Affare che sembra vicino alla conclusione, quello che dovrebbe portare il terzino classe 1987 Simone Ciancio al Catania. Il Lecce lo ha inserito in lista di partenza ed i rossoazzurri stanno provando a strappare il sì dopo esservi andati vicini qualche anno fa, quando il difensore militava nel Cittadella. Si registrerebbe però anche la concorrenza della Viterbese, alla ricerca di un nuovo terzino sul mercato.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Per Maks Barisic si è intromesso nelle ultime ore l’Ascoli ma c’è ancora una trattativa in corso con il Padova, club che pensa anche ad Andrea Russotto, in uscita dal Catania e da anni nei desideri della dirigenza. I biancoscudati freschi di promozione in Serie B hanno però anche messo nel mirino il centrocampista messinese Giuseppe Rizzo (nella foto, ndr), che proprio nei mesi scorsi ha militato tra le fila del Catania ma il suo cartellino appartiene alla Salernitana.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Il vice Presidente della Robur Siena Federico Trani parla del futuro della punta Alessandro Marotta, nel mirino del Catania come anticipato dalla nostra redazione:
“Come Guberti è sotto contratto, lo riteniamo un giocatore fondamentale, diventato il capitano della squadra. Si tratta di un elemento importantissimo per la Robur. Per noi il rapporto continua, penso che stia bene a Siena ma se poi Marotta ha altre vedute ne discuteremo”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Ad aprile aveva risolto consensualmente il contratto con il Lecce. Adesso è nuovamente vincolato al club giallorosso, sottoscrivendo un accordo di durata annuale. Ci riferiamo all’attaccante Giuseppe Torromino. Il giocatore è molto legato alla piazza salentina, ma poteva rappresentare una stuzzicante idea di mercato per il Catania qualora mister Massimo Drago, convinto estimatore del ragazzo, si fosse seduto sulla panchina rossoazzurra al posto di Andrea Sottil.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Oltre 3mila tifosi ad accogliere Cristiano Lucarelli allo stadio di Livorno. Entusiasmo in città per il ritorno di un’autentica bandiera amaranto. Sorridente ed emozionato l’ex allenatore del Catania, felice di ripartire da Livorno nelle vesti di allenatore:
“E’ stata sufficiente una telefonata di sei secondi con il presidente Spinelli. Non ho avuto neanche il tempo di dire sì o no – dice – Salire nuovamente la scala del sottopassaggio dell’Ardenza mi ha dato un’emozione incredibile, non ho mai avuto dubbi ad accettare il trasferimento al Livorno. Da allenatore sono un esordiente in Serie B e ricopro il ruolo forse più precario nel calcio, però mi porto dietro l’esperienza di circa 200 panchine in serie C. Spero di riuscire ad avere una carriera importante, ho firmato un contratto annuale senza opzione per il secondo anno perchè a fine stagione valuteremo le scelte più opportune per il futuro. Adesso la testa è interamente rivolta al presente ed alla voglia di riprenderci lo spazio nel calcio che conta. Modulo? Il sistema di gioco che adotteremo dipenderà anche dalle caratteristiche dei giocatori a disposizione. Credo che il 3-5-2 sia nel DNA del Livorno, anche se personalmente non sono un integralista”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Continuiamo a ripercorrere la stagione rossoazzurra 2017-18, soffermandoci sull’impegno di campionato Catania-Virtus Francavilla, valido per la 23/a giornata di Serie C. Appuntamento in programma allo stadio “Angelo Massimino” con il Catania che disputa la sua prima gara casalinga ufficiale dell’anno solare 2018. Dopo il beffardo pareggio di Lecce, l’Elefante torna ad assaporare il gusto dei tre punti piegando di misura la resistenza dei pugliesi.
Ai fini della vittoria è sufficiente il gol-lampo del centrale difensivo Tedeschi. Per il resto la squadra di Lucarelli fatica non poco contro un avversario molto ben organizzato, quadrato, aggressivo e determinato che mette in difficoltà i rossoazzurri. Bravo, comunque, il Catania a stringere i denti portando a casa un risultato fondamentale per tornare all’inseguimento del Lecce capolista.
VIDEO TIFO SUGLI SPALTI
TABELLINO E STATISTICHE PARTITA
MARCATORE: 2′ Tedeschi
CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Caccavallo (28′ Esposito), Biagianti (59′ Rizzo), Lodi, Mazzarani (59′ Fornito), Marchese; Ripa, Di Grazia (58′ Barisic). A disp. di Lucarelli: Martinez, Blondett, Lovric, Manneh, Semenzato, Caccetta, Bucolo, Rossetti.
