ABODI (Lega): “Non ricordo casi come Catania. A Pulvirenti dissi che…”

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Andrea Abodi, Presidente Lega Serie B

Andrea Abodi su Twitter

Andrea Abodi, Presidente della Lega B, risponde ad alcuni tifosi del Catania che gli hanno chiesto di non accanirsi sulla squadra rossoazzurra nell’ambito del processo relativo a ‘I treni del gol’. Ecco sinteticamente le risposte di Abodi raccolte da TuttoCalcioCatania:

“Mai stato giustizialista in vita mia. Io non sono un giudice, ma ho il dovere di prendere posizione. Che paghi chi ha truffato. Quello che emerge dalle indagini della Procura di Catania sarà utilizzato per fare pulizia. E’ evidente che i Tifosi e la città siano vittime, ma è il club, dopo il suo presidente, che sconta la pena sportiva”.

“Io mi aspetto “solo” la verità e una giustizia giusta. Per tutti. Non smetterò di “rompere le scatole” a chi truffa e tradisce il calcio. Chiunque e ovunque. Voi Tifosi siete “solo” vittime. Sinceramente io vorrei invece che fosse portato più rispetto al calcio e ai suoi Tifosi. E chi sbaglia è bene che paghi. Chi ha venduto ne risponderà con lo stesso metro”.

“Se dimentico Calciopoli? Allora il calcio lo vedevo da Tifoso, altro che poltrona. Sono arrivato nel 2010… Nn ricordo, soprattutto da Tifoso, un club che ha comprato 5 partite ed è stato scoperto, truffando anche i tifosi. Pulvirenti? Ho avuto la capacità di dirgli più volte che i Tifosi si devono ascoltare e rispettare”.