcune dichiarazioni soffermandosi anche sul tema della Serie B a 19 o più squadre. Queste le parole di Tommasi evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Ci siamo confrontati apposta con rappresentanti e capitani della B prima che partisse il campionato perchè, secondo noi, era più corretto fermarsi e partire dopo le decisioni del Collegio di Garanzia. Vedremo se venerdì il campionato di B sarà rimodulato. In ogni caso la Federazione dovrà fare qualcosa per evitare il ripetersi di questo caos”.

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CATANIA: primo impatto con il “Massimino” per quattro neo acquisti

Esordio stagionale allo stadio “Angelo Massimino” per quattro giocatori recentemente acquistati dal Catania. Non hanno visto il pubblico delle grandi occasioni, con poco più di mille paganti, ma per loro è stato un primo assaggio. Parliamo di Joel Baraye, Luigi Scaglia, Guido Pulidori e Andrea Esposito. Del primo e del secondo abbiamo già parlato, inserendoli in un contesto di concorrenza sana e leale, fornendo importanti rassicurazioni tecniche a mister Andrea Sottil.

Per quanto riguarda Pulidori, invece, il portiere prelevato dal Livorno sa benissimo di avere un osso duro che risponde a Matteo Pisseri. Non sarà semplice per lui giocare ma, intanto, nel secondo tempo di Catania-Vibonese si è fatto trovare pronto trasmettendo sicurezza ai compagni di reparto. Reparto arretrato che, da qualche tempo, ha inoltre accolto l’esperto centrale difensivo Andrea Esposito, anch’egli subentrato nella ripresa sabato. Un tassello importante in una difesa ricca di valide opzioni.

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MARTORELLI (agente Fifa): “Serie B, giusto occupare i posti vacanti. Si fa tutto affinchè nulla cambi”

Anche uno dei più noti agenti FIFA italiani, Giocondo Martorelli, si schiera apertamente contro il format a 19 squadre in Serie B, ai microfoni di tuttomercatoweb.com:

“Non sono d’accordo con la Serie B a diciannove squadre, è giusto giocare a ventidue e dare spazio alle società che meritano di occupare i posti vacanti. Le cose fatte così, tipo colpo di stato, non le condivido. Non mi sorprenderei se ci fossero degli stravolgimenti. Fino a quando non ci saranno regole certe situazioni come Bari, Modena, Cesena e Avellino si presenteranno a più riprese. Non sarei sorpreso se altre società il prossimo anno facessero un percorso all’indietro. Si fa tutto affinché non cambi nulla”.

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STICCHI DAMIANI (Pres. Lecce): “Mi pare che ci sia anche la prospettiva di portare la B a 18 squadre”

Saverio Sticchi Damiani, Presidente del Lecce, parla del coefficiente di difficoltà del campionato di Serie B, ritenuto ancora più elevato con l’abbassamento del numero di squadre partecipanti. Ecco le parole di Sticchi Damiani evidenziate da TuttoCalcioCatania.com:

“Se prima lo consideravo una Serie A2, adesso con 19 partecipanti è ancora più difficile il torneo cadetto. Servono molte risorse da investire in un campionato che ritengo esclusivo, di elite. Mi pare, tra l’altro, che la prospettiva della Lega B sia quella di portarlo a 18 squadre, avvicinando la categoria a parametri importanti”.

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AGROPPI: “Caos Serie B, basta coi ricorsi che non finiscono mai. Ripescaggi solo in casi eccezionali e giustizia sportiva sia celere”

Livornese ed ex calciatore del Torino, Aldo Agroppi parla ai microfoni de Il Tirreno del caos che coinvolge la Serie B ed i club di C che ambiscono al ripescaggio:

“È una disorganizzazione totale, nel calcio non ci sono teste pensanti. Non si può arrivare a questo punto e non sapere quando comincia la C, o quante protagoniste avrà la B. Basta con i ricorsi che non finiscono mai rimandando a gradi di giudizio successivi. Una guerra alla categoria più alta che le società fanno, mosse da un interesse economico. Come si fa per fare un punto e a capo? Intanto dico come andrà a finire. Inseriranno le tre squadre per portare il torneo a 22; sarà un bel caos che metterà in difficoltà tutte perché si saranno già giocate due giornate. Ci vorrebbero persone che stabilissero paletti ferrei, riammissioni e ripescaggi solo in casi davvero eccezionali, dare tempi rapidi della giustizia sportiva. E quando c’è una sentenza è quella e basta. Per non dire di essere molto più rigidi nel monitorare le situazioni contabili dei sodalizi. Per evitare morti improvvise ma annunciate, di piazze storiche come Cesena, Bari e Avellino”.

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SOTTIL: Lo Monaco lo corteggiava dal 2014, allora era proprietario del Messina

Quest’anno c’erano tutti i presupposti affinchè l’Amministratore del Catania Pietro Lo Monaco accogliesse a Torre del Grifo Andrea Sottil. E non per una semplice visita di piacere, ma per proporgli un contratto importante da allenatore rossoazzurro. Offerta accettata con grande entusiasmo. Un’idea ben precisa, quella del dirigente di Torre Annunziata che già dal 2014 avrebbe voluto puntare su di lui. Allora era proprietario del Messina, in cerca di un nuovo tecnico dopo avere appreso la notizia dell’addio certo di Gianluca Grassadonia a fine stagione.

Sottil, invece, era libero da vincoli avendo terminato da qualche mese l’esperienza a Cuneo. Un pranzo a base di pesce in un ristorante sul lungomare di Milazzo ad aprile, con la presenza del Direttore Sportivo Fabrizio Ferrigno, si rivelò utile per sondare la disponibilità di Sottil. Poi, per vari motivi, gli scenari cambiarono ma Lo Monaco ha sempre avuto un debole per il tecnico di Venaria Reale. Oggi la curiosità è grande per vederlo all’opera sulla panchina del Catania, godendo della massima stima e fiducia dirigenziale.

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CASERTANA, il D.S. Martone sogna: “Nel mio cuore l’obiettivo di vincere la C”

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Tutto l’entusiasmo e le ambizioni del Direttore Sportivo della Casertana Aniello Martone, in vista del campionato di Serie C 2018-2019 dopo un eccellente mercato portato avanti dalla società rossoblu:

“Dobbiamo ragionare da squadra. Quest’anno non ci manca nulla per giocarcela: l’unica cosa che chiedo è che ci spingano i tifosi – dice Martone – Il mio obiettivo è arrivare sopra la prima, nel mio cuore questo c’è. Tutti abbiamo sposato la causa del presidente D’Agostino, speriamo di raccogliere i frutti”.

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PISSERI: solo tre gol subiti in questo pre-campionato

Nell’attesa che il campionato del Catania abbia inizio, la formazione rossoazzurra continua a disputare amichevoli per tenersi in forma. Al momento, includendo anche le gare ufficiali di Coppa Italia, sono solamente tre le reti subite dalla squadra di Andrea Sottil. Tutte con Matteo Pisseri a difesa dei pali. Bruno, Ficarrotta (Sancataldese) e Gori (Foggia) i marcatori che hanno battuto Pisseri, portiere titolarissimo a prescindere dalla categoria.

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