ARBITRO: Andrea Giuseppe Zanonato (Vicenza); Assistenti Roberto Margheritino (Savona) e Giulio Fantino (Savona).
NOTE: 9.796 spettatori (5.202 abbonati, 4.594 paganti), incasso 42.669 euro; 4′ di recupero secondo tempo; 2′ di recupero primo tempo; osservato un minuto di raccoglimento onorando la memoria del piccolo Giuseppe.
AMMONITI: Caccetta (CAT, 3′, dalla panchina), Prestia (VFR, 34′), Lodi (CAT, 36′), Folorunsho (VFR, 60′), Valotti (VFR, 83′, dalla panchina)
ESPULSI: –
CALCI D’ANGOLO: 6 – 10
CROSS: 16 – 24
CROSS GIUNTI A DESTINAZIONE: 2 – 2
TIRI IN PORTA: 3 – 3
TIRI DENTRO L’AREA: 4 – 4
TIRI DA FUORI AREA: 4 – 6
TIRI FUORI: 5 – 7
TIRI DA CALCIO DI PUNIZIONE: 0 – 2
OCCASIONI NITIDE NON SFRUTTATE: 2 – 3
TIRI RESPINTI DAL PORTIERE: 2 – 1
TIRI BLOCCATI DAL PORTIERE: 1 – 1
PALI/TRAVERSE: –
PALLE RACCOLTE DAL PORTIERE: 6 – 6
RIMESSE DAL FONDO: 13 – 8
RIMESSE LATERALI: 15 – 19
FUORIGIOCO: 2 – 1
FALLI COMMESSI: 14 – 17
POSSESSO PALLA: 47% – 53%
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
20 presenze con 6 gol all’attivo per Riccardo Maniero in casacca rossoazzurra nella stagione 2014-15, culminata con la retrocessione d’ufficio del Catania in Lega Pro. Poi i 13 centri a Bari e, nelle ultime due stagioni, le sole 10 realizzazioni su un totale di 65 presenze ancora con la squadra pugliese (6 marcature) ed il Novara (4), sempre nel campionato cadetto. Bottino non irresistibile per l’attaccante che attraversa una fase calante in carriera e, con ogni probabilità, lascerà Novara in questa sessione di mercato cercando fortuna altrove. Futuro in Italia o all’estero, sponda Cluj, per Maniero.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Un tifoso scrive su Instagram tessendo le doti di Pablo Cesar Barrientos per i suoi trascorsi alle pendici dell’Etna. Lui, oggi militante nel Deportivo Toluca, formazione messicana, risponde sottolineando di custodire i colori rossoazzurri nel cuore. ‘El Pitu’ non dimentica l’esperienza di Catania conservando ancora un ricordo speciale della piazza e di profonda stima dell’Amministratore Delegato Pietro Lo Monaco, che scommise su di lui portandolo in Italia.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Dopo tredici anni la Domusbet Catania Beach Soccer riporta a casa la Coppa Italia. Decisiva la vittoria contro un avversario tradizionalmente forte come Terracina per 6-4. Rossoazzurri trascinati dalle reti di Zurlo, Eudin (poker di reti per lui) e Fred. Si tratta della conquista della terza Coppa Italia della storia dopo quelle del 2004 e 2005. Ma c’è un’altra lieta notizia: la Nazionale di Beach Soccer, in preparazione degli incontri validi per la seconda tappa delle qualificazioni all’Euroleague che si disputerà dal 3 al 5 agosto a Minsk, ha convocato per il raduno del CT Del Duca 15 giocatori tra cui cinque etnei. Altobelli, Corosiniti, Palazzolo, Palmacci e Zurlo hanno raggiunto il ritiro azzurro.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***
Nel corso della presentazione in qualità di nuovo allenatore del Livorno, Cristiano Lucarelli rende noto che a fare parte del suo staff tecnico sarà anche il preparatore Alberto Bartali che, quindi, lascia il Catania:
“Porto con me un preparatore atletico molto esperto, che ha lavorato anche con Spalletti allo Zenit. A Catania, pur con una squadra non giovanissima, siamo riusciti a correre fino all’ultimo”.
***CLICCA QUI per mettere MI PIACE alla nostra pagina Facebook***